sabato 1 dicembre 2012

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LE 10 REGOLE PER AUTOREALIZZARTI ATTRAVERSO LE “PROVE” CHE TU     STESSO HAI SCELTO E CHE INCONTRI PERCORRENDO LA VIA “AUREA”   DELL’INIZIAZIONE ALLA CONSAPEVOLEZZA ALL’ACCETTAZIONE ALLA COMPRENSIONE E ALL’AMORE

Caro lettore/lettrice, da tempo sto parlando, sui miei blog, di problemi e tematiche specifiche  riguardanti processi psicomentali e spirituali che servono ad avanzare e a progredire sulla via di una crescita/ maturazione personale a livello evolutivo molto impegnativa ma gratificante; però ad un certo punto bisogna pur sintetizzare in poche righe una specie di vademecum da tenere sempre presente come uno stimolo a non mai mollare e soprattutto a sperimentare con piacere e determinazione la vita che ci è data da vivere. In tutti i sentieri evolutivi seri  c’è sempre una sorta di sintesi da seguire con un certo impegno, se c’è volontà di crescere, anche in questo, che sta ormai prendendo forma da più di 6 anni nei due miei blog, è giusto esprimere delle “regole” che ognuno può liberamente seguire a suo piacimento; il mio consiglio, già ampiamente sperimentato, è quello di educarsi ad un certo esercizio costante e fiducioso, perché i frutti sono proporzionali all’impegno e all’entusiasmo impiegati, le esperienze di vita così non saranno più confuse e senza meta ma indirizzate a far diventare attori e registi della propria esistenza chi le vive. Mi auguro che queste regole siano di gradimento e servano veramente a dare serenità e gioia esistenziale a chi le segue.  



1) Vivi la vita in tutte le sue manifestazioni seguendo il tuo sano istinto; quando senti di essere felice, siilo completamente, quando sei triste e scarico, vai fino in fondo senza paura, ma in un caso e nell’altro sii consapevole, cioè sforzati di osservarti da distaccato come se fossi un’altra persona; comprenderai te stesso ma soprattutto capirai il sottile e ingannevole gioco dei pensieri delle rappresentazioni, delle emozioni e dei sentimenti da cui dipende il tuo equilibrio.

2) Tu sei come ti pensi; pensati debole e indifeso e lo sarai e il mondo ti darà contro; pensati forte positivo ed entusiasta, lo sarai e la vita ti sorriderà.
Prova per credere!!!!

3) Durante la giornata scegli per tua volontà una o più occasioni per provare e dimostrare a te stesso e di conseguenza agli altri, la piena fiducia in te; se non ti riuscirà le prime volte a sentire la tua completa approvazione, prova ancora fino alla 100.001ma volta, allora, se non ti riesce, cambia, sarai una dei milioni di persone senza identità coscienza e rispetto per  se stesse, cioè una mediocre.

4) Accetta e apprezza te e il mondo che ti circonda; siete ambedue il frutto di una tua scelta, cioè tu attiri per karma situazioni persone cose e rapporti adatti al tuo stato di coscienza e porti con te qualità potenzialità ma anche limiti e carenze. Ripeto, li hai scelti tu, quindi, non combatterli ma accettali e comprendili sforzandoti di svilupparne al massimo tutti gli aspetti positivi.

5) Riconosci con gratitudine i doni che la vita ti offre anche se hanno talvolta il rovescio, apprezzali e sfruttali al meglio al presente per crescere e avanzare sulla via del progresso.

6) Sforzati di non dipendere interiormente da nulla e da nessuno, solo così potrai amare incondizionatamente; la dipendenza significa condizionamento; se è esteriore, ci sono ragioni karmiche che la giustificano, quindi accettala; interiormente, è un tuo dovere di persona evoluta non lasciarti dipendere e condizionare da nulla e da nessuno. Non è facile, ci vogliono anni e decenni di tentativi, ma è importante iniziare con il primo passo, perché è l’ideale più alto da raggiungere.

7) Non perdere mai la testa anche nelle situazioni più difficili o catastrofiche che hanno il compito di risvegliare in te tutta la negatività il pessimismo e la depressione nascosti nel subconscio di ognuno, e che magari prima non conoscevi; se rimarrai desto e consapevole, ti accorgerai di assistere ad uno spettacolo e avrai la sensazione di esserne tu il regista.

8) Ogni evento o situazione, attirati per karma dal tuo subconscio, ti vuole trasmettere qualcosa su te stessa: atteggiamenti comportamenti pensieri sentimenti ed emozioni più o meno giusti e sugli altri; sta a te capirli ed agire di conseguenza.

9) La conoscenza, lo studio il lavoro interiore e l’esercizio costante sono la fonte inesauribile di energia di creatività e di luce; ti ricaricano sempre e ti danno le giuste ragioni di vita. Però l’ideale più alto è quello di realizzare in atto il frutto della conoscenza, dello studio e dell’esperienza di lavoro quanto più è possibile.

10) Ora se vuoi appartenere alla luminosa schiera dei tendenti all’evoluzione e degli evoluti, devi sviluppare sistematicamente le seguenti qualità che ti eleveranno allo stato di coscienza superiore, in cui ti sentirai parte integrante e attiva dell’umanità, avendo abbattuto il muro della separatività dall’altro e dal tutto:

 Fede in te e nei tuoi valori ideali, quella fede che smuove le montagne e non si ritira di fronte a nulla, se è nel giusto.
Va sviluppata in ogni momento e occasione, perché è la forza indistruttibile che ti sostiene, è la ragione di vita più profonda, perciò è molto difficile e impegnativo affermarla; basta accenderla con umiltà pazienza e costanza e questa brillerà nel tuo cuore riscaldando la tua vita. Ricordati di alimentarla sempre!!!

Consapevolezza: prima e dopo ogni esperienza è importante autoanalizzarsi (non durante, altrimenti l’esperienza non sarà totale e diretta), cioè capire le forze in gioco, i conflitti di opinioni desideri emozioni pensieri e sentimenti.
Se non è possibile durante il  giorno, almeno i primi tempi, la sera prima di coricarti passa in rassegna ciò che hai fatto e detto con serena e positiva obiettività senza autodistruggerti.
Ti accorgerai che sempre più ti si sveleranno i tuoi Ego psicologici che con amore devi riconoscere e guidare.

Accettazione: accettati come sei senza alcuna riserva, fisicamente e spiritualmente:  la tua forma fisica, il carattere con tutte le qualità e i difetti, è il frutto di vite e vite di lavoro di sacrifici e privazioni, di grandi lotte e conquiste sofferte, di grandi entusiasmi.
Apprezzati con totale rispetto e lavora su di te per perfezionarti sempre più, non aspettare che gli altri cambino, modificati tu; pensa che ogni essere umano può vivere i tuoi stessi problemi, in maniera diversa, e non sempre gliela fa, non solo a risolverli ma nemmeno a riconoscerli.

Quindi, la comprensione: la capacità di capire è la prima manifestazione di amore; più comprendi (senza lasciarti troppo coinvolgere), più ami.    
I rapporti interpersonali le situazioni gli eventi che capitano sempre a proposito, sono la “palestra” quotidiana per esercitare queste qualità.
La vita così acquista un più pieno significato, meritando di essere vissuta in tutte le sue espressioni, dalla più umile alla più alta.

L’amore è il dono di un essere autonomo, indipendente e autosufficiente, è creatività nel senso più ampio della parola, è apprezzamento rispetto e considerazione per tutto e tutti.
Ma lo devi suscitare in te. Come?
Con la preghiera, con l’esercizio e con l’attenzione rispettosa a tutto e a tutti.
Nel corso degli eventi quotidiani, scegli per tua volontà in qualche occasione di comportarti come un essere angelico, che agisce solo per il piacere di agire, senza alcun interesse per i frutti materiali o spirituali, e capirai tante cose!!!

Se riuscirai ad educare la tua mente e il tuo cuore, non importa quanto tempo ti ci vuole, con pazienza caldo entusiasmo e costanza a questi sentimenti e comportamenti, ti accorgerai di fare parte di una schiera di poche persone, non molto capite dagli altri, ma serene e in pace con se stesse.
La vita ti sorriderà e avrai la sensazione che debba essere vissuta in ogni attimo con piacere amore e gioia.

giovedì 1 novembre 2012

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Blog novembre  2012

 

LIBERAZIONE DAI LATI OSCURI DEGLI EGO PSICOLOGICI

           E’ una constatazione molto diffusa e spesso sconcertante, perché crea una specie di sgomento e disagio, quella di aver raggiunto un alto livello di consapevolezza e di conoscenza, di comprensione di processi spirituali veramente profondi e complessi, ma di sentire anche ogni tanto come un marasma interiore inconscio e la sensazione di avvertire il peso della nostra parte umana non ancora purificata, sublimata con tutti i suoi difetti, limiti, mancanze e cattive abitudini, che ci condizionano, ma anche molti pregi e virtù.

          E’ il problema fondamentale la cui soluzione mette le ali ai piedi per volare veramente e non solo a parole verso concrete e gratificanti realizzazioni personali.

          Mi spiego: in moltissime occasioni giornalmente capita di vivere esperienze in ogni campo, dai rapporti di lavoro a quelli interpersonali, a situazioni individuali particolari a livello sia fisico che mentale e altro, in cui viene alla luce qualche aspetto non piacevole di noi: gelosia, egoismo e volontà di dominio e potere, paura e ansia, insicurezza e incapacità, impotenza….. che mettono in forse il nostro effettivo valore e il raggiungimento reale dei nostri obiettivi spirituali ….e ci viene di dire: “Ma come? parli tanto bene di perdono, di comprensione, poi all’atto pratico, quando ‘stamattina dovevi capire e perdonare tua moglie (tuo marito o altri), sei scattato come una furia e hai cominciato ad inveire, ad accusare, a tirare fuori ricordi di fatti passati e seppelliti come in preda ad un raptus; dove si trova la tua maturità raggiunta e tanto sbandierata nei tuoi discorsi? Dove il controllo, la consapevolezza….? Questo è il vero problema di ogni essere umano in via di crescita e maturazione. Se si trova la formula per risolvere e superare gli aspetti negativi oscuri dei nostri Ego, il cammino verso una vera realizzazione del proprio Sé superiore è cosa fatta.

            Ad un’attenta  osservazione e valutazione di molte discipline, di seminari, di corsi, di pubblicazioni (offerti dal mercato ), sembra che possibilità di superamento ci siano, sarebbe sufficiente seguire un corso a pagamento per apprendere esercizi che riescono addirittura a cancellare gli effetti karmici presenti. Però, io ho notato, e non solo io, che tutte le persone che escono gasate dagli incontri e seguono poi gli insegnamenti e gli esercizi anche con entusiasmo, alla fine, in certe situazioni quotidiane, sono di nuovo alle prese con il solito problema: necessità di capire e sciogliere i lati oscuri degli Ego psicologici, perché ne avvertono il peso, le limitazioni e i condizionamenti. Allora c’è qualcosa che non va!! Che cosa? E come si può procedere?

         Ci sono due modi, da me sperimentati (ce ne possono essere molti altri), per modificare tali aspetti oscuri dei nostri Ego; c’è però da fare una premessa molto importante, fondamentale che può riassumersi in un aforisma: il dolore è separazione, l’amore è unione.

           Mi spiego: proviamo dolore in tutte le sue sfumature, quando siamo separati, lontani dalle cose cui tendiamo: desidero una cosa perché non ce l’ho, ne sono separato, allora provo pena e sofferenza, e patisco, a seconda del mio grado di dipendenza, un senso di dispiacere e di tristezza.

           E’ facile comprendere tale processo sia materiale che psicospirituale: desidero una macchina nuova, finché non la possiedo materialmente come mia, sono insoddisfatto e scontento….così pure, se voglio rivedere una persona amata, fino a quando non l’abbraccio e la tocco, soffro, sono infelice, mi manca qualcosa…. Ma il dolore, il dispiacere e il malessere si può provare (direi molto spesso) anche quando le cose, a qualsiasi livello, non vanno secondo le nostre aspettative e i nostri schemi mentali che, decidono come devono andare per ottenere gli effetti desiderati.

            Dalle mie e altrui esperienze personali ritengo che questo aspetto sia quello che mette di più alla prova il nostro potere di sopportazione e accettazione degli eventi quotidiani, cioè la tolleranza, la pazienza, il rispetto e l’apertura mentale; quindi, basta accendere l’attenzione e la consapevolezza per capire quando dobbiamo intervenire con il nostro potere mentale cioè con la capacità di sciogliere tensioni interiori per riconquistare armonia, bellezza e benessere psicospirituali. E’ necessario seguire il seguente processo energetico mentale: 1) innanzitutto, requisito fondamentale, acconsentire ai nostri difetti e mancanze cioè aderire con consapevolezza e senso critico all’immagine difettosa di noi, così come siamo fatti (se non li accettiamo, ci separiamo da essi e soffriamo),  con la riserva mentale però di trovare il modo di correggere e migliorare ciò che non va di noi o non ci piace; teniamo conto che ci sono alcuni aspetti della persona  che non è possibile cambiare (la figura fisica, il ruolo nella propria famiglia, l’origine  il luogo e la data di nascita), ma ce ne sono altri che con volontà e senso di responsabilità si possono modificare e migliorare: ciò per cambiare tutto in meglio per se stessi e per  il mondo che ci circonda; 2) quando siamo assaliti da fastidi, ansia e tensioni, inquietudine e disagio, paura e tormenti (specie quando siamo vittime di pensieri e immagini negativi ricorrenti) per qualcosa che non va come da noi voluto, allora è importante compiere l’atto di unione=amore, cioè accogliere con consapevolezza e rispetto tutti gli elementi che fanno soffrire (accoglierli significa togliere loro “il pungiglione” acuto e penetrante) poi, in nome del sacro rispetto per se stessi, domandarsi: “Ma è mai possibile che una cosa del genere può togliermi pace, stima e considerazione per me stesso? IO SONO un’entità (una persona) degna di rispetto, di riguardo, ricca di tante qualità positive, pregi e virtù, perché devo cadere vittima di tale gioco mentale perverso e spesso diabolico”? Credo che la risposta in altissima percentuale sia:” Non è possibile che io perda equilibrio, serenità e pace per una cosa che io posso mentalmente molto ridimensionare” ; è chiaro che esistono certi effetti sul piano fisico che non si possono modificare, vanno però capiti nel loro intimo significato, nel senso che danno sempre un messaggio e poi  hanno un’origine karmica profonda  (malattie, rapporti  e situazioni difficili e conflittuali) . Quindi, ricorrere al nostro potere mentale, capace di rafforzare con pensieri mirati positivi tutte le nostre energie immunitarie spirituali; per esempio, un pensiero -autoaffermazione come il seguente può essere moltissimo utile: “Energie positive, penetrate nella mia mente e nel mio cuore, apritemi alla pace, alla bellezza e all’armonia, aiutatemi ad avvolgere  di comprensione ed entusiasmo qualsiasi situazione e persona”.

         E i lati oscuri degli Ego psicologici come si cancellano? Si modificano realmente? Per esperienza comune a diverse persone posso affermare che, se si procede con costanza e insistenza con simili esercizi di autoterapia o autoguarigione e altri (si possono desumere da letture e incontri vari), gli aspetti negativi e oscuri si illuminano, si purificano, a meno che non siano effetti karmici molto duri e persistenti (per tale tipo occorre la tecnica della  regressione a vite precedenti ).

         Alcune persone scettiche  e negative possono obiettare che tale tipo di esercizi sono come un “placebo”; io rispondo:  sì, può pure esserlo, ma conviene sperimentarli prima di giudicare!

           Esiste anche un altro metodo per superare il malessere quotidiano e più a lungo, prendendone piena consapevolezza, gli aspetti oscuri degli Ego; è molto simile al precedente, anzi occorre  seguirlo fino a quando affermiamo il rispetto della nostra identità, a questo punto è necessario entrare nell’energia-pensiero immedesimandosi nella corrente evolutiva positiva universale che fa capo ad entità al servizio dell’uomo:  angeli, arcangeli  (messaggeri della forza cristica sempre più presente) e Cristiano Rosacroce.

          Come? Chiedendo loro aiuto con preghiere e formule di autoaffermazione,  non perché risolvano loro i nostri problemi ma perché ci diano la forza, l’energia positiva per essere noi in grado di affrontare con consapevolezza, vigore e fiducia i nostri nodi quotidiani e risolverli.

        Il concetto di base per questo secondo metodo ( la via mistica) è il seguente: se si ha fiducia che le entità angeliche e arcangeliche siano vicine all’uomo di cui aspettano la richiesta per intervenire (rispettano il libero arbitrio), è giusto sollecitare il loro aiuto per collaborare alla soluzione dei problemi.

         In altri blog ho suggerito degli schemi di telementazione o preghiere adatti a stabilire questo legame di fiducia con le entità, ma in ogni circostanza di sofferenza una certa sensibilità può creare nuove forme di preghiera, basta seguire cosa ci suggerisce il sentimento.

        Quando si entra con il giusto equilibrio nell’energia pensiero, si mette in moto il processo di purificazione degli  Ego psicologici, perché la forza cristica, che particolarmente in quest’ultimo periodo del 2012 è molto attiva, aiuta e facilita la purificazione, la pulizia degli Ego; è proprio questo uno degli aspetti positivi del 2012: attivare la consapevolezza, l’accettazione, la comprensione e il perdono per arrivare all’amore incondizionato che purifica e nobilita.

        A conclusione del discorso sulla pulizia o liberazione dai lati oscuri degli Ego, occorre fare una giusta e saggia considerazione:  ci troviamo in una congiunzione astrale favorevole (allineamento del sole al centro della galassia) che stimola al massimo tutte le energie spirituali umane per un rafforzamento e miglioramento delle singole individualità, quale occasione migliore per investire tutte le nostre energie e intenzioni in un lavoro personale di perfezionamento con la certezza di riscuotere interessi concreti, risultati validi ai fini di una crescita e maturazione completa più serena, positiva e gratificante?

          Certo, qualche sacrificio e investimento energetico bisogna pur farlo: la ripetizione costante degli esercizi, delle formule, dei mantra, delle preghiere, ma se si vuole ottenere qualche risultato, è più che giusto e doveroso esercitarsi.  La prova che gli esercizi costanti danno buoni frutti è che diverse persone abituate a farli, una volta che li interrompono, si sentono male, accusano malessere, ansia e tristezza…

         Quindi, frequentiamo la palestra dello spirito: la spiritual gym, con grande entusiasmo e gioia di vivere.  

      

       

          

lunedì 1 ottobre 2012


 ottobre 2012

FONDAMENTI SCIENTIFICI DELLA PREGHIERA, DELLA MEDITAZIONE E DELL’AUTOTERAPIA

Da alcuni anni da molte fonti autorevoli di spiritualità giungono messaggi-esortazioni a seguire discipline che valorizzino l’energia mentale e guidino a praticare l’uso di energie-pensiero a scopi terapeutici fisici e psicospirituali per sé e per gli altri, cioè stimolano ad usare meditazione, preghiere e formule di autoterapia per riacquistare  o rafforzare l’equilibrio personale psicofisicospirituale contro lo stress, l’ansia, l’angoscia e le paure ancestrali.

      Tali discipline e studi che mirano alla crescita personale sono guardati con aria di sufficienza, se non stroncati, dai cosiddetti benpensanti, scettici, critici che vogliono prove scientifiche di ogni attività spirituale o religiosa.

      Questo articolo ha il preciso scopo di rassicurare sia tutti coloro che credono da sempre negli effetti positivi delle energie-pensiero, sia gli scettici, pigri e talvolta disfattisti, che tali forze hanno effetti sicuri sperimentabili e in certi casi misurabili come dimostrato nel servizio del programma televisivo di cui inizierò a trattare.

      Lunedì 10 settembre 2012, è andato in onda nel programma VOYAGER, condotto da Roberto Giacobbo (Rai 1), un interessantissimo servizio sui fondamenti scientifici della meditazione e della preghiera (io aggiungo anche l’autoterapia), come strumenti validi (con prove scientifiche) per guarire anche l’ansia, l’angoscia, la depressione e ricaricare la nostra mente-corpo  di positività per migliorare la salute fisica e psicospirituale.

     Che la preghiera, la meditazione e le formule di autoterapia al di là di ogni colore religioso o filosofico avessero notevoli effetti sulla vita emozionale, fisica e mentale-spirituale di un individuo, era una verità sperimentata da sempre e molto evidente a chi le pratica ma non si avevano ancora prove scientifiche  della loro validità fino a quando due ricercatori medici americani non hanno dato inizio, ormai da diversi anni, ad una serie di sperimentazioni scientifiche sullo studio del cervello umano, prima durante e dopo la pratica di tali attività; gli scienziati sono: Herbert Benson, divulgatore scientifico, medico, professore dell’Università di Harvard e Andrew Newberger, direttore di ricerca presso il Brind Myma, centro di medicina integrativa dell’Università T. Jefferson della Pennsylvania e anche professore di studi religiosi presso la stessa università. A. Newberger è considerato il pioniere nello studio neuroscientifico  di esperienze religiose e spirituali, denominato neuroteologia.

       Egli è uno dei più importanti assertori della necessità di mantenere nelle sue ricerche il rigore richiesto dalla scienza e dalla religione; studia il cervello, la mente, la coscienza e la morale, la teologia e la filosofia, il rapporto tra cervello, religione e salute. L’aspetto affascinante della sua ricerca, che a noi interessa, è l’analisi e lo studio delle reazioni e degli effetti sul cervello di persone durante la pratica della meditazione e della preghiera, di rituali e stati di trance.

     Nel servizio di Voyager sono stati visti e ascoltati colloqui con monaci tibetani e monache cattoliche italiane di clausura, persone che fanno della preghiera e della meditazione e dei mantra la loro ragione di vita e altre che si sono sottoposte agli esperimenti per un brevissimo tempo, 8-10 gg, senza averle mai praticate; in sostanza, studiando anche persone nei loro atteggiamenti durante alte esperienze spirituali, A.N. ha analizzato e valutato la relazione fra fenomeni religiosi, spirituali e la salute e in che modo il cervello è associato ad esperienze mistiche e religiose.

    Sarebbe troppo lungo illustrare l’opera di A. Newberger ma è sufficiente sapere, secondo i suoi studi che confermano e verificano quanto da decenni si dice da studiosi di scienze spirituali nel campo della energia, che esiste un forte legame tra esperienze religiose e spirituali che coinvolgono emozioni, pensieri, sensazioni e comportamenti avvertibili nel cervello e la salute fisica e psicospirituale. Insomma, la preghiera, la meditazione e l’autoterapia (training) non sono attività innocue senza risultati apprezzabili nelle persone che le praticano e anche nelle persone a cui è diretta l’energia che tali esercizi suscitano.

   Desidero ricordare che tale importante argomento è stato da me trattato nei blog del gennaio, febbraio e marzo 2011 con il titolo “Come diventare operatori della nuova energia per migliorare efficacemente la propria e altrui vita”. In tali blog ho formulato i punti fondamentali per divenire operatori della nuova energia e ho espresso i principi per operare su noi stessi con preghiere e formule di autoterapia e sugli altri con preghiere e telementazione cioè trasmissione di energie-pensiero a chi si vuole aiutare; chi desidera approfondire può rileggere quei blog di cui ora farò un rapido riassunto: a) questi sono i punti fondamentali che serviranno a comprendere la via da seguire per diventare” operatori”  e, perché no,  “maestri della nuova energia”, in quanto aprono la strada a praticare diverse tecniche di miglioramento, rafforzamento e guarigione psicofisico spirituale.

  1) I pensieri sono energia elettromagnetica dotata di frequenza e vengono proiettati nell’Universo dove attraggono frequenze simili (legge di attrazione); quindi, ciò che emettiamo, i nostri pensieri, ritornano a noi potenziati,  in quanto si arricchiscono delle energie simili;

 2) noi umani siamo antenne radio rice-trasmittenti che creano la nostra vita e quella del mondo intero attraverso la trasmissione dei nostri pensieri, sentimenti ed emozioni; quindi, se vogliamo cambiare la nostra vita, dobbiamo cambiare i nostri pensieri (essi creano una determinata frequenza, perciò attraggono forze simili che in forma di immagini influenzano la nostra vita); (se vuoi cambiare la tua vita, prima cambia il tuo modo di pensare, altrimenti è una presa in giro di te stesso)

  3) è ormai provato che pensando positivo, si attira il positivo, pensando negativo, il negativo.

b)  Tali punti sono anche alla base dell’AUTOTERAPIA  O AUTOGUARIGIONE,  la tecnica per raggiungere un perfetto equilibrio psicofisicomentale e la completa realizzazione di se stessi.

Per agevolare il processo di potenziamento o mutamento di alcuni aspetti del carattere o di guarigione da malattie, occorre praticare semplici esercizi:

 1) visualizzare il proprio stato di salute fisica e mentale in perfette condizioni, creandosi nella mente l’immagine visiva precisa e dettagliata del proprio corpo fisico, in perfette condizioni di equilibrio di benessere e di salute;

2) cercare di distaccarsi dal processo di malattia o di indebolimento psicofisico, sentendosi realmente fuori dalla malattia o dallo stato di depressione o ansia;

3) ripetere contemporaneamente la formula adatta per stimolare le energie vitali e curative. Se si afferra il meccanismo e lo si pratica, si ha veramente a disposizione un mezzo efficacissimo per cambiare, per trasformarsi, per migliorarsi e per uscire da qualsiasi stato negativo psicologico ricaricandosi di nuove energie.

c)   Per diventare operatori di bene a favore degli altri, cioè di positività e altruismo, basta  semplicemente indirizzare l’energia pensiero seguendo i tre requisiti fondamentali per ogni operazione, diciamo magica: 1) volontà (pensiero e visualizzazione); 2) forza-fede; 3) tecnica e pratica, esercizio, altrimenti si rimane ancora una volta nell’astratto di acquisizioni culturali, di curiose e interessanti informazioni che riempiono la bocca e la mente senza veramente apportare il nostro reale contributo spirituale a noi stessi e al prossimo.  

Quali le modalità per indirizzare questo aiuto a chi ne ha bisogno ? Suggeriamo un modo molto semplice largamente sperimentato: sedersi o sdraiarsi in un momento di relax di pochi minuti, visualizzare la persona vivente o il trapassato che si vuole aiutare chiamandolo per nome e pronunciare possibilmente a voce alta questa preghiera per i vivi, invocando le entità spirituali più alte della dottrina cristiana o altre entità venerate anche in altre dottrine; ora seguono alcuni schemi di telementazione o preghiera:

 

“ Cristo Gesù, arcangeli Michele, Raffaele, Gabriele ed Euriele, Cristiano Rosacroce e Maestro Gesù  (le entità guida del cristianesimo esoterico),  angeli custodi e spiriti ausiliari invisibili (entità benefiche a diretto contatto con gli umani): Accendete nel cuore e nella mente di (nominare almeno 3 volte la persona o le persone) la potente, calda e luminosa energia cosmica di amore, di verità e di bellezza dell’Io Sono, affinché avanzino con coraggio, costanza ed entusiasmo nella loro crescita evolutiva; proteggeteli nella loro incolumità psicofisico e spirituale e fate che siano sempre positivi, creativi e godano la gioia di essere ed amare apprezzando la vita in ogni attimo, e voi spiriti ausiliari invisibili, create eventi, situazioni e occasioni concrete che favoriscano la realizzazione dei loro sogni, desideri, aspirazioni e obiettivi; fate che stiano bene e si sentano soddisfatte e piene di energie ( ripetere almeno 2 volte la preghiera)

                                              

oppure

 

 nominando e visualizzando la persona “Avvolgetelo di potenti, calde e luminose energie cosmiche di amore che la guidino con costanza, coraggio ed entusiasmo nella sua crescita evolutiva; fate che acquisti sempre più fiducia in se stesso, sicurezza interiore, coraggio e fede profonda e incrollabile per affrontare e superare le prove e le sfide quotidiane”.

 

Per i trapassati, invocando le stesse entità: Cristo Gesù ecc… 

nominare e visualizzare il trapassato o i trapassati e recitare: “Avvolgetelo di potenti calde e luminose energie cosmiche di amore guidandolo verso la luce di verità, di giustizia e amore, conoscenza, bellezza e perfezione, fate che sia profondamente compenetrato nell’energia dell’IO SONO”.

 

Abbiamo dato indicazioni per inviare forze di amore in atto verso gli altri, ora però dobbiamo rafforzare noi stessi, le nostre energie positive.

 

A tale scopo ci siamo permessi di integrare una semplice ma efficace preghiera cattolica da rivolgere all’Angelo-custode. Questa preghiera deve essere recitata molto frequentemente e specie nei momenti di depressione, di sfiducia e di paure esistenziali.

“Angelo di Dio che sei il mio custode illumina custodisci reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste (preghiera cattolica); aiutami a crescere evolutivamente con coraggio, costanza ed entusiasmo, proteggimi dalle forze negative e dal male.

Fa’ che io domini la paura, sviluppi la fiducia in me stesso, il coraggio, la consapevolezza e la comprensione, il perdono e l’accettazione di me stesso e della vita e diventi sempre più strumento libero e perfetto di bene, di verità e amore; fa’ che io sia gioioso/a, determinato/a e coraggioso/a nei miei buoni propositi e mi sforzi di superare limiti e condizionamenti karmici”.

 

Importante: durante la telementazione-preghiera, è essenziale avvertire un calore proveniente dal cuore, cioè un’energia che si espande attraverso le parole raggiungendo la persona o le persone cui è diretta, e visualizzare proprio il momento in cui vengono avvolte dall’onda di amore; più è forte e continua l’onda, maggiori sono gli effetti. Con l’esercizio costante si riuscirà a sentire il contatto molto vivo.

 

 

A conclusione di questa riflessione sul servizio televisivo di Voyager, desidero esprimere la mia soddisfazione nel sentire confermate delle verità, da lungo tempo praticate, da seri studi scientifici che hanno aperto la strada ad applicazioni, le più vaste, in campo medico e psicospirituale. La lettura dell’articolo-blog può essere un’esortazione a praticare con maggiore entusiasmo gli esercizi per se stessi e soprattutto per gli altri: sono il mezzo e l’occasione per esprimere l’amore disinteressato, universale a vantaggio del prossimo e del cosmo intero. Vorrei che i lettori sentissero lo stesso stimolo, che avverto io, ad intensificare pratica ed esercizi per realizzare l’amore in atto, deciso, sicuro e gratificante a favore di chi ha bisogno di appoggio energetico con la conseguenza di attirare potenti energie positive, secondo la legge dell’attrazione (non è un ragionamento utilitaristico ma semplicemente una constatazione, ormai possiamo dire scientifica). Vi siete mai domandati perché alcune persone, che hanno una vita spirituale intensa, sono serene, giovanili e vitali? Preghiera, meditazione e mantra o formule di autoterapia ne sono la causa, provare per credere!!!

 

 

 

sabato 1 settembre 2012


 

Blog settembre 2012

 

Un metodo efficace per sentirsi realizzati e soddisfatti

 

         Partiamo con molta concretezza dalle condizioni in cui viviamo abitualmente le nostre giornate nella quotidianità per cercare una via sicura concreta ed efficace che conduca con successo alla mèta: la scoperta e l’uso del potere inconscio mentale che ci consenta di gestire positivamente alcuni aspetti essenziali della nostra esistenza.

         Io e alcuni miei “compagni di cordata” ci siamo prefissi di sperimentare giornalmente tale potere mentale in modo cosciente e consapevole per conseguire non solo alti obiettivi personali professionali, evolutivi ma soprattutto il sereno positivo e costruttivo rapporto con noi stessi e quindi un sano godimento delle cose buone e di ogni momento della nostra vita, sì, perché l’esistenza va goduta il più possibile per accumulare esperienze e crescere, maturare con gioia ed entusiasmo. Come??

         Innanzitutto occorre porsi una precisa e secca domanda: cosa ti manca per sentirti soddisfatto, completo e sereno? Ognuno dovrà elencare con sincerità le cose, le condizioni, i rapporti o il livello evolutivo che ritiene siano essenziali per raggiungere la completezza, la serenità, la pace e l’armonia necessarie a vivere con dignità, gioia e piacere la propria esistenza. Da queste risposte inizia un silenzioso paziente lavoro su noi stessi per raggiungere i nostri fini più importanti e per aprirci con fiducia alle problematiche relazionali in quanto viviamo in un mondo denso di contatti e rapporti.

       Dobbiamo subito individuare quell’obiettivo, quella mèta da concretizzare; non deve essere necessariamente una posizione di prestigio (poi verrà pure quella), una affermazione pubblica particolare, ma è sufficiente che ci faccia entrare con rispetto in noi stessi per rafforzare i nostri pregi e virtù e trasformare i nostri difetti: per esempio, sviluppare consapevolezza, controllo psicofisicospirituale, volontà, positività e coraggio, entusiasmo e amore per tutto e tutti…..

      La mattina, appena svegli, è bene fissare mentalmente la mèta da raggiungere, per esempio, essere positivi; allora, senza lasciarsi prendere dall’ansia di fare e strafare, cerchiamo di modificare, in certe situazioni che noi decidiamo, il nostro punto di vista negativo in positivo, cioè non lasciamoci condizionare dalle parole, dalle immagini che sentiamo e vediamo intorno a noi, guardiamo i lati positivi di ogni situazione (sicuramente ci sono), e sentiamo in noi entusiasmo e gioia di vivere, essere e amare.

       Sento subito le critiche e vedo il sorrisetto di alcuni lettori che dicono: “Ti voglio vedere se riesci ad essere positivo, non incazzato, quando hai la bolletta che scade e non hai denaro per pagarla”! E’ il solito, più che millenario contrasto fede-ragione, se credi in te e nelle forze positive che ti aiutano, se tu le invochi, troverai un modo per pagarla e uscire da tale situazione, ma ci devi credere, se pretendi senza un tuo contributo interiore sincero di risolvere, non ci riesci (supersperimentato), ma se credi nel tuo successo come un continuo e progressivo raggiungimento di un tuo scopo, riuscirai in tutto (sperimentato da moltissimi).

         Quindi, se stabiliamo una concreta e importante mèta da raggiungere giornalmente, ci sentiamo contenti e fiduciosi, impariamo a goderci anche le cose semplici e buone della nostra esistenza, perché? Perché sappiamo con certezza dove stiamo andando, non solo, ma capiremo che ci stiamo godendo ogni momento della nostra vita, se poi ci mettiamo emozioni positive, interesse costanza ed entusiasmo, sfrutteremo con positività ogni minuto del nostro tempo: ci pare poco??? Ritengo sia il modo migliore per apprezzare la preziosità del tempo a nostra disposizione.

         L’aspetto più importante che può sfuggire è che, se crediamo in noi stessi, in ciò che facciamo con emozione e calore, la mèta sicuramente diventerà realtà, sì, secondo la legge che ciò che pensi si realizza. Questo è il potere magico che cerchiamo di riconoscere e usare! Infatti, sta proprio in noi la possibilità di risolvere l’insieme dei nostri problemi personali: rapporto con noi stessi e relazione con gli altri, mancanza di lavoro, incapacità di ottenere successo, difficoltà nel vivere quotidiano, se non ci riusciamo dipende da alcuni errori di partenza e di impostazione: poca fiducia in noi e nel nostro potere mentale, poca voglia di lavorare e all’inizio di sacrificarci un po’. E’ fondamentale credere con convinzione in ciò che vuoi e diventerà tuo!! Ma devi accendere anche le tue emozioni, il tuo entusiasmo, il tuo interesse e la fiducia speranzosa, perché l’energia dei tuoi pensieri, credenze e idee modellano la tua mente, il tuo corpo e la realtà che ti circonda: questa è una verità verificabile, sapere ciò che fai e perché lo fai, ti aiuterà a rafforzare il tuo potere mentale inconscio e la consapevolezza di ciò che è buono per te. E’ necessario però che  tu senta una unione e fusione emotiva e mentale con ciò che pensi e senti: provala questa esperienza!!!  Ti accorgerai di entrare in una dimensione più viva e aperta che ti darà gioia e soddisfazione! E’ tutto qui il nocciolo della questione per la soluzione dei nostri problemi: avere fiducia nel potere mentale anche inconscio e soprattutto praticare, praticare e praticare  i suggerimenti e i consigli suddetti; altrimenti è un’illusione attendere un qualcosa o un qualcuno che dall’esterno ci porti la felicità, la soddisfazione, la completezza del nostro essere, è un grave errore delegare all’esterno, a persone o a  eventi materiali il potere di renderci felici, il potere è dentro di noi, basta riconoscerlo e risvegliarlo e le cose verranno da sé! E’ fondamentale essere felici e contenti da subito, volere essere soddisfatti in questo istante, senza rimandare a più tardi; sono felice, gioioso, vivo pronto a godere di qualsiasi cosa buona, sana materialmente e spiritualmente, provaci!!!

    Tutti questi fenomeni e  processi spirituali sono possibili ora, 2012, perché è avvenuto uno speciale cambiamento energetico a livello universale: l’energia cosmica è scesa nelle nostre coscienze e interagisce molto concretamente con esse per aiutarci a concretizzare le nostre aspirazioni e desideri e a raggiungere le nostre mète; mai come in questo periodo storico, inizio III° millennio, le entità superiori: angeli, arcangeli e Cristo sono molto vicine all’uomo, purché questi le voglia invocare, (rispetto del libero arbitrio), è nei disegni divini per chi crede nella collaborazione uomo-entità spirituali; comunque, anche se non si crede a tale realtà verificabile, è ormai chiaro cha la energia quantica cosmica gira velocemente, si fa sentire e se ne parla in moltissime occasioni: corsi, seminari, conferenze, libri, articoli ….. di movimenti spirituali al di là di connotazioni religiose e si danno esercizi e formule-mantra per risvegliarla al fine di raggiungere i nostri obiettivi.

   A questo punto è necessario e conveniente consigliare alcune formule per evocare l’energia, molto semplici ma efficaci: a) invocazione energetica:   a Cristo Gesù, Michele Raffaele e Raguel  Arcangeli,  Cristiano Rosacroce e angelo custode

per ottenere la forza

Cristo Gesù, Michele Raffaele e Raguel Arcangeli,  Cristiano Rosacroce e angelo custode, vi invoco 

          con umiltà, devozione e gratitudine: siate costantemente presenti nel mio cuore e nella mia mente con la vostra divina luce di verità, giustizia e amore; aiutatemi a capire e a realizzare i processi spirituali che mi aprono alla bellezza, alla sapienza, alla realizzazione e all’amore in atto;

accendete nel mio cuore e nella mia mente la fiamma della condivisione, della partecipazione, dell'accettazione e del perdono totale di me stesso e degli altri; fate che ogni momento della mia giornata possa diventare un'occasione per creare e spandere l'amore, la libertà, il rispetto, la bellezza, la pace e l’armonia e la gioia di essere vivere e amare, la verità con entusiasmo e gioia.

Cristo Gesù, Arcangeli Michele Raffaele Raguel e Cristian Rosacroce e angelo custode, guidatemi, illuminatemi e sostenetemi con la vostra infinita energia di luce e amore durante il delicato lavoro su me stesso e sugli altri e datemi la FORZA, la volontà, la fiducia, la speranza e l’amore (o la fede la speranza e la carità).....per sentirmi sereno/a, centrato/a, pieno/a di vigore ed efficienza creativa, positività e disponibilità verso il mondo che mi circonda…..

 (Nota: siccome la invocazione è piuttosto lunga e quindi difficile da memorizzare, consiglierei di sintetizzarla secondo le proprie necessità)

 

  b)  Credo con entusiasmo e gioia che i miei pensieri, le mie emozioni  e sentimenti positivi modellano la mia mente, il mio corpo e la realtà che mi circonda per sentirmi  soddisfatto e felice!

 c)  Sviluppo sempre più il mio potere mentale che mi fa realizzare la mèta desiderata.          

d)  Apprezzo progressivamente il valore del mio tempo per conseguire i miei obiettivi.

e)   Amo la vita e il potere mentale che me la fa assaporare!!!