Blog maggio 2014
L’ENERGIA-AMORE UNIVERSALE NEL
QUOTIDIANO
Il problema quotidiano che tutti viviamo,
provando spesso paure e solitudine, preoccupazioni e talvolta disperazione e
ansia, è che ci sentiamo “sconnessi”, distaccati, altro dall’energia che crea
unione e calore con il suo flusso, gioia e positività e anche piacere e
godimento.
Come
mai proviamo stati d’animo di separazione inquieta e insoddisfazione che ci
fanno “starnazzare”, girare a vuoto e provare, tra l’altro, un’infinità di
dolori fisici e malessere generale? Potrebbe esserci una semplice spiegazione,
che può anche non soddisfare completamente: la sofferenza comincia quando non
riusciamo a soddisfare, a realizzare un desiderio, anche il più banale e
piccolo; subentra delusione, amarezza e senso di impotenza e insoddisfazione,
perché quel desiderio che ci dovrebbe
dare piacere sicurezza e affermazione di un nostro Ego, ci sfugge, allora si
innesca un processo di immagini-pensieri al negativo che colora di “nero” il nostro
stato psichico e condiziona il presente e il futuro della nostra esistenza.
In quel momento dimentichiamo il
principio scientifico quantico: se
pensi negativo, attiri il negativo, se pensi positivo, attiri il positivo, che
dovrebbe sostenerci e darci la forza per affrontare e superare la prova-sfida
di quell’attimo. Cala la fiducia in noi
stessi, siamo aperti al flusso indistinto di emozioni, immagini, pensieri e
sentimenti del passato, che trovando un varco nella nostra coscienza, non consapevole,
irrompono con forza distruttiva nella nostra attività psicospirituale creando
separazione e ansia, paura e pessimismo.
Cosa possiamo fare? Molto,
veramente tanto, se capiamo una volta per tutte il significato non solo verbale
ma l’energia che sprigiona la parola AMORE.
Va analizzata a diversi livelli: uno, fisico energetico, che si può
capire studiando alcuni principi della fisica quantica, l’altro, direi morale e
spirituale, che si conosce e pratica, se si approfondisce il senso della
forza-amore secondo la tradizione religioso-esoterica, non solo cristiana ma
anche di altre dottrine…. Io partirei da quest’ultimo livello: esiste, infatti,
una forza, un’energia universale che pervade tutto e tutti, riconosciuta anche
nella scienza quantica come Matrix Divina, l’IO SONO, e può essere da ognuno riconosciuta in sé e
attivata, cioè usata a scopo altamente evolutivo per risolvere ogni
problematica nel senso più ampio della parola. Come si presenta? E’ sufficiente citare le parole di S. Paolo apostolo
nella sua I° lettera ai Corinzi: “ L’amore sopporta tutto, l’amore è
benefico, non conosce l’invidia, la superbia, non offende, non ricerca il
proprio vantaggio, non s’irrita, non pensa male, non gode dell’ingiustizia ma
si rallegra della verità. L’amore scusa tutto, pervade ogni fede, ha tutta la
speranza, sopporta ogni cosa”.
Tali parole si
prestano a diverse interpretazioni ma la più giusta è quella che riconosce loro
la capacità di accettare gli Ego personali disciogliendo la preponderanza
dell’IO personale. Come può agire nel nostro quotidiano? Occorre fare una chiarificazione pratica
molto utile per capire il comportamento da seguire: quando ero ufficiale
dell’esercito, mi colpì una lezione
tenuta da un superiore esperto di “arte militare”, che distingueva due concetti
importanti, apparentemente simili per un profano ma molto significativi per un
addetto ai lavori, alla gestione della cosa militare: strategia e tattica.
Strategia è un piano, un programma da realizzare
in lunghi tempi, per esempio, la difesa del territorio nazionale da invasioni
nemiche o l’attacco delle forze militari a nazioni straniere, quindi, un piano
che comporta scelte, organizzazione e una precisa direzione verso cui dirigere
la macchina militare. Strategia, quindi, riferendosi al lavoro interiore
individuale per crescere e maturare, significa scegliere e pianificare un
programma di vita diverso, vivo e attivo per tutta la vita perché è lo sforzo,
il lavoro che porta risultati davvero eccezionali, se si persiste con costanza
nella loro realizzazione. Il piano evolutivo, strategico, è questo: sviluppare sempre più
l’accettazione, la consapevolezza, il perdono e l’amore che sopporta tutto, è
benefico……pervade ogni fede e ha tutta la speranza.
La quantistica ci insegna che
l’energia-pensiero è creazione, ci rende simili alla divinità in noi,
entusiasmo (non siamo una scintilla divina?), perciò dobbiamo pianificare dove
vogliamo arrivare e far nascere in noi il desiderio-scelta che attiva la
volontà; siamo ancora però a livello
teorico, fondamentale ma che richiede una attuazione concreta ed immediata,
come? Ora occorre tirare in ballo l’altro concetto dell’arte militare:
tattica, che significa concretizzare momento per momento sul campo i minimi
particolari del piano strategico. Per me, ufficiale, significava ordinare ai
miei soldati artiglieri, le esercitazioni quotidiane dalla sveglia alla libera
uscita e alla ritirata e poi rendere conto ai miei superiori, giornalmente e a
breve scadenza, dei risultati ma anche
delle difficoltà, impedimenti ed ostacoli incontrati.
Tornando a
noi, dobbiamo renderci conto che è necessario operare quotidianamente per attuare le nostre scelte cioè per affrontare
e superare le prove-sfide quotidiane, per fare ciò occorre seguire una certa
“tattica” cioè “connetterci” con le energie angeliche con preghiere, formule,
esercizi di respirazione, meditazioni e altro, prima fase più difficile ma
fondamentale, poi, abituarci con pazienza ad analizzare i singoli eventi,
situazioni e rapporti cercando di capirne cause, significati e messaggi
intrinseci (c’è sempre un avvertimento in ogni caso).
Un esempio:
la
mattina mi sveglio arrabbiato, negativo e insoddisfatto, deluso e malcontento,
condizione molto frequente per molti, cosa posso fare? Innanzitutto non
criticare, non pensare male, non ricercare sempre il proprio vantaggio, non
irritarsi né invidiare o offendere nel pensiero chicchessia, infatti, se seguo
la corrente energetica negativa, attiro situazioni, rapporti e fatti fastidiosi
e negativi, non si scappa, la fisica quantica insegna… se invece “mi
connetto” all’energia positiva, la
situazione, lo stato d’animo può decisamente cambiare: accetto il mio
malessere, entro in esso con determinazione e coraggio vagliandone tutti gli
aspetti negativi, mi accorgo subito che le cause possono essere le più diverse, cattiva digestione, sogni
strani effetto di ricordi o esperienze deludenti, dolorose o di sofferenze
precedenti oppure lo scorrere naturale della corrente karmica dal passato o i
miei bioritmi di cui è bene conoscere l’andamento. Dopo
l’accettazione, aspetto passivo del processo, uso l’energia di “amore attivo”,
la presenza di spirito, l’entusiasmo, il vigore e la creatività, la fantasia,
la fiducia e la comprensione…..mi accorgo, infine, che sono “scocciato” perché
le cose non sono andate come volevo io, come avevo programmato anche per assecondare i miei desideri troppo
personali, i miei Ego reclamano e vogliono sempre soddisfazioni dirette e
immediate. Ma non è sempre possibile ciò!! Spesso rinunciando al momento, si
possono ottenere, al momento giusto, i risultati tanto sperati.
Se ci sforziamo di apprezzare il senso della
vita quotidiana, specie nei minimi particolari, entriamo nel flusso energetico
positivo, per alcuni può essere godimento e gioia, felicità, unione con il
divino in sé, con sfumature mistiche, ma in tutti può nascere la gratitudine, il
compiacimento per se stessi e il mondo
che ci circonda. Tale modo di comportarsi verso il primo stato d’animo della
mattina, si potrebbe applicare alle
situazioni, ai rapporti ed eventi quotidiani in ogni ambito di vita: la
forza-amore= accettazione, unione, attiva la sensibilità individuale, la
fantasia, la creatività e soprattutto il senso di appartenenza al tutto, IO
Sono l’IO SONO, per cui diventa sempre più facile affrontare e superare le
condizioni e le situazioni anche le più difficili, nasce l’apprezzamento per
ogni minima azione, anche la più umile, che fatta con amore può dare
soddisfazione.
Io mi sono creato
un’immagine-simbolo che mi accompagna fedele ogni momento della giornata per
tutta la mia vita: un faro di luce calda rosadorata, che partendo dal 3°
occhio, entra nel cervello, nel cuore e nel plesso solare, illumina, riscalda e
discioglie l’oscurità, la separatività, la frammentarietà e la disarmonia. Ti senti disarmonico con il tuo/a partner?
Dirigi il fascio di luce calda nel tuo cuore ma soprattutto nella tua mente,
brucerai così ogni contrasto e separatività, fastidio e rabbia: provalo e
vedrai!! Ti sfugge l’obiettivo di successo, di sicurezza nel lavoro? Illumina
la tua mente, cancellerai ogni fastidio e insicurezza, sfiducia e paura: prova
e vedrai!! Sei triste, ti senti solo malinconico e sconsolato? Guardati intorno
senza “occhiali neri” e coglierai mille occasioni per apprezzare la bellezza,
la gioia e anche il piacere e il godimento…… Molte volte ti sarà capitato e ti
capiterà di provare una sensazione strana e domandarti: - Ma cosa mi manca per
sentirmi felice e realizzato almeno per un breve periodo? (bisognerebbe
domandarselo spesso) La risposta può essere: -Abbandonati alla energia gioiosa
in te (ce l’hai) e blocca il gioco perverso della tua mente…….. Ciò significa
usare l’energia-amore dell’Io Sono…….