Lo scopo primario di questo articolo è il
seguente: comprendere il significato profondo dell’Evento Pasquale, la Resurrezione
del Cristo Gesù e le sue potenti influenze sulla vita di noi Umani, cristiani e
no, e per noi, la Rinascita da uno stato di morte psicospirituale ad una nuova
vita, consapevole attiva e animata da una nuova intenzione, speranza e fede
incrollabile nel progressivo sviluppo della Scintilla Divina. La festa dell’Amore
Incondizionato, del dono di sé anche con il sacrificio supremo per il bene
dell’umanità, da parte del Cristo Gesù e da parte nostra, il perdono e la
liberazione da tutte le forze negative di rabbia, risentimento e odio, rancore e
sfiducia verso se stessi e il prossimo.
In questo periodo di festività della
Pasqua circolano ripetutamente le parole
fondamentali: Rinascita Interiore per
noi umani e Resurrezione in riferimento al miracolo della esperienza divina del
Cristo Gesù; questo divino evento però, in occasione della Pasqua, si
rinnova annualmente per permettere a noi umani di risalire dalla nostra
condizione di sofferenza e dolore, dovuti alle diverse esperienze di vita, ad
uno stato di serenità e accettazione consapevole del nostro karma. Questo attualmente,
infatti, è l’effetto di quanto abbiamo vissuto in vite precedenti attraverso i
nostri impulsi istinti ed emozioni, sentimenti, pensieri e azioni con conseguenze
positive e negative, che attualmente ci condizionano, per cui, se vogliamo
liberarci dal dolore, dobbiamo lavorare su noi stessi con metodo disciplina e
intenzione, per poter rinascere e risorgere a nuova vita. Occorre capire, prima
di tutto, come si genera il dolore, la sofferenza interiore e poi fisica:
quando ci soffermiamo con una certa continuità, come per abitudine, su un’idea
immagine o comportamento, scaviamo un solco energetico profondo, lungo il quale
scorre l’energia-pensiero consciamente o no, creando degli effetti concreti nei
diversi organi e funzioni fisiche e psichiche, da cui malattie psicosomatiche,
oggetto di studio per medici e scienziati ma per i ricercatori di conoscenze
spirituali, intellegibili alla luce della comprensione della legge del karma.
Quando sentiamo parlare di malattie di fegato o polmoni, di apparato digerente,
di depressione ecc…., si risale agevolmente alla loro causa psichica in vite
precedenti, rabbia e malinconia,
passioni e ansie, angosce paure ecc..;
queste conoscenze fanno capire che il dolore fisico attuale è l’occasione
offerta dal karma individuale, per pagarne gli effetti e riconoscere e discioglierne
le cause attraverso proprio quella energia di pensiero-amore, di cui si sente
particolarmente la presenza molto efficace nel periodo pasquale. Allora è
importante, quando sentiamo dolore fisico, non lasciarsi sopraffare dalla
sofferenza, prendendone consapevolezza positivamente e agire di conseguenza.
Prima di tutto, occorre precisare che la resurrezione avviene dopo uno stato di
morte del fisico, come è avvenuto per il Cristo Gesù; il suo Spirito, dopo la
morte del suo corpo, è entrato totalmente nel pianeta terra, tuttora permea
della sua energia ogni minimo aspetto fisico ed energetico della nostra Terra-
Gea; nel momento del suo trapasso sulla croce, nell’alto del cielo si è visto,
ne sono stati testimoni i veggenti del tempo, come una luce intensa avvolgere
il globo terrestre, da quel momento gli umani hanno potuto accogliere in sé l’Impulso
Cristico IO SONO, il dono supremo di Sé, che ha trasformato il corso della
storia. Per noi umani invece, è la conseguenza di un atto di volontà, di
consapevolezza, per rinascere nuovi da una condizione particolare: la morte
psichica, lo stato zero della vita dell’anima e dello spirito. Quando si tocca
il fondo delle esperienze di dolore e sofferenza, quando si vive nel buio della
coscienza, non si vede più la sua luce, tutto è morto… speranza fiducia e
attività creativa, non circolano più idee e addirittura istinti e impulsi sono
azzerati, allora da questa condizione di morte può sorgere la vita nuova……
come?
Innanzitutto, si deve fare appello alla
propria coscienza, domandandosi chiaramente:- Vuoi risorgere ad una nuova vita
e riprendere in mano la barra del timone, per guidare il tuo vascello in un
porto conosciuto e lavorare cioè, secondo un programma consapevole e costruito?
Se si accetta, allora in piena e libera scelta, si può iniziare un proficuo lavoro…..
questi sono gli spunti che stimolano l’attività: 1) nel rapporto con se stessi, si deve iniziare il lavoro più
importante: il riconoscimento e il rafforzamento della Scintilla Divina o Innato,
per sviluppare fiducia in sé, autostima considerazione e rispetto di se stessi…..
senza queste qualità è molto difficile ottenere risultati apprezzabili, esse
sono la base, le fondamenta della costruzione dell’Io profondo; ecco, perché la
maggior parte delle autoaffermazioni mira a questo scopo: sviluppo e
rafforzamento della Scintilla Divina (è
una ripetizione frequente forse stancante ma necessaria e vitale, perché,
quando l’Io profondo è forte, è possibile raggiungere ogni obiettivo), è questa
la Resurrezione, Rinascita della nuova coscienza. 2) Da qui possiamo intervenire nel campo
relazionale, nei rapporti sentimentali, carichi di molti problemi, che
risalgono tutti al cattivo rapporto con se stessi. Mi spiego: se io mi
riconosco, mi accetto, mi capisco e perdono, sviluppo le qualità necessarie per
accettare comprendere e rafforzare anche il mio/a partner…… poi, se accendo in
me calore, fiducia ed entusiasmo e forti emozioni, qualsiasi rapporto diventa
vivo e soddisfacente, consentendo una crescita insieme molto positiva e
gratificante; via conflitti incomprensioni ed egoismi condizionanti!!! Entrano
gioia e serenità, partecipazione e piacere di vivere anche la sessualità con
consapevolezza, gradimento e soddisfazione. Qualsiasi rapporto, anche
sgangherato, se sostenuto da questo intento, riprende vita, risorge dando
nutrimento al corpo e allo spirito….. ci vuole volontà e interesse, intenzione
e tanto amore ma ci dobbiamo impegnare con entusiasmo e creatività….. Tutto si
deve conquistare con desiderio volontà e lavoro…..l’energia dell’Io Sono si
attiva così, nulla viene regalato. 3) Anche nel campo delle relazioni interpersonali,
rapporti sociali e di lavoro, occorre partecipare consapevolmente; per essi è
saggio tenere presenti alcuni aspetti importanti, innanzitutto, i legami
karmici tra colleghi…. i rapporti sono spesso rincontri tra persone, con cui ci
sono stati già in vite precedenti contatti più o meno armonici ma spesso anche
conflittuali, che ora mettono alla prova tutte le capacità di accettazione e
tolleranza, comprensione e rispetto. L’ambiente di lavoro è una scuola di vita,
come la famiglia, in cui si cresce attraverso le esperienze quotidiane,
prove-sfide, che danno la possibilità di riconoscersi, accettarsi ed educarsi,
crescendo e maturando. Se non si capisce e accetta questo aspetto, il rapporto
Karmico, si possono soffrire ansie,
preoccupazioni tensioni, che richiedono un consapevole lavoro su se stessi, per
superarle (dobbiamo cambiare noi il nostro atteggiamento così cambiano gli
altri) ma si possono provare anche affinità e armonie, addirittura amore……comunque,
siamo sempre noi a gestire emozioni e impulsi, sentimenti e pensieri …..tutto
dipende dal rapporto con noi stessi, più è consapevole, chiaro forte e pieno d’amore, maggiori saranno i
risultati. 4) Noi Umani abbiamo anche forti dipendenze dal contesto sociale,
diritti-doveri socio-economici, politici e culturali religiosi, che ci
consentono di vivere in una convivenza, si spera, sempre più rispettosa della
natura fisico e psicospirituale umana; molto spesso ci sentiamo attaccati e
sopraffatti dalle istituzioni, ma chi segue un percorso spirituale, capisce
cosa deve sviluppare per superare e disciogliere ogni reazione negativa alle
imposizioni sociali, in genere limitanti la libertà individuale….. è la prova
che attualmente ogni individuo deve superare per apportare il suo contributo
consapevole alla collettività; lo spirito dei nostri tempi storici esige di
essere persone libere insieme con gli altri, di non sfuggire dalle
problematiche comuni ma di risolverle insieme…. così si manifesta l’amore per
il prossimo e con il prossimo. In sostanza, se si ha la volontà di risorgere
dalla morte spirituale e psichica, moltissime sono le occasioni che la vita
quotidiana ci presenta. Il problema sostanziale è la scelta e quindi, la
decisione di iniziare il lavoro su se stessi; è pratico e utile accendere nella
propria mente l’idea della palestra, ma spirituale….. esercizi con
autoaffermazioni, preghiere meditazioni e concentrazioni, e perché no? anche
esercizi di yoga, respirazione….. va bene tutto, purché si attivi la volontà di
rinascita a nuova vita…… all’inizio si prova qualche difficoltà ma, se si è
costanti, interessati e intenzionati ad ottenere risultati, si provano
soddisfazioni gratificazioni e piacere.
Per concludere il discorso è giusto
accettare con gratitudine positività gioia ed entusiasmo l’impulso che nasce
nel periodo Pasquale alla resurrezione rinascita a nuova vita, ad una nuova
esistenza in cui è sicuro fare affidamento sulla energia IO SONO, che per
ragioni molto profonde e potenti si riattiva ogni anno nel periodo pasquale….
si sente vibrare una Forza Nuova, le iniziative spirituali sembrano decollare,
in effetti lo fanno, si accende insieme con la natura in fiore una nuova
vitalità, una nuova speranza, sostenuta dalla energia di vita. Chi conosce il significato
del Mistero del Golgota, la Resurrezione del Cristo Gesù, si spiega tutto e
cerca di vivere di conseguenza, chi non ci crede, avverte però nuovi impulsi e stimoli
ad affrontare le proprie problematiche in modo più attivo e vitale,
attribuendolo al rinnovo della natura; importante è impugnare questo impulso,
per rafforzare la propria scintilla divina. Ora, abbiamo capito, se prima non
si era appreso il senso della Pasqua, qual è la fonte inesauribile di energia-amore,
da cui attingere in ogni momento la forza per esprimere a pieno l’amore
incondizionato da donare a se stessi, per rinascere e risorgere al nuovo e al
prossimo, per condividere in armonia la comprensione, l’accettazione il
rispetto e lo sforzo di costruire rapporti di fiducia, bellezza e piacere in
una società a misura d’uomo, libero indipendente creativo e felice.
AUTOAFFERMAZIONI
1)
Magna Presenza IO
SONO, accendi in me l’Amore Incondizionato e l’Accettazione, la Comprensione il
Perdono e il Rispetto, con piena Fiducia in me e nel prossimo, specie se
conflittuale….
M. P. IO SONO, suscita nel mio cuore e nella mia mente l’Energia di Rinascita a nuova vita….io sono consapevole e forte, sicuro/a e intenzionato/a a vivere nel flusso vitale della forza pensiero-amo