Blog marzo 2015
II° PARTE
“IL GRANDE VIAGGIO ATTRAVERSO I MONDI DALLA CREAZIONE AD OGGI”,
SECONDO LA TRADIZIONE
CRISTIANO-ROSACROCIANA; IL SIGNIFICATO PROFONDO DELLA VITA ATTUALE, MOMENTO
UNICO E IRRIPETIBILE DEL NOSTRO CAMMINO EVOLUTIVO
Il messaggio che si coglie dalla conoscenza dell’evoluzione terrestre è
che occorre conoscere bene le forze in gioco e gli obiettivi ove tendono e
lavorare con consapevolezza ed entusiasmo per immettere nuove energie nella
quotidianità senza lasciarsi sfuggire le occasioni per farlo; ciò che vale è il
presente, hic et nunc, perché è il mattone che costruisce il futuro: dobbiamo
costruire fin da ora un mondo in cui prevalga il vero, il bene e il bello,
l’unione e l’armonia, la collaborazione e la fratellanza seguendo il nostro
libero arbitrio. Partendo
da queste premesse, la nostra vita con tutto il bagaglio di esperienze assume
un valore eccezionale perché ci prepara, ci stimola, ci rafforza nel nostro
cammino evolutivo. Quindi, conoscere in anticipo i gradini che noi umani
dovremo salire, secondo l’insegnamento dei grandi maestri, significa prepararci
al grande passo da compiere in vista del prossimo passaggio a nuove
esperienze e mete: l’inizio di una ascesa poderosa spirituale che fa della
esistenza umana il campo di lavoro ove noi tutti umani ci impegniamo per
crescere insieme spiritualmente.
Riprendiamo, quindi, il viaggio dall’antico
Atlantide: agli inizi il corpo fisico era ancora
plastico, flessibile e malleabile senza lo scheletro osseo, dopo, nell’ultima
fase del periodo atlantideo, prima che il continente Atlantide venisse sommerso
dalle acque dell’oceano omonimo, a causa del cattivo uso delle energie anche
magiche accumulatesi per malvagità, sete di potere e magia nera (Arimane), si
sviluppò l’io e la personalità individuale; gli uomini pensavano in immagini ed
erano dotati di potente forza psichica e poteri magici in grado di controllare
e manipolare la natura, specialmente il mondo vegetale, da cui traevano
l’energia per alimentare navi spaziali anche per viaggi extraterrestri ed erano
in contatto con esseri stellari, messaggeri divini che diventavano loro stessi
re e guide della civiltà atlantidea.
Fiorirono 7 civiltà e sottorazze (molto forte era il senso della razza)
di cui la sesta, quella degli Akkadiani, sviluppò il commercio, regole e leggi
per mantenere la pace sociale, pensiero logico, giudizio e intelligenza che
causarono la perdita dei poteri magici. Più si sviluppa l’intelligenza, l’anima
razionale e cosciente, più l’uomo si distacca dal suo legame con la natura, con
le forze naturali; però il suo destino è quello di riconquistare il suo
rapporto con la natura ma in modo cosciente e consapevole, ritorneremo noi
umani a stabilire un legame con la spiritualità, a riconoscere e a collaborare
con le entità che sempre ci hanno guidato inconsciamente ma in modo cosciente,
libero e con amore.
La prima civiltà postatlantidea si sviluppò nell’antica India, (8000-6000
a.c.)dove gli indiani crearono una profonda saggezza da cui parlava la
nostalgia per l’unione con la natura cui gli atlantidei erano molto legati. Gli
indiani erano dei sognatori, il mondo della realtà che si manifestava avanti ai
loro occhi, era maya o illusione, essi tendevano a ritornare allo stato di
coscienza sognante degli antichi Atlantidi, tendenza che si è conservata nelle
scuole orientali iniziatiche, ritornare a precedenti stati di coscienza.
La seconda civiltà postatlantidea fu la antica persiana, (5000-4000 a.c)
fondata dai Medi e Persiani; mentre gli indiani prescindevano molto dalla
realtà, i persiani erano coscienti di dover fare i conti con essa, erano
lavoratori coscienti di voler trasformare la terra con le loro forze spirituali
e non solo di acquisire conoscenze. Riconobbero due forze in contrapposizione,
il principio della luce, Aura Mazdao, e il principio delle tenebre, Arimane,
sempre in lotta fra loro e desiderarono far scorrere il mondo spirituale in
quello materiale, nella terra-natura, considerata come campo di lavoro.
La terza civiltà postatlantidea fu la caldeo-babilonese-egizia (2900-747
a.c.) in cui gli uomini appresero a riconoscere le leggi della natura stessa;
guardando le stelle essi non vedevano solo gli dèi ma percepivano le leggi
delle stelle e quindi della natura che si esprimeva nella scienza astronomica;
il sacerdote egizio adattò la spiritualità attinta dalle stelle alla geometria
del terreno, dei campi, la natura esterna venne riconosciuta nelle sue leggi, l’astronomia
era intimamente connessa con gli dèi che animano le stelle.
Nel quarto periodo, civiltà greco-romana, (747 a.c. 1413 d.c.) gli
uomini sviluppano l’anima razionale e il pensiero ed esprimono nella cultura la
loro spiritualità: i greci imprimono nell’opera d’arte, nella materia e nella
tragedia, la loro spiritualità, apprezzano il divino nel mondo e celebrano la
gioia del vivere e dei sensi e danno vita alle città in senso moderno. Greci e
romani trasformarono l’antica saggezza sacerdotale e misterica in scienza e
conoscenza umana comprensibile dall’intelletto. I romani divennero creatori di
un sistema giuridico universale ancora in uso. Mentre nell’antico Egitto e
nelle altre civiltà arcaiche i sacerdoti osservavano le sfere celesti e ne
riproducevano le dinamiche (leggi) nel
costruire templi e città e amministravano la giustizia con il sostegno degli
oracoli e delle leggi divine, nelle civiltà greca e romana l’elemento personale
e le necessità individuali, l’astuzia e le capacità dialettiche e speculative divennero
parte integrante nella creazione ed elaborazione della saggezza umana e sua applicazione nell’arte, nella vita
sociale e giuridica.
Ed ora siamo giunti al quinto periodo o civiltà attuale dal 1413 al
3573,( tempi indicativi) in cui gli umani sviluppano l’anima cosciente e
tendono a riconquistare la visione spirituale e la percezione metafisica. Età
segnata da crisi di identità e ricerca di valori nuovi. Materialismo, scienza
naturale, tecnologia spinta ed egoismo culminano in una civiltà in cui tecnologia,
sapere accademico e produzione industriale sfaldano le società e accecano
spiritualmente gli umani. Sappiamo che il materialismo e l’egoismo sono
strettamente necessari a livello evolutivo per permetterci di acquisire
indipendenza e libertà e quella scintilla di coscienza divina che ci aiuterà a
risalire verso la spiritualità (è chiaro che ora siamo in questa fase) ma la
rinascita spirituale può avvenire solo se scegliamo di nostra iniziativa di
avvicinarci al divino. Quale è il significato di tutta l’evoluzione in questo
periodo? Guardare nel proprio intimo (l’attività esteriore è espressione della
nostra interiorità) e focalizzare interesse sul nostro prossimo, ognuno deve
trovarsi con altre anime.
Gli uomini devono sempre più entrare nella materia, questo è il punto
più basso da cui risaliranno, e dovranno impiegare le loro forze spirituali per
soddisfare le necessità materiali: le macchine a che servono? La materia deve
essere sempre più conosciuta nella sua intima natura e sfruttata: energia, da
cui risaliremo con una certezza più solida che ci aprirà le porte verso mondi
nuovi, è l’energia-pensiero amore che ci accompagnerà nel nostro cammino.
Quale sarà il prossimo periodo
(3573-5733 d.c. tempi indicativi)? il sesto postatlantideo, sarà l’età
dell’acquario, secondo certe tradizioni, l’età della purificazione dei sensi e
dello sviluppo della coscienza del Sé Spirituale… avverrà una risalita
spirituale legata allo sviluppo di tre importanti fattori: 1) altruismo,
fratellanza e amore universale (messaggio cristico); 2) libertà di pensiero e
di credo religioso; 3) conoscenza e scienza spirituali, ci stiamo
preparando……………..
Quindi, subentrerà il settimo periodo o
civiltà (5733-7900 d.c.) che sarà un’età priva di alcun principio di progresso.
La terra diverrà un corpo morto attivato meccanicamente da sofisticate
tecnologie e circondata da energie malefiche, frutto di avidità e di egoismo
umano accumulato da millenni. L’umanità si dividerà in due grandi regni: uomini
ibridi, robotici con intelletto arido e perverso (malvagi) e uomini “progressisti” dai
poteri spirituali ed eccelsi e dall’abilità di sviluppare un corpo di luce che
permetterà di risiedere negli strati superiori dell’atmosfera terrestre. Il
dilagare dell’odio e della malvagità (la guerra di tutti contro tutti di
apocalittica memoria) causerà una rivoluzione degli elementi naturali simile a
quella che mise fine ad Atlantide……
Subentrerà poi la sesta epoca da non
confondere con i periodi di civiltà postlatlantidei, ( il cammino degli umani è
molto complesso ed elaborato, noi dobbiamo percorrere lunghi periodi di vita per trasformare i nostri stati di coscienza e
giungere ad altissime vette spirituali, pazienza fiducia e amore sono
necessari); in questa epoca (suddivisa sempre in 7 periodi) il corpo fisico
avrà perduto la sua consistenza minerale e sarà più plastico, finirà il karma e
la condizione di vita della terra sarà passata ad uno stato astrale e plastico;
l’umanità sarà divisa in due grandi
correnti: quella degli umani dediti al bene e quella dedita al male, le qualità
di ogni individuo saranno evidenti esteriormente, come oggi si riconoscono le
razze (bianca, nera….). L’umanità progressista avrà grandi poteri spirituali:
autoriproduzione con l’organo della laringe e la capacità di vedere il futuro.
La terra sarà circondata da un’atmosfera sottile e pura dove si manifesteranno
angeli arcangeli…..; verso la sua fase terminale, ci sarà un giudizio
universale per cui l’umanità sarà divisa tra coloro che ascenderanno al cielo
(maghi bianchi) e coloro che seguiranno il Male, la Bestia (666) (maghi neri).
Completerà l’incarnazione Terra la
settima epoca (anch’essa suddivisa in 7 periodi) in cui gli umani
raggiungeranno il grado più alto di perfezione spirituale e diverranno esseri
angelici, divinità celesti che con il loro amore assoluto e incondizionato
contribuiranno alla crescita ulteriore del cosmo………………la Terra passerà, quindi
ad altre incarnazioni che, nel linguaggio iniziatico, si chiamano Giove
(sviluppo della coscienza immaginativa, per noi umani, che ci consentirà di
vedere l’altro com’è realmente attraverso immagini), Venere (sviluppo della
coscienza ispirativa, che ci consentirà di sentire l’altro com’è attraverso il
suono) ed infine Vulcano, quando l’uomo potrà creare i suoi simili emettendo la
sua immagine (coscienza intuitiva) e continuerà ancora il suo cammino……….
Questo è il
cammino degli umani attraverso i mondi (secondo la tradizione misterica
millenaria), allora, quando siamo provati nella quotidianità o offuscati da
paure insicurezze ed egoismo, conoscere le mete cui noi umani siamo destinati,
può mettere in moto la volontà, la determinazione di lavorare con uno scopo ben
preciso, quello di crescere attraverso le prove per raggiungere quei
meravigliosi obiettivi che noi umani ci dobbiamo guadagnare con il nostro
impegno, le nostre scelte e la gioiosa partecipazione alla vita.
Per capire in quale punto del lungo “viaggio”
ci troviamo, riassumo brevemente gli stati (incarnazioni planetarie) già
percorsi e quelli da percorrere con i relativi stati di
coscienza umani:
Saturno: incoscienza
simile ad uno stato profondo di coma
Sole: incoscienza
simile ad un sonno senza sogni
Luna: coscienza di
immagini simile alla condizione di sogno
Terra: coscienza
oggettiva allo stato di veglia ( siamo in questa condizione)
Il nostro
futuro
Giove:
coscienza di immagini autocoscienti
Venere:
coscienza ispirativa creatrice e oggettiva
Vulcano:
coscienza intuitiva, suprema coscienza spirituale
Allora, traducendo in numeri la nostra
condizione evolutiva, siamo al 4°stato, Terra, 5° epoca, 5° civiltà postatlantica,
cioè 455, arrivederci al 777………….
AMORE NELLA
NUOVA ENERGIA: incontro energetico
Quando si parla di amore, si intende quel sentimento che crea unione,
equilibrio, bellezza e armonia, collaborazione, accompagnato da benessere
psicofisico e spirituale; quando si parla di
sesso, si intende quell’atto che immette chi lo compie nel flusso
energetico universale vitale che si sprigiona nel momento culminante
dell’orgasmo e dovrebbe dare benessere fisico, emozionale ad ambedue i partner.
Ma nella realtà avviene veramente questo? Da quanto si sente dire in giro, confidenze e
lamentale, e dai mass-media non mi sembra affatto che l’amore e il sesso siano
vissuti dalla gente in questo modo, anzi, non si sente più parlare di
amore-fusione nell’altro (salvo in casi eccezionali) o di sessualità strumento
consapevole di benessere psicofisico e spirituale. La sessualità, molto
diminuita, è generalmente scaduta a prestazioni a “luci rosse”, se ci si
riesce, altrimenti scatena paure, sensi di colpa, delusioni e inadeguatezza
perché non esiste una vera e propria educazione sessuale, c’è confusione e
sbandamento, specie fra i giovani, poi non parliamo dei maturi. L’amore da
sentimento nobile di immenso valore universale, basato sull’accettazione e
l’autostima, la comprensione e il rispetto e che tende alla unione-fusione con
l’altro, è divenuto fonte di conflitti e paure, delusioni, sofferenze e
amarezze (vedi karma).
Ma allora ci dobbiamo arrendere a istinti,
passioni, piaceri e sentimenti mediocri e volgari? NOOOO! Perché ci viene
incontro e in aiuto l’energia-pensiero amore dandoci la possibilità concreta di
“camminare insieme per mano” nella coppia, per avanzare liberi e indipendenti
verso una salda e gratificante autorealizzazione personale. Come?
Si parte dall’energia-pensiero amore, di cui ormai si conosce il valore
scientifico, creandosi, (in un momento di meditazione stabilito nella giornata)
una immagine-pensiero della persona con la quale si vuole condividere tale
magica esperienza; la si deve visualizzare nella sua piena bellezza, vitalità e
forza, quindi, concentrandosi nella forza amore, (deve partire dal cuore e
passare per il cervello) inviare potenti energie (telementazione) di amore
incondizionato, recitando una formula-preghiera, per aiutarla a rafforzare la
fiducia in sé, l’autostima, il vigore e il coraggio di affrontare la
quotidianità e le esperienze di vita con consapevolezza, determinazione e gioia
di vivere.
Se l’incontro avviene simultaneamente, si
avverte un flusso di energia caldo armonioso e stimolante (telementazione),
sembra una calda luce che suscita benessere e vigore psicofisico; può accadere
un fatto di un grandissimo valore avvertito con consapevolezza e concretezza
particolare da tutti quelli che praticano l’incontro: la fusione energetica
delle due persone in piena armonia e bellezza, benessere e calma gioiosa cioè
l’unione-fusione delle due persone sostenuta da sincero amore incondizionato,
quasi privo di forti desideri e brame e istinti, con la trasmissione di
energie-pensiero anche senza l’atto sessuale. E’ una fusione totale che annulla
la separatività, cade il muro difficile da superare che ci divide dall’altro/a,
si è di fronte a se stessi riflesso nel partner, nasce la tenerezza,
l’accettazione e l’armonia di emozioni e sentimenti (alcuni hanno
confidato di avere compiuto effusioni molto affettuose, sincere e piacevoli
emotivamente).
Dalle confidenze ricevute posso affermare
che l’incontro energetico è un’esperienza unica, completa di unione appagante
più di un atto sessuale, che molti vogliono ripetere per approfondire emozioni
pensieri e sentimenti intensi e piacevoli. E’ chiaro che non è per tutti ma
solo per chi viaggia sul filo della energia-pensiero amore.
Che significato ha questa esperienza di amore a livello energetico nel
cammino evolutivo individuale? E’ un atto quantico nel senso che si crea una situazione nuova per
inviare aiuto e sostentamento energetico (come un dono) alla persona scelta, in
maniera libera non condizionata ma piacevole ed emozionalmente appagante. Ci
sono conseguenze molto importanti di tale atto quantico-dono, da considerarsi
come “un rito magico” (magia d’amore), che si estendono a tutto il modo di
vivere, ai comportamenti, ai pensieri sentimenti ed emozioni di chi lo pratica,
rendendolo un individuo sereno, gioioso, sicuro e creativo, più comprensivo e
disponibile a condividere e partecipare.
Qualche consiglio e riflessione: chi si sente insoddisfatto
sentimentalmente o avverte un calo di desiderio, interesse o attenzione,
potrebbe provare a ravvivare il suo rapporto con l’energia-pensiero amore
creando nuove situazioni e un nuovo rapporto con se stesso e il mondo che lo
circonda. Tale esperienza in questi tempi è la vera espressione di amore-dono
altruistico e consapevole perché supera i nostri interessi e calcoli egoistici
e ci fa entrare nell’altro/a che fa parte di noi, è intessuto nei nostri
pensieri sentimenti ed emozioni; questo è il vero e autentico “possesso
attivo”, il vero Amore, è la magia di amore………..
Formula consigliata nel momento iniziale
dell’incontro energetico: Potenti e luminose energie di amore incondizionato
dell’Io Sono, arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele, mio angelo custode,
avvolgete (nome della persona) di amore, di verità e bellezza, pace armonia e
serenità; fate che (nome) abbia piena fiducia in se stesso/a, sicurezze
interiori, coraggio, fede incrollabile e speranza per superare ogni prova
quotidiana e che stia bene, soddisfatto/a e apprezzi ogni momento della sua
giornata con gioia ed entusiasmo.