Blog giugno 2015
Pensare-essere, secondo il Conte di
Saint-Germain e l’entità Kryon
Una volta capito
il processo del pensare-creare, spiegato nella canalizzazione dell’Io Sono, per
poterlo attuare totalmente in ogni esperienza di vita quotidiana, occorre fare
un passo in avanti che costa però un certo sforzo, in quanto richiede un cambiamento
sostanziale nell’uso dell’energia creativa del pensiero. Mi spiego: quando
recito una formula o esprimo un palese desiderio, io rimango agganciato alla
formulazione mentale del pensiero che, secondo la legge quantica, viene
proiettato nel serbatoio energetico universale unendosi per legge d’attrazione
ai pensieri della stessa frequenza; abbiamo però notato che il risultato di
tale esercizio spesso non è molto efficace come potrebbe se si modificasse
leggermente la modalità di attuazione come segue: esempio, prendiamo un
pensiero formula e seguiamone il processo di realizzazione secondo la nuova
modalità: “Io Sono la forza di amore incondizionato………. Se la reciti anche
diverse volte mentalmente, otterrai un certo effetto, ti sentirai più aperto
alla comprensione, all’accettazione, all’apprezzamento e alla stima di te
stesso e degli altri ma se provi ad entrare dentro la forza (si avverte una
sensazione di calore, di essere la forza stessa con fiducia piena che ciò che
pensi è già realizzato) puoi ottenere un miracolo, è l’atto di fede (salto
quantico) che si realizza.
Questo è il
semplice consiglio ma occorre provare, provare ed esercitarsi più volte fino a
non sentire più di essere solo nella mente ma di essere tutt’uno con la forza
stessa, non pensare ma essere; cioè, praticamente invece di trascorrere
giornate intere a riflettere su ciò che si deve fare e come farlo per uscire da
una determinata situazione sgradevole, occorre essere , entrare nella forza e
cavalcare senza sforzo il flusso e riflusso della nostra esistenza con
l’accettazione amorevole di se stessi. Quindi, il nocciolo essenziale del
processo pensare-creare è ora entrare nella forza stessa ( la respirazione può
molto aiutare, ad esempio gli esercizi yoga sono adatti), si uniscono così
mente e cuore, pensiero ed emozione che è l’obiettivo cui ci spingono
Saint-Germain e Kryon, sono loro che con la solita concretezza ci fanno
intravedere un punto di forza per la realizzazione del processo del
pensiero-creazione.
COME DIVENTARE OPERATORI
DELLA “Nuova Energia”, la “MAESTRIA DEL SE’ ”
PRINCIPI FONDAMENTALI
DELL’AUTOTERAPIA O TRAINING
Le parole più ricorrenti in questo particolare periodo di
intensa ricerca spirituale precedente il 2012 per moltissime persone, sono le
parole Nuova Energia, (infatti ci
sono notizie che il flusso più sensibile sia iniziato intorno al 2000); ad una riflessione più profonda dobbiamo dire
subito che di nuovo nel concetto di Energia Universale c’è solo la
presentazione e la divulgazione scientifica che ne fanno studiosi, esperti e
scienziati appartenenti alla scienza
fisica quantistica, perché
l’energia è una, è sempre esistita e sempre esisterà e, quindi, per
capire cosa in questo tempo significa “nuova energia”, occorre entrare nella
logica di pensiero che si rifà a tale scienza, ormai all’avanguardia nella
scoperta delle funzioni del pensiero umano nei rapporti con l’universo tutto e
nei tentativi di spiegare
scientificamente, cioè con dimostrazioni concrete, i processi della coscienza umana.
Noi non siamo fisici, ma
apprezziamo e attuiamo ciò che questa
scienza porta di positivo alla comprensione dei processi spirituali che sono
alla base di una sana crescita evolutiva; dobbiamo riconoscere però che quanto
affermano con grande entusiasmo questi scienziati che aprono la strada verso una
comprensione più concreta e dimostrabile di alcune realtà spirituali, era
già noto da molti secoli agli studiosi e ricercatori e ai maestri
spirituali delle correnti esoteriche di tutto il mondo (essi la
chiamano IO SONO); per questo si è grati agli
scienziati quantistici di poter spiegare e dimostrare l’esistenza, l’utilità e
l’uso della Energia, ora chiamata Nuova.
A questo punto desideriamo formulare
i punti fondamentali che serviranno a comprendere la via da seguire per
diventare” operatori” e, perché no, “maestri della nuova energia”, in quanto
aprono la strada a praticare diverse tecniche di miglioramento, rafforzamento e
guarigione psicofisico spirituale.
1)
I pensieri sono energia elettromagnetica dotata di frequenza e vengono
proiettati nell’Universo dove attraggono frequenze simili (legge
di attrazione); quindi, ciò che emettiamo, le nostre
energie-pensiero, i nostri sentimenti, le nostre emozioni, ritornano a noi
potenziati, in quanto si arricchiscono
delle energie simili;
2) noi umani siamo antenne radio
rice-trasmittenti, creiamo la nostra vita e quella del mondo intero attraverso
la emissione dei nostri pensieri, sentimenti ed emozioni; quindi, se
vogliamo cambiare la nostra esistenza, dobbiamo cambiare i nostri pensieri (essi
creano una determinata frequenza, perciò attraggono forze simili che in forma
di immagini influenzano la nostra vita); (se vuoi cambiare la tua
vita, prima cambia il tuo modo di pensare, altrimenti ti prendi in giro!)
3)
è ormai provato che pensando positivo, si attira il positivo, pensando
negativo, il negativo.
Riflettendo su tali principi ormai acquisiti da tutti coloro
che ricercano una base sicura per seguire qualsiasi tecnica di miglioramento e
guarigione, si può capire perché da secoli nelle culture orientali: indiana,
tibetana, cinese ecc… si dà grandissima importanza all’autoterapia o training.
Se portiamo come esempio una semplice formula o autoaffermazione del tipo: “ Sto bene, mi sento bene, il mio corpo e
la mia mente sono in perfette condizioni di salute, vigore ed efficienza per
raggiungere un perfetto equilibrio; sono grato/a per tutto ciò che sono e che
ho”, noi sicuramente entriamo in sintonia con l’energia universale perché
emettiamo positività e per la legge dell’attrazione aumentiamo il nostro
potenziale di autodifesa e autorafforzamento fino a giungere con una pratica costante
a risultati davvero eccezionali.
A questo punto è opportuno spiegare chi è e come si può
diventare “ Operatore-MAESTRO DELLA
NUOVA ENERGIA (lo possono essere e
diventare tutti INDISTINTAMENTE); mentre per praticare la autoterapia cioè la
ripetizione di formule mirate non occorre alcun particolare requisito, solo la decisione-scelta di voler
guarire e la costanza nel ripeterle, invece, se si vuole operare per il miglioramento e la
guarigione psicofisico spirituale di altri, come è richiesto in ogni seria
pratica o professione, si devono sviluppare alcune caratteristiche o
capacità:
0) Innamoramento di se
stessi
1)
Fidarsi
di sé in ogni situazione e livello, quindi, FIDUCIA TOTALE
2) Sentirsi umano tra gli umani
per essere utile agli altri: accettare se stesso e il mondo, condividere e
partecipare
3) Aprirsi alla vita, alla gioia e a tutto ciò
che ci circonda senza esserne intrappolati; il maestro-operatore non considera
nulla più grande di sé, DECIDE, SCEGLIE E DETERMINA CIO’
CHE VUOLE
4)
Riconosce in sé una “scintilla divina” e lascia che le cose e l’energia
fluiscano senza forzare troppo
5)
In sostanza può considerarsi il moderno mago bianco, il nuovo Merlino
perché può fare tutto e andare sempre oltre (Merlino significa colui
che va oltre, che è espanso, che vede le cose oltre)
6)
Il suo Amore è incondizionato,
impersonale non pretende nulla in cambio, la sua gioia è il donare se stesso
senza coinvolgimenti emotivi e mentali eccessivi con mente e cuore puri.
Moltissime persone manifestano il desiderio di diventare i
moderni Merlino ma avvertono la mancanza di forze, di energie psicomentali per
seguire il percorso; stando così le cose, nel senso che effettivamente talvolta
si può sentire debolezza e inadeguatezza
al compito, allora non si potrebbe mai realizzare il meraviglioso progetto di
diventare il donatore puro di energie di amore (perché in realtà si tratta
proprio di un dono di amore). Ciò non è vero, perché, quando si decide
di entrare nella funzione di operatore di bene, se mancano le forze, si può ricorrere alle preghiere o
all’autoterapia con formule appropriate per sviluppare i precedenti requisiti; ad
esempio, si potrebbe sviluppare la
fiducia totale in sé con questo tipo di formula: “Ho fede incrollabile nelle mie potenzialità e capacità di realizzare
progetti, scelte e aspirazioni, desideri e sogni con entusiasmo determinazione
e professionalità; ho coraggio, forza morale, positività e creatività per
superare ogni prova ”.
Quindi, ciò che effettivamente occorre è la
scelta e la costanza nel seguire un percorso, poi il resto viene con sé.
Riassumiamo allora i tre punti basilari
formulati all’inizio: 1) i pensieri sono energia elettromagnetica
che circolano nell’universo associandosi per legge di attrazione in base alla
loro frequenza; 2) noi umani siamo antenne radio rice-trasmittenti in
collegamento diretto con il cosmo intero attraverso la trasmissione dei nostri
pensieri, sentimenti ed emozioni con cui creiamo la nostra vita e quella
dell’universo; 3) pensando positivo si attira il positivo, pensando negativo,
il negativo;
Essi sono alla base
dell’AUTOTERAPIA O AUTOGUARIGIONE, la
tecnica per raggiungere un perfetto equilibrio psicofisicomentale e la completa
realizzazione di se stessi.
Perché autoterapia?
Se vivessimo in
piena armonia con noi stessi, cioè con la nostra mente, con la nostra psiche e con
il nostro corpo, non esisterebbero disfunzioni e malattie e in specie le loro
cause prime: la disarmonia e l’angoscia, l’ansia e la paura con perdita di
energie e il senso di separatività dell’individuo-uomo dalla fonte primaria di
energia cosmica dell’universo tutto.
Il sentimento e
l’esperienza di separatività dal tutto creano stati d’animo negativi, che alla lunga
finiscono col tagliare fuori dal flusso energetico naturale positivo, chi li
vive e si lascia da essi condizionare, inaridendo e distruggendo tutte le sue
riserve e risorse di energia.
Ecco la prima e
più importante causa di ogni malessere psichico e mentale e di ogni malattia
fisica, che è l’ultimo stadio del processo che mira inconsciamente a
distruggere l’equilibrio e l’armonia vitale.
Per superare, quindi, tutte le negatività che creano
malessere, ricorriamo all’autoterapia che ha come scopo primario
quello di ricreare e di rafforzare la carica positiva ed energetica necessaria
a vivere con consapevolezza e salute sana e di riportare la persona che la
pratica ai suoi reali potenziali energetici e spirituali. Al posto della negatività, risorge la
positività e la speranza. Ne parleremo a
settembre…………..