lunedì 22 giugno 2015

blog giugno 2015



Blog giugno 2015
Pensare-essere, secondo il Conte di Saint-Germain e l’entità Kryon
     Una volta capito il processo del pensare-creare, spiegato nella canalizzazione dell’Io Sono, per poterlo attuare totalmente in ogni esperienza di vita quotidiana, occorre fare un passo in avanti che costa però un certo sforzo, in quanto richiede un cambiamento sostanziale nell’uso dell’energia creativa del pensiero. Mi spiego: quando recito una formula o esprimo un palese desiderio, io rimango agganciato alla formulazione mentale del pensiero che, secondo la legge quantica, viene proiettato nel serbatoio energetico universale unendosi per legge d’attrazione ai pensieri della stessa frequenza; abbiamo però notato che il risultato di tale esercizio spesso non è molto efficace come potrebbe se si modificasse leggermente la modalità di attuazione come segue: esempio, prendiamo un pensiero formula e seguiamone il processo di realizzazione secondo la nuova modalità: “Io Sono la forza di amore incondizionato………. Se la reciti anche diverse volte mentalmente, otterrai un certo effetto, ti sentirai più aperto alla comprensione, all’accettazione, all’apprezzamento e alla stima di te stesso e degli altri ma se provi ad entrare dentro la forza (si avverte una sensazione di calore, di essere la forza stessa con fiducia piena che ciò che pensi è già realizzato) puoi ottenere un miracolo, è l’atto di fede (salto quantico) che si realizza.
      Questo è il semplice consiglio ma occorre provare, provare ed esercitarsi più volte fino a non sentire più di essere solo nella mente ma di essere tutt’uno con la forza stessa, non pensare ma essere; cioè, praticamente invece di trascorrere giornate intere a riflettere su ciò che si deve fare e come farlo per uscire da una determinata situazione sgradevole, occorre essere , entrare nella forza e cavalcare senza sforzo il flusso e riflusso della nostra esistenza con l’accettazione amorevole di se stessi. Quindi, il nocciolo essenziale del processo pensare-creare è ora entrare nella forza stessa ( la respirazione può molto aiutare, ad esempio gli esercizi yoga sono adatti), si uniscono così mente e cuore, pensiero ed emozione che è l’obiettivo cui ci spingono Saint-Germain e Kryon, sono loro che con la solita concretezza ci fanno intravedere un punto di forza per la realizzazione del processo del pensiero-creazione.

COME DIVENTARE OPERATORI DELLA “Nuova Energia”, la “MAESTRIA DEL SE’ ”
PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’AUTOTERAPIA O TRAINING
Le parole più ricorrenti in questo particolare periodo di intensa ricerca spirituale precedente il 2012 per moltissime persone, sono le parole Nuova Energia, (infatti  ci sono notizie che il flusso più sensibile sia iniziato intorno al 2000);  ad una riflessione più profonda dobbiamo dire subito che di nuovo nel concetto di Energia Universale c’è solo la presentazione e la divulgazione scientifica che ne fanno studiosi, esperti e scienziati appartenenti alla scienza fisica quantistica,  perché l’energia è una, è sempre esistita e sempre esisterà e, quindi, per capire cosa in questo tempo significa “nuova energia”, occorre entrare nella logica di pensiero che si rifà a tale scienza, ormai all’avanguardia nella scoperta delle funzioni del pensiero umano nei rapporti con l’universo tutto e nei tentativi  di spiegare scientificamente, cioè con dimostrazioni concrete,  i processi della coscienza umana.
                Noi non siamo fisici, ma apprezziamo  e attuiamo ciò che questa scienza porta di positivo alla comprensione dei processi spirituali che sono alla base di una sana crescita evolutiva; dobbiamo riconoscere però che quanto affermano con grande entusiasmo questi scienziati che aprono la strada verso una comprensione più concreta e dimostrabile di alcune realtà spirituali, era già noto da molti secoli agli studiosi e ricercatori e ai maestri spirituali delle correnti esoteriche di tutto il mondo (essi la chiamano IO SONO);  per questo si è grati agli scienziati quantistici di poter spiegare e dimostrare l’esistenza, l’utilità e l’uso della Energia, ora chiamata Nuova.
            A questo punto desideriamo formulare i punti fondamentali che serviranno a comprendere la via da seguire per diventare” operatori” e, perché no, “maestri della nuova energia”, in quanto aprono la strada a praticare diverse tecniche di miglioramento, rafforzamento e guarigione psicofisico spirituale.
  1) I pensieri sono energia elettromagnetica dotata di frequenza e vengono proiettati nell’Universo dove attraggono frequenze simili (legge di attrazione); quindi, ciò che emettiamo, le nostre energie-pensiero, i nostri sentimenti, le nostre emozioni, ritornano a noi potenziati,  in quanto si arricchiscono delle energie simili;
 2) noi umani siamo antenne radio rice-trasmittenti, creiamo la nostra vita e quella del mondo intero attraverso la emissione dei nostri pensieri, sentimenti ed emozioni; quindi, se vogliamo cambiare la nostra esistenza, dobbiamo cambiare i nostri pensieri (essi creano una determinata frequenza, perciò attraggono forze simili che in forma di immagini influenzano la nostra vita); (se vuoi cambiare la tua vita, prima cambia il tuo modo di pensare, altrimenti ti prendi in giro!)
  3) è ormai provato che pensando positivo, si attira il positivo, pensando negativo, il negativo.
Riflettendo su tali principi ormai acquisiti da tutti coloro che ricercano una base sicura per seguire qualsiasi tecnica di miglioramento e guarigione, si può capire perché da secoli nelle culture orientali: indiana, tibetana, cinese ecc… si dà grandissima importanza all’autoterapia o training. Se portiamo come esempio una semplice formula o autoaffermazione del tipo: “ Sto bene, mi sento bene, il mio corpo e la mia mente sono in perfette condizioni di salute, vigore ed efficienza per raggiungere un perfetto equilibrio; sono grato/a per tutto ciò che sono e che ho”,  noi sicuramente entriamo in sintonia con l’energia universale perché emettiamo positività e per la legge dell’attrazione aumentiamo il nostro potenziale di autodifesa e autorafforzamento fino a giungere con una pratica costante a risultati davvero eccezionali.
A questo punto è opportuno spiegare chi è e come si può diventare “ Operatore-MAESTRO DELLA NUOVA ENERGIA  (lo possono essere e diventare tutti INDISTINTAMENTE); mentre per praticare la autoterapia cioè la ripetizione di formule mirate non occorre alcun particolare requisito, solo la decisione-scelta di voler guarire e la costanza nel ripeterle, invece, se si  vuole operare per il miglioramento e la guarigione psicofisico spirituale di altri, come è richiesto in ogni seria pratica o professione, si devono sviluppare alcune caratteristiche o capacità:
0)      Innamoramento di se stessi 
1)      Fidarsi di sé in ogni situazione e livello, quindi, FIDUCIA TOTALE

2)   Sentirsi umano tra gli umani per essere utile agli altri: accettare se stesso e il mondo, condividere e partecipare
3)   Aprirsi alla vita, alla gioia e a tutto ciò che ci circonda senza esserne intrappolati; il maestro-operatore non considera nulla più grande di sé, DECIDE, SCEGLIE E DETERMINA  CIO’  CHE VUOLE
          4)  Riconosce in sé una “scintilla divina” e lascia che le cose e l’energia fluiscano senza forzare troppo
          5)   In sostanza può considerarsi il moderno mago bianco, il nuovo Merlino perché può fare tutto e andare sempre oltre (Merlino significa colui che va oltre, che è espanso, che vede le cose oltre)
         6)   Il suo Amore è incondizionato, impersonale non pretende nulla in cambio, la sua gioia è il donare se stesso senza coinvolgimenti emotivi e mentali eccessivi con mente e cuore puri.
Moltissime persone manifestano il desiderio di diventare i moderni Merlino ma avvertono la mancanza di forze, di energie psicomentali per seguire il percorso; stando così le cose, nel senso che effettivamente talvolta si può  sentire debolezza e inadeguatezza al compito, allora non si potrebbe mai realizzare il meraviglioso progetto di diventare il donatore puro di energie di amore (perché in realtà si tratta proprio di un dono di amore).  Ciò non è vero, perché, quando si decide di entrare nella funzione di operatore di bene, se mancano le forze,  si può ricorrere alle preghiere o all’autoterapia con formule appropriate per sviluppare i precedenti requisiti; ad esempio, si potrebbe  sviluppare la fiducia totale in sé con questo tipo di formula: “Ho fede incrollabile nelle mie potenzialità e capacità di realizzare progetti, scelte e aspirazioni, desideri e sogni con entusiasmo determinazione e professionalità; ho coraggio, forza morale, positività e creatività per superare ogni prova ”.
 Quindi, ciò che effettivamente occorre è la scelta e la costanza nel seguire un percorso, poi il resto viene con sé.        
 Riassumiamo allora i tre punti basilari formulati all’inizio: 1) i pensieri sono energia elettromagnetica che circolano nell’universo associandosi per legge di attrazione in base alla loro frequenza; 2) noi umani siamo antenne radio rice-trasmittenti in collegamento diretto con il cosmo intero attraverso la trasmissione dei nostri pensieri, sentimenti ed emozioni con cui creiamo la nostra vita e quella dell’universo; 3) pensando positivo si attira il positivo, pensando negativo, il negativo;
Essi sono alla base dell’AUTOTERAPIA O AUTOGUARIGIONE,  la tecnica per raggiungere un perfetto equilibrio psicofisicomentale e la completa realizzazione di se stessi.
Perché autoterapia?
Se vivessimo in piena armonia con noi stessi, cioè con la nostra mente, con la nostra psiche e con il nostro corpo, non esisterebbero disfunzioni e malattie e in specie le loro cause prime: la disarmonia e l’angoscia, l’ansia e la paura con perdita di energie e il senso di separatività dell’individuo-uomo dalla fonte primaria di energia cosmica dell’universo tutto.
Il sentimento e l’esperienza di separatività dal tutto creano stati d’animo negativi, che alla lunga finiscono col tagliare fuori dal flusso energetico naturale positivo, chi li vive e si lascia da essi condizionare, inaridendo e distruggendo tutte le sue riserve e risorse di energia.
Ecco la prima e più importante causa di ogni malessere psichico e mentale e di ogni malattia fisica, che è l’ultimo stadio del processo che mira inconsciamente a distruggere l’equilibrio e l’armonia vitale.
Per superare, quindi, tutte le negatività che creano malessere, ricorriamo  all’autoterapia che ha come scopo primario quello di ricreare e di rafforzare la carica positiva ed energetica necessaria a vivere con consapevolezza e salute sana e di riportare la persona che la pratica ai suoi reali potenziali energetici e spirituali. Al posto della negatività, risorge la positività e la speranza. Ne parleremo a settembre…………..