venerdì 9 maggio 2014

blog maggio 2014



Blog maggio 2014
L’ENERGIA-AMORE UNIVERSALE NEL QUOTIDIANO

         Il problema quotidiano che tutti viviamo, provando spesso paure e solitudine, preoccupazioni e talvolta disperazione e ansia, è che ci sentiamo “sconnessi”, distaccati, altro dall’energia che crea unione e calore con il suo flusso, gioia e positività e anche piacere e godimento.
          Come mai proviamo stati d’animo di separazione inquieta e insoddisfazione che ci fanno “starnazzare”, girare a vuoto e provare, tra l’altro, un’infinità di dolori fisici e malessere generale? Potrebbe esserci una semplice spiegazione, che può anche non soddisfare completamente: la sofferenza comincia quando non riusciamo a soddisfare, a realizzare un desiderio, anche il più banale e piccolo; subentra delusione, amarezza e senso di impotenza e insoddisfazione, perché  quel desiderio che ci dovrebbe dare piacere sicurezza e affermazione di un nostro Ego, ci sfugge, allora si innesca un processo di immagini-pensieri al negativo che colora di “nero” il nostro stato psichico e condiziona il presente e il futuro della nostra esistenza.
          In quel momento dimentichiamo il principio scientifico quantico: se pensi negativo, attiri il negativo, se pensi positivo, attiri il positivo, che dovrebbe sostenerci e darci la forza per affrontare e superare la prova-sfida di quell’attimo.  Cala la fiducia in noi stessi, siamo aperti al flusso indistinto di emozioni, immagini, pensieri e sentimenti del passato, che trovando un varco nella nostra coscienza, non consapevole, irrompono con forza distruttiva nella nostra attività psicospirituale creando separazione e ansia, paura e pessimismo.   
          Cosa possiamo fare? Molto, veramente tanto, se capiamo una volta per tutte il significato non solo verbale ma l’energia che sprigiona la parola AMORE.  Va analizzata a diversi livelli: uno, fisico energetico, che si può capire studiando alcuni principi della fisica quantica, l’altro, direi morale e spirituale, che si conosce e pratica, se si approfondisce il senso della forza-amore secondo la tradizione religioso-esoterica, non solo cristiana ma anche di altre dottrine…. Io partirei da quest’ultimo livello: esiste, infatti, una forza, un’energia universale che pervade tutto e tutti, riconosciuta anche nella scienza quantica come Matrix Divina, l’IO SONO,  e può essere da ognuno riconosciuta in sé e attivata, cioè usata a scopo altamente evolutivo per risolvere ogni problematica nel senso più ampio della parola. Come si presenta? E’ sufficiente citare le parole di S. Paolo apostolo nella sua I° lettera ai Corinzi: L’amore sopporta tutto, l’amore è benefico, non conosce l’invidia, la superbia, non offende, non ricerca il proprio vantaggio, non s’irrita, non pensa male, non gode dell’ingiustizia ma si rallegra della verità. L’amore scusa tutto, pervade ogni fede, ha tutta la speranza, sopporta ogni cosa”.
            Tali parole si prestano a diverse interpretazioni ma la più giusta è quella che riconosce loro la capacità di accettare gli Ego personali disciogliendo la preponderanza dell’IO personale. Come può agire nel nostro quotidiano? Occorre fare una chiarificazione pratica molto utile per capire il comportamento da seguire: quando ero ufficiale dell’esercito, mi  colpì una lezione tenuta da un superiore esperto di “arte militare”, che distingueva due concetti importanti, apparentemente simili per un profano ma molto significativi per un addetto ai lavori, alla gestione della cosa militare: strategia e tattica.
         Strategia è un piano, un programma da realizzare in lunghi tempi, per esempio, la difesa del territorio nazionale da invasioni nemiche o l’attacco delle forze militari a nazioni straniere, quindi, un piano che comporta scelte, organizzazione e una precisa direzione verso cui dirigere la macchina militare. Strategia, quindi, riferendosi al lavoro interiore individuale per crescere e maturare, significa scegliere e pianificare un programma di vita diverso, vivo e attivo per tutta la vita perché è lo sforzo, il lavoro che porta risultati davvero eccezionali, se si persiste con costanza nella loro realizzazione. Il piano evolutivo, strategico,  è questo: sviluppare sempre più l’accettazione, la consapevolezza, il perdono e l’amore che sopporta tutto, è benefico……pervade ogni fede e ha tutta la speranza.
          La quantistica ci insegna che l’energia-pensiero è creazione, ci rende simili alla divinità in noi, entusiasmo (non siamo una scintilla divina?), perciò dobbiamo pianificare dove vogliamo arrivare e far nascere in noi il desiderio-scelta che attiva la volontà; siamo ancora però a livello teorico, fondamentale ma che richiede una attuazione concreta ed immediata, come? Ora occorre tirare in ballo l’altro concetto dell’arte militare: tattica, che significa concretizzare momento per momento sul campo i minimi particolari del piano strategico. Per me, ufficiale, significava ordinare ai miei soldati artiglieri, le esercitazioni quotidiane dalla sveglia alla libera uscita e alla ritirata e poi rendere conto ai miei superiori, giornalmente e a breve scadenza,  dei risultati ma anche delle difficoltà, impedimenti ed ostacoli incontrati.
         Tornando a noi, dobbiamo renderci conto che è necessario operare quotidianamente  per attuare le nostre scelte cioè per affrontare e superare le prove-sfide quotidiane, per fare ciò occorre seguire una certa “tattica” cioè “connetterci” con le energie angeliche con preghiere, formule, esercizi di respirazione, meditazioni e altro, prima fase più difficile ma fondamentale, poi, abituarci con pazienza ad analizzare i singoli eventi, situazioni e rapporti cercando di capirne cause, significati e messaggi intrinseci (c’è sempre un avvertimento in ogni caso).
           Un esempio: la mattina mi sveglio arrabbiato, negativo e insoddisfatto, deluso e malcontento, condizione molto frequente per molti, cosa posso fare? Innanzitutto non criticare, non pensare male, non ricercare sempre il proprio vantaggio, non irritarsi né invidiare o offendere nel pensiero chicchessia, infatti, se seguo la corrente energetica negativa, attiro situazioni, rapporti e fatti fastidiosi e negativi, non si scappa, la fisica quantica insegna… se invece “mi connetto”  all’energia positiva, la situazione, lo stato d’animo può decisamente cambiare: accetto il mio malessere, entro in esso con determinazione e coraggio vagliandone tutti gli aspetti negativi, mi accorgo subito che le cause possono essere  le più diverse, cattiva digestione, sogni strani effetto di ricordi o esperienze deludenti, dolorose o di sofferenze precedenti oppure lo scorrere naturale della corrente karmica dal passato o i miei bioritmi di cui è bene conoscere l’andamento. Dopo l’accettazione, aspetto passivo del processo, uso l’energia di “amore attivo”, la presenza di spirito, l’entusiasmo, il vigore e la creatività, la fantasia, la fiducia e la comprensione…..mi accorgo, infine, che sono “scocciato” perché le cose non sono andate come volevo io, come avevo programmato anche  per assecondare i miei desideri troppo personali, i miei Ego reclamano e vogliono sempre soddisfazioni dirette e immediate. Ma non è sempre possibile ciò!! Spesso rinunciando al momento, si possono ottenere, al momento giusto, i risultati tanto sperati.
            Se ci sforziamo di apprezzare il senso della vita quotidiana, specie nei minimi particolari, entriamo nel flusso energetico positivo, per alcuni può essere godimento e gioia, felicità, unione con il divino in sé, con sfumature mistiche, ma in tutti può nascere la gratitudine, il compiacimento per se stessi  e il mondo che ci circonda. Tale modo di comportarsi verso il primo stato d’animo della mattina, si potrebbe applicare  alle situazioni, ai rapporti ed eventi quotidiani in ogni ambito di vita: la forza-amore= accettazione, unione, attiva la sensibilità individuale, la fantasia, la creatività e soprattutto il senso di appartenenza al tutto, IO Sono l’IO SONO, per cui diventa sempre più facile affrontare e superare le condizioni e le situazioni anche le più difficili, nasce l’apprezzamento per ogni minima azione, anche la più umile, che fatta con amore può dare soddisfazione.
           Io mi sono creato un’immagine-simbolo che mi accompagna fedele ogni momento della giornata per tutta la mia vita: un faro di luce calda rosadorata, che partendo dal 3° occhio, entra nel cervello, nel cuore e nel plesso solare, illumina, riscalda e discioglie l’oscurità, la separatività, la frammentarietà e la disarmonia.     Ti senti disarmonico con il tuo/a partner? Dirigi il fascio di luce calda nel tuo cuore ma soprattutto nella tua mente, brucerai così ogni contrasto e separatività, fastidio e rabbia: provalo e vedrai!! Ti sfugge l’obiettivo di successo, di sicurezza nel lavoro? Illumina la tua mente, cancellerai ogni fastidio e insicurezza, sfiducia e paura: prova e vedrai!! Sei triste, ti senti solo malinconico e sconsolato? Guardati intorno senza “occhiali neri” e coglierai mille occasioni per apprezzare la bellezza, la gioia e anche il piacere e il godimento…… Molte volte ti sarà capitato e ti capiterà di provare una sensazione strana e domandarti: - Ma cosa mi manca per sentirmi felice e realizzato almeno per un breve periodo? (bisognerebbe domandarselo spesso) La risposta può essere: -Abbandonati alla energia gioiosa in te (ce l’hai) e blocca il gioco perverso della tua mente…….. Ciò significa usare l’energia-amore dell’Io Sono…….