ottobre 2012
FONDAMENTI SCIENTIFICI DELLA
PREGHIERA, DELLA MEDITAZIONE E DELL’AUTOTERAPIA
Da alcuni anni da molte fonti
autorevoli di spiritualità giungono messaggi-esortazioni a seguire discipline
che valorizzino l’energia mentale e guidino a praticare l’uso di
energie-pensiero a scopi terapeutici fisici e psicospirituali per sé e per gli
altri, cioè stimolano ad usare
meditazione, preghiere e formule di autoterapia per riacquistare o rafforzare l’equilibrio personale
psicofisicospirituale contro lo stress, l’ansia, l’angoscia e le paure
ancestrali.
Tali discipline e studi che mirano alla crescita personale sono guardati
con aria di sufficienza, se non stroncati, dai cosiddetti benpensanti,
scettici, critici che vogliono prove scientifiche di ogni attività spirituale o
religiosa.
Questo articolo ha il preciso scopo di
rassicurare sia
tutti coloro che credono da sempre negli effetti positivi delle
energie-pensiero, sia gli scettici, pigri e talvolta disfattisti, che
tali forze hanno effetti sicuri sperimentabili e in certi casi misurabili come
dimostrato nel servizio del programma televisivo di cui inizierò a trattare.
Lunedì 10 settembre 2012, è andato in
onda nel programma VOYAGER, condotto da Roberto Giacobbo (Rai 1), un
interessantissimo servizio sui fondamenti scientifici della meditazione e della
preghiera (io aggiungo anche l’autoterapia), come strumenti validi (con prove
scientifiche) per guarire anche l’ansia, l’angoscia, la depressione e
ricaricare la nostra mente-corpo di
positività per migliorare la salute fisica e psicospirituale.
Che la preghiera, la meditazione e le
formule di autoterapia al di là di ogni colore religioso o filosofico avessero
notevoli effetti sulla vita emozionale, fisica e mentale-spirituale di un
individuo, era una verità sperimentata da sempre e molto evidente a chi le
pratica ma non si avevano ancora prove scientifiche della loro validità fino a quando due
ricercatori medici americani non hanno dato inizio, ormai da diversi anni, ad
una serie di sperimentazioni scientifiche sullo studio del cervello umano,
prima durante e dopo la pratica di tali attività; gli scienziati sono: Herbert
Benson, divulgatore scientifico, medico, professore dell’Università di Harvard
e Andrew Newberger, direttore di ricerca presso il Brind Myma, centro di
medicina integrativa dell’Università T. Jefferson della Pennsylvania e anche
professore di studi religiosi presso la stessa università. A. Newberger è
considerato il pioniere nello studio neuroscientifico di esperienze religiose e spirituali,
denominato neuroteologia.
Egli
è uno dei più importanti assertori della necessità di mantenere nelle sue
ricerche il rigore richiesto dalla scienza e dalla religione; studia il
cervello, la mente, la coscienza e la morale, la teologia e la filosofia, il
rapporto tra cervello, religione e salute. L’aspetto affascinante della sua
ricerca, che a noi interessa, è l’analisi e lo studio delle reazioni e degli
effetti sul cervello di persone durante la pratica della meditazione e della
preghiera, di rituali e stati di trance.
Nel servizio di Voyager sono stati visti
e ascoltati colloqui con monaci tibetani e monache cattoliche italiane di
clausura, persone che fanno della preghiera e della meditazione e dei mantra la
loro ragione di vita e altre che si sono sottoposte agli esperimenti per un
brevissimo tempo, 8-10 gg, senza averle mai praticate; in sostanza, studiando
anche persone nei loro atteggiamenti durante alte esperienze spirituali, A.N.
ha analizzato e valutato la relazione fra fenomeni religiosi, spirituali e la
salute e in che modo il cervello è associato ad esperienze mistiche e
religiose.
Sarebbe troppo lungo illustrare l’opera di
A. Newberger ma è sufficiente sapere, secondo i suoi studi che confermano e
verificano quanto da decenni si dice da studiosi di scienze spirituali nel
campo della energia, che esiste un forte legame tra esperienze religiose e
spirituali che coinvolgono emozioni, pensieri, sensazioni e comportamenti
avvertibili nel cervello e la salute fisica e psicospirituale. Insomma, la
preghiera, la meditazione e l’autoterapia (training) non sono attività innocue
senza risultati apprezzabili nelle persone che le praticano e anche nelle
persone a cui è diretta l’energia che tali esercizi suscitano.
Desidero ricordare che tale importante
argomento è stato da me trattato nei blog del gennaio, febbraio e marzo 2011
con il titolo “Come diventare operatori della nuova energia per migliorare
efficacemente la propria e altrui vita”. In tali blog ho formulato i
punti fondamentali per divenire operatori della nuova energia e ho espresso i
principi per operare su noi stessi con preghiere e formule di autoterapia e
sugli altri con preghiere e telementazione cioè trasmissione di
energie-pensiero a chi si vuole aiutare; chi desidera approfondire può rileggere quei
blog di cui ora farò un rapido riassunto: a) questi sono i punti fondamentali che serviranno a comprendere la via da
seguire per diventare” operatori” e,
perché no, “maestri della nuova
energia”, in quanto aprono la strada a praticare diverse tecniche di
miglioramento, rafforzamento e guarigione psicofisico spirituale.
1) I pensieri sono energia
elettromagnetica dotata di frequenza e vengono proiettati nell’Universo dove
attraggono frequenze simili (legge di attrazione); quindi,
ciò che emettiamo, i nostri pensieri, ritornano a noi potenziati, in quanto si arricchiscono delle energie
simili;
2) noi umani siamo antenne radio
rice-trasmittenti che creano la nostra vita e quella del mondo intero
attraverso la trasmissione dei nostri pensieri, sentimenti ed emozioni;
quindi, se vogliamo cambiare la nostra vita, dobbiamo cambiare i nostri
pensieri (essi creano una determinata frequenza, perciò attraggono forze
simili che in forma di immagini influenzano la nostra vita); (se vuoi cambiare
la tua vita, prima cambia il tuo modo di pensare, altrimenti è una presa in
giro di te stesso)
3) è ormai provato che pensando positivo, si attira il positivo,
pensando negativo, il negativo.
b) Tali punti sono anche alla base
dell’AUTOTERAPIA O AUTOGUARIGIONE, la tecnica per raggiungere un perfetto
equilibrio psicofisicomentale e la completa realizzazione di se stessi.
Per agevolare il
processo di potenziamento o mutamento di alcuni aspetti del carattere o di
guarigione da malattie, occorre praticare semplici esercizi:
1) visualizzare il proprio stato di salute
fisica e mentale in perfette condizioni, creandosi nella mente l’immagine
visiva precisa e dettagliata del proprio corpo fisico, in perfette condizioni
di equilibrio di benessere e di salute;
2) cercare di distaccarsi dal processo di malattia o di
indebolimento psicofisico, sentendosi realmente fuori dalla malattia o dallo
stato di depressione o ansia;
3) ripetere
contemporaneamente la formula adatta per stimolare le energie vitali e curative.
Se si afferra il meccanismo e lo si pratica, si ha veramente a disposizione un
mezzo efficacissimo per cambiare, per trasformarsi, per migliorarsi e per
uscire da qualsiasi stato negativo psicologico ricaricandosi di nuove energie.
c) Per diventare operatori
di bene a favore degli altri, cioè di positività e altruismo, basta semplicemente indirizzare l’energia pensiero seguendo i tre
requisiti fondamentali per ogni operazione, diciamo magica: 1)
volontà (pensiero e visualizzazione); 2) forza-fede; 3) tecnica e pratica,
esercizio, altrimenti si rimane ancora una volta nell’astratto di
acquisizioni culturali, di curiose e interessanti informazioni che riempiono la
bocca e la mente senza veramente apportare il nostro reale contributo spirituale
a noi stessi e al prossimo.
Quali le modalità per indirizzare questo aiuto a chi ne ha
bisogno ? Suggeriamo un modo molto semplice largamente sperimentato: sedersi
o sdraiarsi in un momento di relax di pochi minuti, visualizzare la persona
vivente o il trapassato che si vuole aiutare chiamandolo per nome e pronunciare
possibilmente a voce alta questa preghiera per i vivi, invocando le entità spirituali più alte della dottrina
cristiana o altre entità venerate anche in altre dottrine; ora seguono
alcuni schemi di telementazione o preghiera:
“ Cristo Gesù, arcangeli Michele, Raffaele, Gabriele
ed Euriele, Cristiano Rosacroce e Maestro Gesù
(le entità guida del
cristianesimo esoterico), angeli
custodi e spiriti ausiliari
invisibili (entità benefiche a diretto contatto con gli umani): Accendete
nel cuore e nella mente di (nominare almeno 3 volte la persona o le
persone) la potente, calda e luminosa
energia cosmica di amore, di verità e di bellezza dell’Io Sono, affinché
avanzino con coraggio, costanza ed entusiasmo nella loro crescita evolutiva;
proteggeteli nella loro incolumità psicofisico e spirituale e fate che siano
sempre positivi, creativi e godano la gioia di essere ed amare apprezzando la
vita in ogni attimo, e voi spiriti ausiliari invisibili, create eventi,
situazioni e occasioni concrete che favoriscano la realizzazione dei loro
sogni, desideri, aspirazioni e obiettivi; fate che stiano bene e si sentano
soddisfatte e piene di energie ( ripetere almeno 2 volte la preghiera)
oppure
nominando e visualizzando la persona “Avvolgetelo di potenti, calde e luminose
energie cosmiche di amore che la guidino con costanza, coraggio ed entusiasmo
nella sua crescita evolutiva; fate che acquisti sempre più fiducia in se
stesso, sicurezza interiore, coraggio e fede profonda e incrollabile per
affrontare e superare le prove e le sfide quotidiane”.
Per i trapassati, invocando le stesse entità: Cristo Gesù ecc…
nominare e
visualizzare il trapassato o i trapassati e recitare: “Avvolgetelo di potenti calde e luminose energie cosmiche di amore
guidandolo verso la luce di verità, di giustizia e amore, conoscenza, bellezza
e perfezione, fate che sia profondamente compenetrato nell’energia dell’IO
SONO”.
Abbiamo dato
indicazioni per inviare forze di amore in atto verso gli altri, ora però dobbiamo rafforzare noi stessi,
le nostre energie positive.
A tale scopo
ci siamo permessi di integrare una semplice ma efficace preghiera cattolica da
rivolgere all’Angelo-custode. Questa preghiera deve essere recitata molto
frequentemente e specie nei momenti di depressione, di sfiducia e di paure
esistenziali.
“Angelo di Dio che sei il mio custode illumina
custodisci reggi e governa me che ti fui affidato dalla pietà celeste (preghiera cattolica); aiutami a crescere evolutivamente con coraggio, costanza ed
entusiasmo, proteggimi dalle forze negative e dal male.
Fa’ che io domini la paura, sviluppi la fiducia in me
stesso, il coraggio, la consapevolezza e la comprensione, il perdono e
l’accettazione di me stesso e della vita e diventi sempre più strumento libero
e perfetto di bene, di verità e amore; fa’ che io sia gioioso/a, determinato/a
e coraggioso/a nei miei buoni propositi e mi sforzi di superare limiti e
condizionamenti karmici”.
Importante: durante la telementazione-preghiera, è essenziale
avvertire un calore proveniente dal cuore, cioè un’energia che si espande attraverso le parole
raggiungendo la persona o le persone cui è diretta, e
visualizzare proprio il momento in cui vengono avvolte dall’onda di amore; più è forte e
continua l’onda, maggiori sono gli effetti. Con l’esercizio costante si riuscirà a sentire il
contatto molto vivo.
A conclusione
di questa riflessione sul servizio televisivo di Voyager, desidero esprimere la
mia soddisfazione nel sentire confermate delle verità, da lungo tempo
praticate, da seri studi scientifici che hanno aperto la strada ad
applicazioni, le più vaste, in campo medico e psicospirituale. La lettura
dell’articolo-blog può essere un’esortazione a praticare con maggiore
entusiasmo gli esercizi per se stessi e soprattutto per gli altri: sono il mezzo
e l’occasione per esprimere l’amore disinteressato, universale a vantaggio del
prossimo e del cosmo intero. Vorrei che i
lettori sentissero lo stesso stimolo, che avverto io, ad intensificare pratica
ed esercizi per realizzare l’amore in atto, deciso, sicuro e gratificante a
favore di chi ha bisogno di appoggio energetico con la conseguenza di attirare
potenti energie positive, secondo la legge dell’attrazione (non è un ragionamento utilitaristico ma semplicemente
una constatazione, ormai possiamo dire scientifica). Vi siete mai domandati
perché alcune persone, che hanno una vita spirituale intensa, sono serene,
giovanili e vitali? Preghiera, meditazione e mantra o formule di autoterapia
ne sono la causa, provare per credere!!!