LE 10 REGOLE PER
AUTOREALIZZARTI ATTRAVERSO LE “PROVE” CHE TU
STESSO HAI SCELTO E CHE INCONTRI PERCORRENDO LA VIA “AUREA” DELL’INIZIAZIONE ALLA CONSAPEVOLEZZA
ALL’ACCETTAZIONE ALLA COMPRENSIONE E ALL’AMORE
Caro lettore/lettrice, da tempo sto parlando, sui miei
blog, di problemi e tematiche specifiche riguardanti processi psicomentali e spirituali
che servono ad avanzare e a progredire sulla via di una crescita/ maturazione
personale a livello evolutivo molto impegnativa ma gratificante; però ad un certo
punto bisogna pur sintetizzare in poche righe una specie di vademecum da tenere
sempre presente come uno stimolo a non mai mollare e soprattutto a sperimentare
con piacere e determinazione la vita che ci è data da vivere. In tutti i
sentieri evolutivi seri c’è sempre una
sorta di sintesi da seguire con un certo impegno, se c’è volontà di crescere,
anche in questo, che sta ormai prendendo forma da più di 6 anni nei due miei
blog, è giusto esprimere delle “regole” che ognuno può liberamente seguire a suo
piacimento; il mio consiglio, già ampiamente sperimentato, è quello di educarsi
ad un certo esercizio costante e fiducioso, perché i frutti sono proporzionali
all’impegno e all’entusiasmo impiegati, le esperienze di vita così non saranno
più confuse e senza meta ma indirizzate a far diventare attori e registi della
propria esistenza chi le vive. Mi auguro che queste regole siano di gradimento
e servano veramente a dare serenità e gioia esistenziale a chi le segue.
1) Vivi la vita in tutte le sue manifestazioni seguendo il tuo sano
istinto; quando senti di essere felice, siilo completamente, quando sei
triste e scarico, vai fino in fondo senza paura, ma in un caso e nell’altro sii
consapevole, cioè sforzati di osservarti da distaccato come se fossi un’altra
persona; comprenderai te stesso ma soprattutto capirai il sottile e ingannevole
gioco dei pensieri delle rappresentazioni, delle emozioni e dei sentimenti da
cui dipende il tuo equilibrio.
2) Tu sei come ti pensi; pensati debole e
indifeso e lo sarai e il mondo ti darà contro; pensati forte positivo ed
entusiasta, lo sarai e la vita ti sorriderà.
Prova per
credere!!!!
3) Durante la
giornata scegli per tua volontà una o più occasioni per provare e dimostrare a
te stesso e di conseguenza agli altri, la
piena fiducia in te; se non ti riuscirà le prime volte a sentire la tua
completa approvazione, prova ancora fino alla 100.001ma volta, allora, se non
ti riesce, cambia, sarai una dei milioni di persone senza identità coscienza e
rispetto per se stesse, cioè una
mediocre.
4) Accetta e apprezza te e il mondo che ti
circonda; siete ambedue il frutto di una tua scelta, cioè tu attiri per
karma situazioni persone cose e rapporti adatti al tuo stato di coscienza e
porti con te qualità potenzialità ma anche limiti e carenze. Ripeto, li hai
scelti tu, quindi, non combatterli ma accettali e comprendili sforzandoti di
svilupparne al massimo tutti gli aspetti positivi.
5) Riconosci con gratitudine i doni che la
vita ti offre anche se hanno talvolta il rovescio, apprezzali e sfruttali
al meglio al presente per crescere e avanzare sulla via del progresso.
6) Sforzati di non dipendere interiormente da
nulla e da nessuno, solo così potrai
amare incondizionatamente; la dipendenza significa condizionamento; se è
esteriore, ci sono ragioni karmiche che la giustificano, quindi accettala;
interiormente, è un tuo dovere di persona evoluta non lasciarti dipendere e
condizionare da nulla e da nessuno. Non è facile, ci vogliono anni e decenni di
tentativi, ma è importante iniziare con il primo passo, perché è l’ideale più
alto da raggiungere.
7) Non perdere mai la testa anche nelle
situazioni più difficili o catastrofiche che hanno il compito di
risvegliare in te tutta la negatività il pessimismo e la depressione nascosti
nel subconscio di ognuno, e che magari prima non conoscevi; se rimarrai desto e
consapevole, ti accorgerai di assistere ad uno spettacolo e avrai la sensazione
di esserne tu il regista.
8) Ogni evento o situazione, attirati per
karma dal tuo subconscio, ti vuole trasmettere qualcosa su te stessa: atteggiamenti
comportamenti pensieri sentimenti ed emozioni più o meno giusti e sugli altri;
sta a te capirli ed agire di conseguenza.
9) La conoscenza, lo studio il lavoro
interiore e l’esercizio costante sono la fonte inesauribile di energia di
creatività e di luce; ti ricaricano sempre e ti danno le giuste ragioni di
vita. Però l’ideale più alto è quello di realizzare in atto il frutto della
conoscenza, dello studio e dell’esperienza di lavoro quanto più è possibile.
10) Ora se
vuoi appartenere alla luminosa schiera dei tendenti all’evoluzione e degli
evoluti, devi sviluppare sistematicamente le seguenti qualità che ti eleveranno
allo stato di coscienza superiore, in cui ti sentirai parte integrante e attiva
dell’umanità, avendo abbattuto il muro della separatività dall’altro e dal
tutto:
Fede in
te e nei tuoi valori ideali, quella fede che smuove le montagne e non si ritira
di fronte a nulla, se è nel giusto.
Va sviluppata in ogni
momento e occasione, perché è la forza indistruttibile che ti sostiene, è la
ragione di vita più profonda, perciò è molto difficile e impegnativo
affermarla; basta accenderla con umiltà pazienza e costanza e questa brillerà
nel tuo cuore riscaldando la tua vita. Ricordati di alimentarla sempre!!!
Consapevolezza: prima
e dopo ogni esperienza è importante autoanalizzarsi (non durante, altrimenti
l’esperienza non sarà totale e diretta), cioè capire le forze in gioco, i
conflitti di opinioni desideri emozioni pensieri e sentimenti.
Se non è possibile
durante il giorno, almeno i primi tempi,
la sera prima di coricarti passa in rassegna ciò che hai fatto e detto con
serena e positiva obiettività senza
autodistruggerti.
Ti accorgerai che
sempre più ti si sveleranno i tuoi Ego psicologici che con amore devi
riconoscere e guidare.
Accettazione: accettati come sei senza alcuna riserva,
fisicamente e spiritualmente: la tua forma fisica, il carattere con tutte le
qualità e i difetti, è il frutto di vite e vite di lavoro di sacrifici e
privazioni, di grandi lotte e conquiste sofferte, di grandi entusiasmi.
Apprezzati con totale
rispetto e lavora su di te per perfezionarti sempre più, non aspettare che gli
altri cambino, modificati tu; pensa che ogni essere umano può vivere i tuoi
stessi problemi, in maniera diversa, e non sempre gliela fa, non solo a
risolverli ma nemmeno a riconoscerli.
Quindi, la comprensione: la capacità di capire è la prima
manifestazione di amore; più comprendi (senza lasciarti troppo coinvolgere),
più ami.
I rapporti interpersonali
le situazioni gli eventi che capitano sempre a proposito, sono la “palestra”
quotidiana per esercitare queste qualità.
La vita così acquista
un più pieno significato, meritando di essere vissuta in tutte le sue
espressioni, dalla più umile alla più alta.
L’amore è il dono di un essere autonomo, indipendente e
autosufficiente, è creatività nel senso più ampio della parola, è apprezzamento
rispetto e considerazione per tutto e tutti.
Ma lo devi suscitare in
te. Come?
Con la preghiera, con
l’esercizio e con l’attenzione rispettosa a tutto e a tutti.
Nel corso degli eventi
quotidiani, scegli per tua volontà in qualche occasione di comportarti come un
essere angelico, che agisce solo per il piacere di agire, senza alcun interesse
per i frutti materiali o spirituali, e capirai tante cose!!!
Se riuscirai ad educare la tua mente e il tuo cuore, non
importa quanto tempo ti ci vuole, con pazienza caldo entusiasmo e costanza a
questi sentimenti e comportamenti, ti accorgerai di fare parte di una schiera
di poche persone, non molto capite dagli altri, ma serene e in pace con se
stesse.
La vita ti sorriderà e avrai la sensazione che debba
essere vissuta in ogni attimo con piacere amore e gioia.
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