lunedì 17 dicembre 2018

blog novembre 2018

Blog novembre 2018
CRONACA DELL’ESPERIENZA DI UN PAZIENTE ALL’INSORGERE DI UNA PATOLOGIA

La forza risolutiva dell’energia dell’Io Sono

Da diverso tempo accadono strani casi di malattie che attaccano persone di ogni genere, giovani e maturi, sono patologie anche di una certa gravità che costringono chi ne è colpito, a ricoverarsi ai pronto-soccorsi più vicini da dove poi, dopo lunga degenza precaria, vengono smistati nei reparti specialistici o negli ospedali di competenza per capire le cause prime del morbo; ma alla fine, dopo una serie lunga di analisi e accertamenti, i malati vengono dimessi con una diagnosi specifica: malattia (nome) autoimmune. In realtà nasce il sospetto, che poi diviene certezza, che i medici non abbiano capito molto della vera natura del morbo. La prima reazione è quella di pensare che la scienza medica in certi casi è impotente a capire la realtà del male, poi però riflettendoci con attenzione, si può arrivare a conclusioni più profonde a livelli evolutivi…….vediamo come.

Veniamo ora al paziente come persona per capire che significato ha nella sua vita l’insorgere di una patologia strana e pesante nelle sue conseguenze fisiche e psicospirituali oppure di un semplice malessere che turba il normale equilibrio psicofisico. Tutto ha un profondo significato, sta a noi Magistri/e capirlo.

L’esperienza inizia con un malessere improvviso che richiede in certi casi il ricovero in ospedale per dolori fisici resistenti ai farmaci normali e con conseguenze pesanti anche a livello psichico: panico totale, paura di complicazioni gravi e debilitanti, debolezza fisica che fa pensare addirittura alla fine, alla morte con un calo energetico completo fisico e particolarmente psicospirituale.

Nasce il solito problema: cosa e come fare oltre i normali obblighi pratici, uso di medicine e visite, ricovero terapie e interventi specifici? Certamente occorre innanzitutto sviluppare coraggio forza e controllo mentale, oltre ad usare farmaci adeguati, specie quando c’è in atto la crisi del dolore acuto, che offusca completamente la mente e il sano giudizio. Momento molto particolare che richiede aiuto esterno, se possibile, ma si sente che è "la prova" vitale più difficile e formativa: ricorso alla forza dell’Io Sono….alcuni recitano preghiere varie per chiedere il sostegno di entità Superiori: il Padre, gli arcangeli gli angeli e i santi…. quando si è in crisi, è umano invocare aiuto.


Le persone che non seguono una via di crescita consapevole sono condizionate, oltre che dalla paura e dal panico, dalle necessarie pratiche cui anche i consapevoli sono sottoposti ma che affrontano con spirito diverso, differenza sostanziale: il consapevole capisce di essere ormai coinvolto in una "prova" molto forte che fa parte del suo cammino di conoscenza e crescita senza più scuse o rinvii. In poche parole, mentre l’inconsapevole perde il contatto con se stesso nel senso che non domina le sue reazioni istintive, gli si chiude ogni visione di un futuro di speranza, precipita nel pessimismo più nero quasi sempre senza via d’uscita e si dibatte nelle emozioni suscitate dai responsi medici, il consapevole affronta l’esperienza con animo diverso, come?
Accetta subito la situazione, segue il percorso della consapevolezza e se c’è dolore, stringe i denti si fa coraggio e pensa positivamente cercando di controllare gli eventi, le emozioni-immagini e i pensieri che turbinano fortemente nella sua mente-cuore. Il primo momento dell’insorgere della patologia è il più importante perché coglie di sorpresa e il magister/a deve essere pronto ad accettarlo; quindi, si prepara in brevissimo tempo un piano strategico per vivere l’esperienza che sente già molto dura. Cosa significa ciò? Riflettendo subito dopo il primo impatto, capisce che l’evento ha una sua ragione profonda nel suo essere e divenire, è come una sfida che l’Io Superiore lancia al Se inferiore per farlo crescere e maturare, mi spiego: noi tutti indistintamente viviamo seguendo il programma da noi scelto al momento della rincarnazione, coscienti o no, il nostro karma. Il Magister/a ne prende coscienza col tempo e vive il disegno della sua anima consapevolmente con l’obiettivo di conoscersi per migliorarsi e divenire Uomo libero, capace di amare se stesso e la vita per sua libera scelta e lavora con impegno studiando e praticando esercizi. Tutti noi Magistri/e siamo impegnati in tale continua battaglia e acquisiamo prima mentalmente determinate doti capacità e facoltà, poi la vita ci porta a praticarle sul piano fisico; ebbene, che vuol dire l’insorgere della patologia se non la prova da cui deve scaturire in atto, non più a parole, la forza della scintilla divina personale?

Vediamo come funziona praticamente: quando si avverte l’inizio del malessere, scatta la paura di un morbo grave con esiti debilitanti o letali, crolla il mondo addosso, comincia il turbinio mentale con mille domande di ogni tipo, cala subito il livello energetico, si perde facilmente il controllo emotivo-mentale, subentrano il buio la sfiducia e la paura. Ogni persona segue il suo percorso che può durare anche lungo tempo con caratteristiche individuali (secondo il proprio karma) ma l’aspetto essenziale comune è l’esperienza di sentirsi completamente soli con se stessi, indifesi aperti a qualsiasi attacco, spesso privi di punti fermi da cui poi ripartire …tale è lo stato d’animo. Fisicamente ci si sostiene con farmaci adeguati.

Ora ha inizio il lavoro del Magister/a, un lavoro continuo costante e paziente di reazione e ripresa: riconoscere e attivare la forza dell’Io Sono, fiducia speranza e certezza di rinascere nuovi e rafforzati; ne nasce un duello sottile fra la paura la negatività e il pessimismo continuo e la volontà-intenzione di uscire risanati superando il dolore fisico.

Importante è sorvegliare parole-immagini e comportamenti propri e altrui che suscitano ansie paure e nervosismo e sostituirli con emozioni e pensieri positivi suscitando coraggio fiducia e forza guaritrice.

E’ il caso di fare un confronto parallelo con le esperienze che facevano i giovani iniziandi nell’antico Egitto, che erano sottoposti a prove durissime, era anche in gioco la vita, per cominciare il percorso di iniziazione alla conoscenza e all’acquisizione dei poteri spirituali per comprendere il senso vero della vita umana e cosmica.

Noi, nell’attuale periodo storico, non abbiamo bisogno di rinchiuderci in un tempio per formare e rafforzare lo spirito e autorealizzarci, noi abbiamo le prove della vita quotidiana, scuola-vita, che ci presenta le occasioni continue per crescere e maturare…. la prima e più coinvolgente è proprio la malattia, che rappresenta la prova del 9: o superi o soccombi ma abbiamo in compenso, rispetto agli antichi Egizi, un’arma potente, l’energia dell’Io Sono, che ogni istante è a nostra disposizione, è la spada che taglia il negativo, è l’abbraccio caldo e rassicurante dell’amore accettazione consapevole. Il lavoro magistrale è senza tregua, faticoso ma molto gratificante nei suoi effetti. Preghiere, meditazioni esercizi terapeutici e formule sono le nostre armi e i nostri strumenti per affrontare e superare la paura, il buio e la depressione, la sfiducia e lo scoraggiamento……importante mai mollare, combattere, siamo lightwarrior, e con gioia accettiamo anche i più piccoli risultati consapevoli che l’energia dell’Io Sono fluisce costantemente…….negativo-positivo, negativo-positivo… positivo positivo positivo……….In ogni momento valgono preghiere di ogni dottrina, meditazioni e particolarmente formule dell’Io Sono. Poche le parole ma i fatti contano………praticare esercizi con gioia intenzione e costanza. Ciò significa amore in atto, essere Energia dell’Io Sono, guaritrice positiva rinnovatrice non solo a parole. Lettore/lettrice, fai lo sforzo di compenetrarti nell’Amore, credici, non avere dubbi, abbi incrollabile fiducia in te, lavora con intenzione……….sei con profonda umiltà: Io Sono.


Domanda lecita finale: quali preghiere formule o esercizi praticare per superare o convivere con il male? Piena libertà di scelta: alcuni recitano molto frequentemente il Padre Nostro e il Rosario, altri praticano meditazione, leggono brani di sacre scritture di diverse dottrine, altri ancora cambiano abitudini di vita e recitano molto spesso formule dell’Io Sono, che ad una indagine approfondita risultano essere efficacissime………Comunque, quando insorge una patologia, il dado è tratto, significa che è giunto il momento del cambiamento, del rinnovamento totale a livello evolutivo………..dovremmo esserne contenti e ringraziare, tra una medicina e un’applicazione terapeutica e l’altra, il nostro karma che ci permette di avanzare e progredire come facevano gli antichi Egizi attraverso le prove iniziatiche.

blog ottobre 2018

Blog ottobre 2018
LA UNICITA’ E LA STRAORDINARIA ECCEZIONALITA’

DELLA NOSTRA PERSONA



Spesso consideriamo i nostri difetti e limiti, le nostre fragilità e debolezze come aspetti del tutto negativi da nascondere e di cui vergognarsi, comunque da non fare apparire; ciò giustifica talvolta bugie comportamenti strani e non veritieri per coprire le nostre fragilità, vogliamo apparire "normali" per non attirare l’attenzione spesso imbarazzante. Sono effetti di schemi mentali che ci condizionano, modi comuni di basso valore morale acquisiti dalla educazione corrente. E’ un grave errore di natura evolutiva giudicare al negativo il nostro carattere perché si trascura la straordinarietà, la specificità e l’unicità irripetibile delle qualità individuali eterne indistruttibili (ma modificabili), che ci caratterizzano come scintille divine; non sono le solite parole belle che ci diciamo per confortarci ma realtà verissime concrete da riconoscere approfondire e sviluppare e apprezzare con volontà e determinazione, perché?

Nel riconoscerci e accettarci con gratitudine è nascosto il segreto del nostro essere profondo, della nostra scintilla divina in continua evoluzione; infatti, non bisogna mai dimenticare che il viaggio della nostra esistenza in questa incarnazione inizia dalla nascita e prosegue nel tempo sul "vagone" che ci siamo noi stessi costruiti per effetti karmici e che abbiamo a nostra disposizione. Anche se "sgangherato", fa niente, ha ruote che scorrono su binari che percorrono spazi che noi possiamo scegliere, certo, ora, in questo periodo storico, ci è concesso di farlo, specie se siamo Magistri/e. Se vogliamo viaggiare bene per raggiungere obiettivi, senza troppi ostacoli e fermate, dobbiamo tenere in efficienza il vagone dotandolo di tutti gli strumenti tecnologici all’avanguardia e possibilmente agganciarlo ai convogli giusti in attesa di trasformarlo con l’esperienza in "locomotore" che seguirà liberamente gli itinerari da noi scelti. Abbiamo a che fare con il materiale in dotazione, è nostro, ci dobbiamo affezionare ad esso, quindi, conosciamolo e apprezziamolo, manuteniamolo e rendiamolo il migliore possibile perché è il mezzo-base per viaggiare al meglio nei meandri della esistenza.

Ciò significa che è opportuno e saggio conoscere limiti difetti e condizionamenti ma anche tutte le potenzialità infinite per apprezzarli facendoli diventare strumenti di crescita…………sono le strutture portanti del nostro vagone; che significa ciò? Che la quotidianità non deve impaurirci più di tanto, essa ci presenta le occasioni per mostrarci le nostre debolezze ma soprattutto la forza per superarle. E’ un gioco, le persone sensibili e intelligenti cercano di capirne le regole e si sforzano di essere in continuo esercizio, Spirit Jim; è importante comprendere la specificità e le potenzialità del nostro vagone e le strutture ferroviarie a disposizione.

Cosa vuol significare tale discorso? Esso mira ad un obiettivo ben preciso che ognuno dovrebbe programmare e sforzarsi di realizzare per dare un senso all’esistenza: riconoscere e apprezzare la propria fragilità, difetti limiti carenze e considerarli come occasioni per sviluppare l’energia per trasformarli il più possibile in qualità positive, così la vita acquista significato perché la lotta, le gare per affrontare le difficoltà e le negatività danno soddisfazione e aumentano l’autostima, importantissima fonte di fiducia e apprezzamento di sé. Diventiamo con entusiasmo Lightworker, operatori di luce nei fatti non solo a parole!!!!……..ruolo difficile che ripaga nei suoi ottimi effetti.

L’acquisizione di conoscenze è molto importante, ci fa vedere la bellezza e l’ampiezza degli orizzonti, dei nostri sogni ma è positiva se diventa stimolo ad operare in noi la giusta trasformazione in uomini/donne capaci di vivere non condizionati, liberi e indipendenti, pronti a scegliere e decidere per amore e per libera scelta i minimi particolari quotidiani (Maghistri/e); altrimenti, lo abbiamo ripetuto tantissime volte, è solo una preparazione che va ben acquisita ma deve al momento giusto divenire azione, realizzazione, ognuno ha i suoi tempi che vanno rispettati.

Questa è una vita attiva fiduciosa e ricca di soddisfazioni e piaceri da ricercare ad ogni costo. Dietro tali obiettivi concreti e reali che ci richiamano continuamente ai doveri e impegni quotidiani, si nasconde un segreto che pochi riescono a percepire: la straordinaria unicità della nostra scintilla divina e la eccezionalità della nostra mente e in specie del nostro sentire, il cuore; infatti, le emozioni i sentimenti oltre i pensieri sono potenti energie universali che ci uniscono all’Uno-Tutto, all’Io Sono, fonte inesauribile di forza-amore, quindi, questo è il segreto non sempre riconosciuto: la specificità della nostra essenza unica irripetibile, straordinaria eccezionale…..(la numerologia ti aiuta moltissimo a riconoscerla pienamente)…..devo aggiungere altro?

Solo un saggio consiglio: riconosciti apprezzati e amati con la giusta considerazione e rispetto e vivi con passione emozione e intenzione, anche sognando, la tua esistenza qualunque essa sia; inoltre, non lasciarti offuscare e condizionare da tutto ciò che senti e vedi intorno a te negativamente, usa cervello e cuore per capire e valutare, poi decidi. Abbiamo potenti ed efficaci risorse interiori, si tratta di riconoscerle e praticarle, è tutto qui il gioco e noi siamo scintille di quel fuoco universale infinito inesauribile, l’energia dell’Io Sono che tutto pervade riscalda e illumina, la possiamo anche attingere con il respiro, il principio della vita fisica.

Formule: Io Sono la potente energia di Amore incondizionato, mi riconosco e mi apprezzo nella mia specificità, mi amo con rispetto e lancio al cielo il sogno della mia realizzazione unica e straordinaria….e vinco.


2) Che bello!!! Mi accetto e stimo come sono, vivo con passione e piacere la mia quotidianità e i miei sogni…………sono veramente straordinario/a….e sono contento e soddisfatto…



blog ottobre secondo 2018

Blog ottobre secondo 2018
Il senso nascosto delle nostre sofferenze
Finalmente ho incontrato e ascoltato una persona che ha saputo accettare non con rabbia e ribellione esperienze dure e sofferte nella sua pur giovane esistenza. Raccontando la sua ultima "prova", la perdita inaspettata del lavoro, unica fonte di sopravvivenza, mi ha fatto capire con emozione il perché profondo di certi eventi sconvolgenti.
Al momento dell’incontro richiesto da parte sua, sono subito entrato in argomento facendogli domande dirette e siccome ne è nato un dialogo serrato, dò a lui un nome, Claudio.



Claudio mi racconta in poche parole la situazione in cui è venuto a trovarsi pochi mesi fa: impiegato molto efficiente con mansioni attive e indipendenti nelle decisioni in una Agenzia di Recupero Crediti, quindi rapporti diretti con i clienti sempre trattati con senso umano e di rispetto, riusciva ad ottenere, molto spesso, risultati positivi, cioè il recupero dei crediti con modi garbati che non colpivano mai la dignità e l’amor proprio della persona. Mi ha raccontato scene strazianti di tante persone disperate impossibilitate a pagare i loro debiti, quindi, sequestri pignoramenti e sfratti. Alcuni mesi fa, improvvisamente Antonio, il proprietario-direttore per motivi contingenti è costretto a chiudere l’agenzia per cui Claudio si trova di fatto senza lavoro con 2 figli a carico in età adolescente, una frequenta le medie, l’altro il liceo e la moglie con un lavoro part-time.
Parte allora la mia prima ovvia domanda: - Cosa hai provato quando Antonio vi ha comunicato la chiusura dell’agenzia (erano 3 dipendenti)? Senza mezzi termini mi ha risposto: - Mi è caduto il mondo addosso! Disperazione totale, rabbia sfiducia e la paura paralizzante di non riuscire ad assicurare un avvenire ai miei figli e a mia moglie…….però il pensiero e la emozione più forte è stata questa: non valgo proprio niente, non merito nulla, sono un vinto uno sconfitto condizionato e in balia degli eventi………disperato!!!! Ma ho percepito anche nel buio totale della mia anima dopo qualche momento una quasi impercettibile luce fievole e oscillante. Dopo alcuni mesi di riflessioni sofferte che mi straziavano cuore e mente ho capito il senso: questa esperienza mi ha dato la possibilità di fare affidamento totale sulla mia forza interiore rafforzata dalle autoaffermazioni energetiche dell’Io Sono…….prima parlavo della energia della mia scintilla divina e tutto ciò che riguarda la fiducia, la fede la creatività e la sicurezza interiore…….erano emozioni e pensieri che circolavano nella mia mente, conoscenze importanti (alla fine mi hanno sostenuto) ma ora la vita, per karma e legge di attrazione, mi ha fatto toccare con mano la loro realtà ed efficacia. Sto infatti risalendo la china, ho la consapevolezza di essere Io a gestire gli eventi e le reazioni ad essi. Mi sento rinato e nuovo nei pensieri sentimenti ed emozioni sostenuti da forza intenzione e volontà di vivere……….soffro ancora per difficoltà materiali ma non mi coinvolgono più di tanto e spesso mi sento molto soddisfatto di me….autostima forte e sempre più costante e procedo apprezzando ogni momento della mia vita con gratitudine fiducia e talvolta leggerezza d’anima che mi fanno provare anche la gioia della quotidianità.

Questa è la conclusione dell’ultimo incontro molto recente con Claudio che confesso, mi ha arricchito cuore e mente di emozioni e pensieri decisamente positivi, essi hanno elevato il livello della mia energia.

Le persone sensibili e intelligenti hanno capito subito, ne sono sicuro, il senso delle esperienze dolorose di Claudio: il suo programma di vita per crescere e maturare psicofisico spiritualmente prevede la conoscenza e lo sviluppo pratico di determinate facoltà e doti (presenti già nel suo DNA spirituale, numerologia insegna); ebbene, ora nell’attuale sua incarnazione, ma ciò vale per tutti, qual è il modo più concreto e adatto a riconoscerle e a svilupparle, se non incontrare e vivere gli eventi le situazioni e i rapporti che nascondono in sé anche gli effetti karmici di vite passate? Essi sono le occasioni concrete reali per darci la possibilità di esprimere quella forza-pensiero amore presente nella nostra scintilla divina per farci crescere e progredire. Ecco quindi, il senso delle esperienze anche pesanti che ci colpiscono talvolta a raffica; in un primo momento viene l’impulso di giudicarle ingiuste e non meritate, poi se ne comprende anche con fatica il significato, esse fanno parte integrante dei nostri programmi di vita.

Claudio in un momento di confidenza, prima di andarsene dal mio studio, ora in fase di ripresa, mi ha confessato che in cuor suo ringrazia Antonio, il suo ex proprietario per averlo licenziato, sembra una affermazione molto strana e masochista per il modo comune di valutare oggi gli eventi della vita, le persone nella stessa situazione di Claudio imprecano maledicono e bestemmiano dicendo: - Proprio a me doveva capitare questa situazione?

Comunque, c’è da chiarire che Claudio era prima dell’esperienza un simpatizzante della nuova energia, leggeva con una certa attrazione libri e articoli su internet e qualche volta frequentava conferenze, recitava anche per una specie di moda le autoaffermazioni. Ora è diventato un convinto sostenitore della nuova energia e pratica costantemente gli esercizi di rafforzamento, specie con le autoaffermazioni…….dell’Io Sono. Tuttavia, chiunque abbia la volontà minima di capire il gioco della vita e agire per migliorarsi, può risalire con fiducia la china delle sue sofferenze purché si muova interiormente, cioè decida di mettersi in prova affrontando con fiducia gli eventi della sua vita quotidiana.

La prossima volta continueremo a trattare altre situazioni molto pesanti e coinvolgenti praticamente che però nascondono un profondo significato evolutivo……..

Consiglio del saggio: - Accetta con animo sereno gli eventi della tua vita, essi sono l’occasione da te scelta per riconoscere esprimere e concretizzare i tuoi più profondi desideri propositi e sogni………….