Blog marzo 2021-04-09

LA VERA LIBERTA’

Conoscenze essenziali e suggerimenti per riconquistarla quando si è perduta

     L’OBIETTIVO PRIMARIO di questo articolo è favorire la conoscenza del significato profondo del sentimento-valore reale di libertà, intesa nel senso morale spirituale e pratico, particolarmente in questo periodo storico della Pandemia che ci costringe condiziona e soffoca bloccando ogni possibilità e slancio creativo specie nella comunicazione e stimolare chi ha volontà e determinazione a realizzare, prima nella sua interiorità, l’ideale più alto che distingue l’umano evoluto: l’amore incondizionato, libero dono della sua energia-pensiero-amore alla vita in tutte le sue manifestazioni nel mondo umano e naturale.

    Siamo a metà marzo, le autorità governative hanno emanato l’ennesimo DPCM con cui bloccano ogni attività socio-economica nazionale e specialmente, la parte più sensibile, le relazioni personali, nella vita privata nella scuola nel lavoro in ogni attività, questo decreto è proprio grave condizionante e soffocante. Nasce in tutti la ribellione oltre la rabbia il disgusto la frustrazione e la delusione di non poter vivere ciò che si desidera, perché non è naturale impedire di esprimere desideri fantasie propositi progetti e pensieri condividendoli con altri; è un’imposizione dittatoriale o di altra natura, comunque è inaccettabile che venga soffocata la libertà personale di movimento e relazione. Questa però è una considerazione troppo umana e personale, perché di fronte ad eventi di portata mondiale deve cambiare il modo di pensare e valutare le situazioni; la Pandemia è, chi segue un percorso di conoscenza spirituale ormai lo sa da tempo, “un evento voluto dal cielo” per risvegliare e rafforzare alcuni fondamentali valori attualmente trascurati o ignorati dalla massa: l’altruismo la condivisione e l’attenzione ai sentimenti, la stima  la fiducia e il valore dell’altro, la bellezza la gioia e l’amore donato in piena libertà senza secondi fini. Proprio su tale valore, la libertà, occorre fermarsi perché è la chiave per entrare in una dimensione spirituale vera autentica reale e apportatrice di pace serenità benessere e senso di realizzazione.

          Il discorso sul significato di LIBERTA’ è molto complesso, è il tema su cui lavorano ancora studiosi di ogni disciplina che includa anche l’idea di libertà, filosofi teologi moralisti scienziati…..è il problema fondamentale di ogni essere umano; è sentita come origine primaria di vita personale vera e reale a livello psico-spirituale e in specie pratico: quando si può fare ciò che si pensa e si desidera in piena libertà, ci si sente realizzati.

LA LIBERTA’CONSAPEVOLE

           Occorre fare subito una distinzione tra ciò che si desidera per istinto e ciò per attività cosciente mentale, c’è una notevole differenza; infatti, se voglio fare qualcosa spinto dall’istinto, rimango in una condizione bassa, vibrazione istintuale troppo personale che trova diversi ostacoli alla sua realizzazione: primo, il dovere sociale e morale della comunità che impone certe regole da osservare per salvaguardare il bene comune, poi il senso morale individuale che, se la persona è cosciente e pensa e agisce anche in funzione del prossimo, vieta l’egoismo e il vantaggio troppo personale, la soddisfazione dei desideri istintuali; esempio pratico proprio di questo periodo: andare in giro senza mascherina fuori orario e nei luoghi vietati non rispettando le regole di distanza per non sentirsi costretti obbligati, chiusi e limitati nei propri spostamenti. Altro esempio: voglio controllare dominare e gestire a mio gradimento per saziare un mio desiderio di potere e autorità, una situazione o persona mettendo in atto ogni mio strumento di persuasione o costrizione;  è evidente che tale esperienza è un mio atto di potere, ubbidisco alla mia volontà di primeggiare sopraffacendo gli altri e mentre lo faccio,  mi sento libero e potente….; ecco la grande illusione! Credere di essere liberi onnipotenti nel dominare gli altri per fini egoistici e nel fare ciò che mi aggrada a scapito altrui: LIBERTA’ NEGLI ISTINTI! Se invece, decido da individuo cosciente di fare un’azione pensata verso una persona o in una particolare situazione per realizzare una mia idea, non imposta da nessuno, di bene di aiuto di partecipazione, allora la situazione cambia. Esempio: un amico si confida con me per avere un consiglio un aiuto in una situazione difficile, io decido di aiutarlo per mia scelta perché credo nei rapporti di amicizia consapevoli, di fiducia di stima e di condivisione costruiti con pazienza entusiasmo ed emozione, allora gli do i giusti consigli nati dalle mie esperienze vissute e gioisco nel vederle realizzate da altri, sono motivato nell’agire da amore incondizionato per le mie idee e per il bene altrui senza secondi fini (LIBERTA’ DAGLI ISTINTI nell’amore).

  RECUPERO DELLA LIBERTA’ PERDUTA

       Ora, tornando al pratico, avvertiamo la pesantezza della coercizione presente che ci limita totalmente anche nella nostra vita privata; come si fa per recuperare la nostra libertà perduta e non sentirci più costretti coerciti e condizionati dagli ordini governativi? C’è un modo solo valido, molto valido ma per individui consapevoli abituati a seguire una certa disciplina interiore, abituati a lavorare su se stessi cercando di realizzarsi in una persona capace di scegliere decidere e agire sempre più liberamente per amore del bene del vero e del bello; ed è questo: cogliere l’idea che ha suggerito tale comportamento sociale (fermare il contagio covid), il bene comune, la salute pubblica e farla nostra attribuendole un significato personale di aiuto collaborazione condivisione con il prossimo e agire di conseguenza, mettersi la mascherina, osservare le distanze i divieti e il tutto. Io non mi sento coercito, sono libero perché ho deciso di mia scelta di osservare per un periodo tali regole e lo faccio con profondo amore per me stesso e per il prossimo, così contribuisco al bene comune da libero, innamorato compartecipe e attivo.

     Il problema attuale è proprio quello di recuperare la libertà perduta, cioè passare a se stessi il comando l’ordine ricevuto e renderlo un pensiero consapevole sforzandosi di realizzarlo liberamente senza più sentire la costrizione e il condizionamento; ciò significa attingere dal proprio bagaglio di conoscenze quell’idea rappresentata dal comando, farla propria mettendo in moto il desiderio e la volontà di concretizzarla, così sono realmente libero. Allora, se riusciamo a fare nostra l’idea del bene comune, della salute di tutti considerandola un valore importantissimo da realizzare e proteggere, ci sentiremo liberi, non solo ma attivi e compartecipi; questo è ciò che dobbiamo fare consapevolmente per nostra libera scelta.

       La libertà è il valore più importante che caratterizza il mondo morale umano insieme all’amore e la realizzazione più significativa è pensare vivere e agire mossi dall’amore per l’azione stessa in piena libertà. Questo periodo storico è la palestra per esercitarsi a concretizzare tale valore ideale: amore-libertà, con entusiasmo soddisfazione e piacere, parecchie persone ci stanno riuscendo.

CONCLUSIONE

Per concludere il discorso sulla libertà, è opportuno riassumere gli aspetti principali ed essenziali di questo strumento di autorealizzazione riportati nel libro “IL DESTINO UMANO? SCELTA E CREAZIONE LIBERA E ORIGINALE DELL’INDIVIDUO” di Walter e Mario Ramponi (e-book anno 2000)  attraverso la tecnica dell’azione libera:

1)  l’azione libera scaturisce dalla volontà di compiere un’azione suggerita da un’idea attinta dal proprio bagaglio di valori, concetti e pensieri da realizzare per AMORE  dell’azione stessa, cioè senza aspettarsi in cambio risultati che soddisfino solo gli Ego psicologici non sublimati (ancora influenzati da Arimane e Lucifero), ma per il puro piacere di concretizzare un’idea personale scelta liberamente, non imposta da alcuna autorità morale o esteriore;

 2)   la libertà perduta si può riconquistare accettando totalmente ordini e imposizioni, coercizioni e limitazioni, tutto ciò che condiziona e costringe e incatena l’anima e la mente; vivere tali restrizioni come un pretesto irrinunciabile scelto dal Supergiudice risvegliato (Io Sono) per stimolare e sviluppare tutte le qualità e facoltà assopite, è un’occasione e una scelta preziosa per esprimere l’AMORE e impossessarsi di nuovo del bene prezioso, la libertà;     

          3) per realizzarsi attraverso l’azione libera per amore dell’azione stessa, occorre però esercitarsi costantemente con coraggio, iniziando specialmente dalle situazioni più varie che si presentano nel quotidiano: relazioni con le persone più vicine, famiglia, partner, colleghi di lavoro, coinquilin i ecc…  e/o scegliendo un campo specifico di lavoro o di attività in cui realizzare idee innovative servendosi anche della tecnica della “fantasia morale” (vedi relativo strumento).

 

AUTOAFFERMAZIONI

        IO SONO LA MAGNA PRESENZA IO SONO, accetto consapevolmente ogni ostacolo o impedimento esteriore e interiore trasformandolo i occasione di sviluppare la capacità di creare la mia libertà e quella degli altri con serenità compartecipazione rispetto e amore.    

 

 

        IO SONO LA MAGNA PRESENZA IO SONO, Io Sono la Perfezione del mio mondo interiore, che riconosco accetto e apprezzo, amo le mie idee che gestisco con piena libertà e amore nella luce di consapevolezza dell’Io Sono.