Blog agosto-settembre
2023 Il senso nascosto delle prove
quotidiane
L’obiettivo primario dell’articolo è il
seguente: prendere consapevolezza di essere molto condizionati da ciò che
vediamo e sentiamo intorno a noi, specie attraverso i mass-media con tantissime
notizie e flussi energetici negativi e dal nostro subconscio, bagaglio karmico,
che ci segue attraverso le vite. Se abbiamo volontà, intenzione e idee chiare
sul modo di vivere consapevoli da persone centrate, lucide e sempre presenti,
prenderemo coscienza della condizione negativa in cui viviamo e con esercizi
semplici e piacevoli e convinzione potremmo sì veramente cambiare la nostra
vita…….occorre fare una scelta e darsi da fare per realizzarla.
Siamo in piena
estate con un caldo spesso insopportabile,
esperienze le più varie con paure e stress, ansie stanchezza e dolori
vari, scarsa sopportazione dei disagi, degli imprevisti, impedimenti alla
realizzazione dei nostri impegni e progetti; al desiderio-istinto di evasione
dalla routine quotidiana, staccando la spina metaforicamente, si aggiunge
purtroppo l’arrivo delle esperienze più strane: fisicamente, malesseri,
disfunzioni e stati d’animo di malumore e sofferenza, spesso ingiustificati,
malattie improvvise, difficoltà di concentrazione, di riflessione e senso di
precarietà e provvisorietà in tutto, praticamente rapporti strani amicizie che
si spezzano o nuove, difficoltà nell’affrontare e risolvere problemi pratici di
diverso genere e altro….. in sostanza precarietà e provvisorietà totali; questo è il quadro negativo che l’estate
generalmente ci presenta e che ci richiede un grande sforzo per superarlo;
infatti è il programma DA REALIZZARE al positivo che impegna tutte le nostre
energie positive per sentirci bene, centrati , lucidi e consapevoli…..
Vivendo quotidianamente coinvolti e
condizionati dagli eventi, sembrerebbe una perdita di energia, ma ad una
osservazione più attenta e profonda, è una continua occasione per provare chi
siamo veramente, la nostra capacità di reagire consapevolmente e di vivere con
padronanza, lucidità e centratura, pure in mezzo al caos, all’insicurezza e al
disorientamento; è un’esperienza che
purtroppo si ripete ogni estate con un perché, che dobbiamo sforzarci di capire.
Il pensiero base per la comprensione è questo: noi siamo reincarnati in un
corpo fisico, sostenuto da tutti i corpi sottili, per vivere le esperienze sul
piano sensibile, che ci servono per pareggiare il nostro karma e crescere,
maturare ed esprimere tutte le nostre capacità, facoltà e potenzialità; esse
vanno riconosciute con consapevolezza e sviluppate positivamente con
l’esercizio, se si vogliono raggiungere risultati importanti, innovativi e
sicuri; ecco, quindi, la necessità di
incontrare le prove-sfide fisiche…. chi e che cosa meglio del difficile e complicato vivere quotidiano
attuale ce le può presentare? Porto degli esempi, primo e più importante, il
rapporto con noi stessi, con il nostro Ego, lo strumento unico, che ci consente
di entrare in contatto con la realtà esteriore ed interiore; in esso è
contenuta tutta la ricchezza del nostro essere, acquisita attraverso le
esperienze vissute nelle precedenti vite, qualità, capacità e potenzialità e il
potere di connetterci con la fonte di energia Io Sono, ma ci riporta anche,
attimo per attimo, tutti gli influssi psicomentali che condizionano l’umore, gli
stati d’animo, il modo di rapportarci al mondo circostante. In questo
periodo molto particolare ho notato che esiste una notevole somiglianza di
esperienze interiori tra diverse persone, specie molto sensibili e impegnate in
percorsi di conoscenza e crescita evolutiva; posso sintetizzare quali sono gli
aspetti negativi più comuni, che nascono spontaneamente nell’attività psichica
quotidiana: malinconia, tristezza e
incapacità creativa, noia, sensi di colpa e inadeguatezza, paura e ansia,
blocco di ogni iniziativa, disorientamento e caos interiore, immagini e quadri
mentali negativi di fallimenti e insuccessi, precarietà, provvisorietà e disagi
in tutto, anche i legami più solidi
vengono messi in discussione, in poche parole, buio dell’anima…… spesso in tali
condizioni viene di domandarci che senso abbia la vita.
Ad una
analisi fredda e lucida, se si ha voglia e interesse di capire le regole del
gioco evolutivo ( lo chiamo così perché alla fine è un gioco-esercizio), si comprende che in realtà la quotidianità
pratica e psicospirituale è la palestra
per esercitarsi con passione e consapevolezza a sviluppare esattamente il
contrario di tutti quegli aspetti negativi prima elencati; esempio: sei
malinconico? DIventa allegro, lieto e scherzoso; sei negativo? Sforzati di vedere positività in tutto…..e
così via…… la domanda che sorge
spontanea è questa: chi o che cosa mi dà
la forza di modificarmi e di trasformarmi? La risposta è unica e secca,
consapevole e reale: tu stesso/a qui e ora.
Qui si nasconde il senso di
tutto l’insegnamento di ogni dottrina, filosofia religione e conoscenza di ogni
genere, che miri a favorire la crescita
evolutiva…. (ce ne sono moltissime, basta entrare in Internet per avere giornalmente suggerimenti, alcuni validissimi
per lo sviluppo interiore). Ciò che deve essere sviluppata è la scelta
determinata di iniziare un percorso con costanza e disciplina, basato su
esercizi consapevoli, mirati alla crescita di capacità, poteri e facoltà
potenziali. Mette paura e disagio il pensiero che entrare in tale giro di esercizi
si possa essere condizionati e obbligati a fare sempre le stesse cose; pensiero errato da riconoscere e scartare
immediatamente, perché praticare esercizi
dà piacere e la sicurezza di risultati certi…. provare per credere!!! Questa è
la via più semplice ed efficace, la chiamo medicina, per sanare le nostre
ferite interiori ed esteriori…….come medicina richiede attenzione, costanza e
convinzione…..i risultati sono sicuri ma ci vuole impegno e lavoro, pretendere
soluzioni immediate non è realistico….
Io ho diversi
amici e amiche, abbastanza avanti nell’età, che sembrano molto più giovani e in
gamba di persone anagraficamente molto più giovani….. sono creativi e sempre vitali
con energie fresche, tali da superare blocchi mentali, pigrizia e
disorientamento…. sanno apprezzare ogni minimo aspetto della vita con gioia e
gratitudine, perché hanno capito e praticano
l’idea fondamentale: tu sei ciò che pensi di essere….. A questo
pensiero si associa uno dei segreti più
profondi della vita psicospirituale, che non va mai dimenticato, anzi che
dovrebbe essere sempre ricordato e praticato in ogni occasione di vita, il seguente: pensarci sempre in grado di
essere e fare ciò che abbiamo intenzione, al meglio con convinzione, passione e
creatività, iniziando dalle cose più semplici quotidiane, come se fossero le
azioni risolutive di ogni situazione, anche la più difficile e complicata. Possiedo
la “bacchetta magica”: Il mio pensiero, con cui posso concretizzare ciò che
voglio, è una realtà che per pigrizia e poca consapevolezza si trascura di
praticare; vorremmo attirare le situazioni più speciali e particolari per non
sentirci inutili e annoiati ed essere sempre sulla breccia, dimostrando la
nostra forza vitale e altro, ma non c’è bisogno di particolari condizioni, è
sufficiente vivere con piacere l’attimo presente, quello che stiamo vivendo al
momento, come se fosse la prima e l’ultima azione della nostra vita…… me lo diceva
mio padre a 95 anni, qualche tempo prima di trapassare sereno, consapevole e
pienamente soddisfatto della sua vita.
AUTOAFFERMAZIONI
Magna Presenza Io Sono, accendi nella mia
mente e nel mio cuore la positività e la
sicurezza che tutto andrà bene e che i miei pensieri sempre positivi mi
sostengano nel vivere l’attimo presente con gioia soddisfazione e
consapevolezza…..
E tutte le
affermazioni che rafforzano la fiducia, l’autostima la considerazione e il
rispetto di se stessi….
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