BLOG APRILE/MAGGIO 2024 il filo conduttore della nostra vita
Lo scopo mirato di questo articolo è aiutare a riconoscere e apprezzare la condizione psicofisico spirituale in cui ci troviamo al presente, valutando consapevolmente tutto il nostro vissuto con positività ponderatezza e una certa saggezza, per continuare a realizzare il programma della nostra vita da persone consapevoli che hanno riconosciuto e seguono il filo conduttore della propria esistenza. Essa può divenire un campo di esperienze quotidiane belle e gratificanti, non più caotiche e senza senso, ma come pianificate da una forza superiore serena e consapevole, che lavora instancabilmente per il nostro benessere, dandoci sicurezza e gioia ed è sempre vincente, anche attraverso le prove-sfide più difficili e destabilizzanti.
Talvolta capita di fermarci un po’ di tempo nella nostra attività fisica ma soprattutto mentale, come per fare il punto della situazione in cui viviamo, per capire i nostri successi e insuccessi, tutti gli sforzi, le prove e le sfide, i sacrifici e le rinunce, ma anche le gioie e le soddisfazioni, i piaceri e le affermazioni della nostra attività pratica e spirituale, che ci hanno condotto nella condizione in cui ora ci troviamo. Alla domanda che ci possiamo fare:- Quali sono gli effetti di tale meditazione-riflessione? Si può rispondere che ognuno ha di fronte a sé parte del programma fino ad ora realizzato della sua vita ma che è molto difficile la interpretazione dei suoi particolari. Ad esempio, se riviviamo nel ricordo un evento negativo, un fallimento, una mancata affermazione di un progetto, dipende dal nostro giudizio attuale considerarlo come un insuccesso o come inizio di un cambiamento nel modo di affrontare le situazioni e gli eventi. E’ importante la condizione psicospirituale in cui ci troviamo al momento della analisi; io ripenso al giorno in cui ho affrontato a Milano il colloquio di idoneità alla organizzazione e alla gestione di una agenzia-vendita di macchine da scrivere di marca Olivetti (anni 60), in una città dell’Italia centro meridionale. L’esaminatore, al corrente dei miei titoli di studio ed esperienze lavorative nel campo della scuola, mi disse chiaramente che sarei stato sprecato in quella attività commerciale e che avrei dovuto affrontare ogni prova e sacrificio per seguire la mia vocazione di insegnante. Io in quel momento avevo bisogno di lavorare, di guadagnare e ci rimasi molto male, mi sentii scaricato e incapace di affrontare situazioni pratiche e colpito nella fiducia in me, nell’autostima e nella immagine che allora avevo di me stesso. Ma, ripensandoci bene, quell’apparente insuccesso fu l’inizio della mia crescita professionale umana e spirituale, perché mi dedicai anima e corpo alla carriera di insegnante in cui ho sempre raccolto grandi soddisfazioni e successi; trovai la mia strada per aiutare giovani e adulti a riconoscersi con fiducia e autostima e apprezzamento di se stessi. La interpretazione di quell’evento ora, in senso positivo è scaturita dalla consapevolezza, che mi consente di capire la direzione dell’energia, che sostiene sempre la realizzazione del programma karmico della mia vita. Nei momenti di riflessione e meditazione comprendo il senso delle esperienze più importanti, quelle che mi hanno colpito con dolori e sofferenze ma anche con soddisfazioni e successi, stimolandomi ad avanzare sempre con coraggio ed entusiasmo, fiducia e sicurezza nella realizzazione dei miei desideri, aspirazioni e progetti di vita. Ho notato anche in altre persone, che seguono questo comportamento, che è importantissimo ogni tanto fare il punto della situazione ma sempre con positività consapevole, per capire il senso della propria esistenza presente e futura; così si comprende la direzione del karma, lo si discioglie, specie se si prendono decisioni consapevoli, che stimolano l’accettazione e la comprensione, il perdono e l’amore. Io sono molto assiduo nel fare questo esercizio, devo dire che mi aiuta moltissimo nel praticare l’energia Io Sono in continua evoluzione. Tutte le mie personali conquiste nel senso conoscitivo, creativo e realizzativo sono frutto di tale ricerca consapevole. Ho scoperto, oltre le mie naturali doti e facoltà, potenzialità energetiche notevoli che riconosco e sviluppo con fiducia ed entusiasmo. Ogni persona, scintilla divina, ha potenzialità da scoprire nella congerie di tutte le sue energie, pensieri e sentimenti, emozioni e istinti, ma le deve riconoscere attraverso l’analisi delle sue esperienze di vita, così si accorgerà del suo valore e di quello che può fare nel presente, annullando il senso di precarietà, di delusione e di insoddisfazione. Oltre ad individuare la direzione dei nostri sforzi realizzativi, ci si libera dalle ansie e preoccupazioni, dalle false illusioni, dai desideri irreali e dalle non giuste rappresentazioni sui veri valori di vita. Se si fa l’esercizio sulle esperienze di amore, specie se si è abbastanza maturi in età, si arriva a capire che la vera gioia e soddisfazione sta nel dare a chi si ama, fiducia e stima, considerazione e apprezzamento senza pretendere nulla in cambio. Quando pretendevo di essere amato, apprezzato e stimato dalla fidanzatina di turno, soffrivo, poi crescendo attraverso delusioni e sofferenze, rifiuti ed estenuanti ricerche della persona ideale, ho capito finalmente che l’amore lo devo prima accendere nella mia mente e nel mio cuore e poi donarlo a chi merita affetto, stima e fiducia. Spesso, quando ripenso alle mie esperienze, specie di insuccessi sentimentali, sono molto contento, perché apprezzo il mio attuale atteggiamento di amore incondizionato, che mi sostiene verso le persone amiche, che mi suscitano fiducia, stima e bellezza interiore ed esteriore. La consapevolezza mi guida nel riconoscere i valori veri da amare nelle persone, sempre senza coinvolgimenti e dipendenze eccessivi. Con pazienza, costanza e passione si può individuare il filo conduttore della propria vita, approfondendo la conoscenza di se stessi e la capacità di cambiamento, rinnovamento e trasformazione; il più grande obiettivo da raggiungere è proprio la conoscenza di sé, del proprio karma e della posizione che ognuno occupa nel mondo che lo circonda. Essere consapevoli significa riconoscere il contributo che ognuno apporta alla energia universale Io Sono, da scintilla divina, aspetto importantissimo, il fine ultimo della esistenza umana sul pianeta terra. Dobbiamo capire il nostro ruolo personale, svolgerlo con passione, con entusiasmo e con la conoscenza delle leggi universali, che ci guidano, così facendo svolgiamo a pieno e con successo il nostro compito terreno. Allora è giusto e costruttivo dedicarsi ogni tanto ad individuare la via da seguire, per sentirsi veramente realizzati con passione, idee chiare e sforzi mirati. Contemporaneamente mettiamo ordine, chiarezza ed equilibrio nella caotica congerie dei nostri contenuti psicospirituali passati e presenti, anche nelle nostre esperienze quotidiane, dando un significato e un fine concreto alla esistenza. Io ci provo spesso e ho notato che cambia a fondo il mio modo di giudicare il mondo che mi circonda, agendo consapevolmente; riconosco in me e apprezzo i miei valori, poteri e facoltà, pregi e doti, grandi potenzialità e soprattutto la capacità di trasformarmi, seguendo le intuizioni che mi giungono dal flusso incessante della energia Io Sono; divento sempre più abile nel modificare i miei limiti, carenze e difetti.
Particolarmente facendo l’esercizio con costanza e intenzione mirata, supportate dalle autoaffermazioni, che uniche consentono di rafforzare e potenziare l’energia pensiero, ci si rafforza; essa agisce sul cervello, che a sua volta la distribuisce a tutto il corpo (l’energia modifica la chimica) divenendo fonte illimitata di salute-guarigione anche fisica, oltre che psicospirituale. Con la consapevolezza, che ormai ci distingue, mettiamo in perfetto ordine, seguendo il filo conduttore, tutte le esperienze del nostro passato e presente trovandone il giusto legame, chiaramente tracciando un futuro a nostra immagine. Obiettivi e scopi saranno sempre più chiari e raggiungibili, rinnovando il senso della vita. Ogni nostro pensiero sarà un atto creativo consapevole e sicuro …. piacevole; sofferenze, fatica e sacrifici, anche se ci accompagneranno, non ci metteranno più paura, saranno le prove-sfide da superare: il premio? mi sento unico, centrato e presente, lucido e consapevole con una grande fiducia, autostima considerazione e apprezzamento di me stesso e pronto a donare la mia energia con amore incondizionato a chi voglio io. Ora non chiedo di più….
AUTOAFFERMAZIONI
1) MAGNA PRESENZA IO SONO, sono presente, attento/a lucido/a e consapevole e con grande fiducia, positività e creatività ripercorro il corso della mia vita, unica irripetibile e con ottimi risultati, specie interiori…
2) MAGNA PRESENZA IO SONO, sono profondamente soddisfatto/a della mia esistenza, che d’ora in poi sarà sempre sostenuta da consapevole fiducia nel raggiungimento dei miei obiettivi esteriori e interiori….