martedì 16 dicembre 2025

 

Blog Giugno Luglio 2025

 

 

                                           Il gioco benefico del Karma personale

E’ giunto il momento di chiarire una volta per tutte, il senso della frase che si pronuncia in situazioni difficili e particolari, quando, per esempio, capita ad una persona che ci sta a cuore o a noi stessi, un evento una malattia o una esperienza spiacevoli: - Ma questo è il tuo Karma! La reazione immediata è quella che ‘sto Karma è una punizione inevitabile, un castigo da cui non si può sfuggire, un condizionamento totale della propria libertà. Nulla di tutto questo è vero; è la legge “divina” del Karma che regola, non solo la vita umana ma anche quella di tutte le Entità dell’altra dimensione. Vediamo il perché.  Karma significa legge di causa ed effetto, cioè è quella potente e vitale energia, che collega il passato con il presente…. la vita individuale è caratterizzata dal ritorno energetico degli effetti di tutte le nostre azioni, pensieri e sentimenti, emozioni, istinti  e impulsi, che sono diventati i contenuti inconsci del nostro vivere quotidiano. Vi siete mai domandati perché la nostra vita quotidiana è così diversa da qualsiasi altra, anche dei propri familiari, pure se con qualche somiglianza?  E’ una esperienza che si dovrebbe fare: stare in posizione comoda, seduti o distesi, fermarsi per poco a vedere e ascoltare mentalmente lo scorrere continuo della energia indistinta di pensieri e quadri mentali, sentimenti ed emozioni, una congerie di forze senza un senso preciso; solo quando arrestiamo questo fluire indistinto e afferriamo un pensiero o una immagine, ci rendiamo conto che siamo il punto di convergenza di questa corrente continua, che ci viene dal passato portandoci gli effetti di tutto ciò che abbiamo pensato e fatto e con la mente e con  il corpo…. tale è la corrente karmica indistinta,  che caratterizza la vita di ciascun individuo quotidianamente.

Se la lasciamo scorrere senza intervenire, viviamo seguendo il subconscio, non creiamo alcunché di nuovo, ripetiamo i contenuti del nostro karma, ne subiamo gli effetti senza utilizzarli per esaurirli e crearne di nuovi, perché il karma è lo strumento benefico, che ci consente di riconoscerci per trasformarci e migliorarci. Esempio pratico: mi capita in una giornata una situazione difficile, che mi crea tensioni sofferenza e dolore, ho due possibilità per affrontarla e viverla: la prima, è quella di seguire le reazioni istintive all’evento, comportamento di chi non segue un percorso di crescita evolutiva e vive la sua vita così come viene dal passato…. se l’evento è pesante, dice che il suo destino è opprimente, negativo e condizionante….. quando, invece, l’evento è positivo, afferma che il destino gli è favorevole ed è soddisfatto; la seconda possibilità è quella di accettare e analizzare con consapevolezza la situazione per capirla, approfondendo la conoscenza di se stesso/a attraverso le reazioni istintive; in questa situazione chi è interessato a non lasciarsi condizionare dagli eventi, fa un lavoro di grandissimo valore evolutivo, sviluppa la consapevolezza e la conoscenza di se stesso. Portiamo ancora un esempio concreto, per capire come affrontare situazioni eventi e rapporti apparentemente condizionanti ma in realtà altamente significativi, per liberarci dal karma passato, creando un futuro radioso, il caso di Alberto, affetto da una patologia cronica agli arti inferiori. Quando è attaccato da una crisi di dolore, si sente come sommerso da una ondata ti negatività: immagini, emozioni pensieri e sentimenti di impotenza totale, specie motoria, sempre crescente, che, secondo la sensazione del momento, lo costringerà a rimanere inchiodato su una sedia a rotelle per muoversi, lui che da giovane era un bravo atleta che praticava anche la corsa. Si svolgono nella sua mente e di riflesso nel suo corpo, scene di incapacità motoria: non riesce ad alzarsi normalmente,  cammina col bastone, si fa aiutare nei movimenti difficili, insomma si sente un invalido. Che cosa fa Alberto? Accetta con serena consapevolezza la sua condizione, fa tutto ciò che gli suggeriscono i medici ma cerca soprattutto di modificare il quadro emotivo mentale, cioè si visualizza sano forte e sicuro, pieno di energia totale e cerca di muoversi con sicurezza….. ci riesce quasi sempre e fa esercizi fisici energetici di perfezionamento della sua condizione…. ci riesce con un certo entusiasmo e creatività e fede incrollabile nella sua guarigione. Per me, che vivo la stessa condizione, è un esempio concreto da seguire. Quali sono gli effetti concreti sul piano della crescita evolutiva? Discioglie la negatività, cioè paga il karma antico consapevolmente e crea nuove cause di un karma presente e futuro molto positivo; l’energia pensiero, che esprimiamo negli esercizi, è molto forte e creativa, i nuovi quadri mentali,  i propositi e le aspirazioni, che si dicono a voce, creano praticamente il nuovo karma positivo. Questo processo è consigliabile praticarlo in ogni stato negativo.

        Occorre capire che modificare lo stato mentale emotivo significa in sostanza iniziare la piena guarigione e del corpo e dello spirito, verità sempre più verificabili praticamente. Infatti, se impariamo con l’esercizio a gestire consapevolmente le nostre emozioni e poi le nostre risorse interiori, riusciremo ad accrescere le nostre potenzialità ma soprattutto a controllare e dominare le cause di squilibri psico spirituali, che a loro volta influiscono sul corpo fisico…. così si accresce il nostro potenziale, cioè la nostra scintilla divina diviene più sicura cosciente e ricca di interessi ed entusiasmo nella fiducia, autostima e alta considerazione di se stessi, anche il corpo fisico risentirà benefici fino alla guarigione completa di certe malattie…..è una questione  di fiducia, costanza intenzione e disciplina mentale per raggiungere determinati obiettivi con successo. Ho parlato anche con una donna affetta da tumore al seno, Lucia, impegnata in  una terapia chemio e molto attiva nell’autoterapia…. praticamente fa le stesse cose di Alberto ed è riuscita a bloccare il progressivo avanzamento della malattia ma l’aspetto più importante è che si sente rinnovata, più sicura positiva e procede nella sua vita con fiducia, (è giovane quasi sessantenne non vuole pubblicità), seguendo con entusiasmo e costanza un percorso di crescita……conosce e pratica esercizi e meditazioni, insomma, tutto ciò che facilita la guarigione e del corpo e dell’anima. Questo processo fisico e psicospirituale, indirizzato al benessere fisico particolarmente, perché nasce dalle condizioni del corpo, può essere vissuto e sperimentato in ogni caso di squilibrio e malessere psicomentale e spirituale; infatti, tutto il contenuto di emozioni sentimenti e pensieri, che sorgono naturalmente nel nostro inconscio, è manifestazione del nostro karma e ci ritorna per essere riconosciuto, corretto e modificato in positivo, sempre per realizzare la nostra “perfezione”,  che io chiamo “divina”, che deve essere riconosciuta accettata e realizzata. La gente comune ha paura di considerarsi scintilla divina, perché sembra una presunzione, un atto di superbia ma è una condizione reale, che si dovrebbe sempre più realizzare con umiltà ma con costanza, intenzione ed entusiasmo creativo, per poterlo esaurire e trasformare in positivo.

 Una considerazione calda a 34° di temperatura: l’estate è proprio il periodo in cui ritornano le situazioni, gli eventi i rapporti e gli stati d’animo più strani, che ci mettono alla prova….. le vie per crescere spiritualmente prima, e poi anche sul piano fisico, sono praticamente infinite e ci offrono 1000 occasioni per esercitare la nostra consapevolezza e il sano giudizio, la fantasia creativa e la gioia di sentirci  vivi, attivi presenti, lucidi e fiduciosi nella nostra crescita. Quindi, considerare il karma come una gabbia da cui non si può fuggire è totalmente errato, è un artificio delle forze dell’ostacolo, per dissuaderci dal progredire spiritualmente e praticamente. L’atteggiamento migliore è accettarlo e amarlo, perché è il programma di crescita personale, concreto e diretto, in caratteri chiaroscuri; se non sai cosa fare, come muoverti, è sufficiente capire la situazione e cercare di trasformarla da negativa in positiva…… così ti muovi sul sicuro, affronti il tuo passato, lo esaurisci, ti crei il tuo presente-futuro radioso e nuovo, a tua immagine. Mi viene di esprimere una immensa gratitudine a questa legge divina che regola i mondi visibili ed invisibili e l’esistenza di tutte le altissime Entità che li abitano. Alla domanda: - Ma come si fa a cambiare la propria condizione interiore e a passare da uno stato di vita condizionata dagli istinti e impulsi, comportamenti emozioni e pensieri solo di sopravvivenza? C’è una sola risposta: sviluppare con calma e consapevolezza, allineando mente e cuore, la capacità ti accettarsi comprendersi perdonarsi e lavorare con pazienza e  fiducia, rispetto e amore, seguendo i processi sopradescritti. Questo è il cammino sereno, poi piacevole, concreto e soddisfacente, per utilizzare al meglio i suggerimenti del karma personale, cui si aggiungono quelli del karma di famiglia, di comunità e popolo, razza e genere umano; tutto nella consapevolezza di essere uniti all’energia dell’Uno-Tutto, IO SONO.

Un consiglio pratico ed utilissimo per avanzare con successo: essere consapevoli e praticare i due aspetti del processo di crescita, quello cognitivo, acquisizione di conoscenze attraverso lo studio, la ricerca la lettura e altro e quello realizzativo, messa in pratica dei contenuti acquisiti con esercizi, disciplina intenzione e fiducia incrollabile nel successo…è inutile dire, che il secondo aspetto è il più difficile ma quello che distingue il magistro/a in fieri dalle persone mediocri, pigre e non interessate a gestire consapevolmente la propria vita. Mettiti in gioco con intenzione e crescerai in rapporto al tuo impegno!!!

 

AUTOAFFERMAZIONI

Io Sono la Divina Manifestazione fisica ed energetica dell’IO SONO in atto, mi amo e mi riconosco, mi accetto e apprezzo come sono, ho piena e incrollabile  fiducia nella progressiva crescita della mia scintilla divina, praticando fiducia in me, autostima, considerazione apprezzamento e rispetto di me stesso/a…..e vinco!!!!

Magna Presenza IO SONO, mi sento pienamente centrato/a lucido/a e consapevole, accetto e lavoro sul mio karma passato traendone il programma della nuova e positiva crescita evolutiva con calma serenità e consapevolezza gioiosa e soddisfacente….

 

 

 

ITINERARIO DELL’ANIMA DOPO IL TRAPASSO

 

        Tutti ci domandiamo cosa succede alla persona nel momento del trapasso, durante il processo del rilascio del corpo fisico, involucro della sua entità psico-spirituale. Fino al trapasso nell’altra dimensione, l’uomo semina e costruisce qualcosa   che porta con sé  nel suo viaggio attraverso le vite; in quell’attimo, i corpi sottili, eterico o vitale, astrale o del desiderio, l’Io o mente lasciano il fisico, (si rompe la corda d’argento, il filo della vita fisica) e portano con sé, racchiusi come in un’ampolla, i risultati di tutte le loro esperienze, l’essenza di vita impressa in un atomo-seme che, quando avrà attraversato tutti i processi dell’aldilà, si reincarnerà nella successiva e nelle altre esistenze (l’atomo-seme è situato fisicamente nel cuore e al momento del trapasso esce dal cervello). Da quel momento per tre giorni sfila davanti agli occhi eterici tutta la vita trascorsa, come su un grande schermo panoramico in cui gli eventi si presentano in ordine inverso, dalla morte alla nascita,  e per grandi quadri il trapassato rivede ciò che ha vissuto ma senza partecipare; questo processo dura fino a quando il corpo eterico  si dissolve lasciando libera l’anima di entrare nel kamaloka o purgatorio, dove inizia il processo di purificazione, vedremo come, che porterà l’anima nel mondo celeste.

        Nel periodo di kamaloka l’anima subisce il processo di liberazione dai vizi o difetti o desideri forti e molto condizionanti, ad esempio: se il trapassato in vita era attaccato al piacere e al gusto del cibo o del sesso, non avendo più il corpo, il suo desiderio  si acuirà sempre più ( tale è la sofferenza di cui Dante parla nella Divina Commedia) causando forte dolore, perché impossibile a soddisfarsi, allora la sua anima si libererà da quell’eccesso e imparerà nella successiva incarnazione ad essere più equilibrata e nel cibo e nel sesso; così avviene per tutti i vizi ed eccessi,  come l’attaccamento al denaro e per ogni azione fatta, con il risultato  di alleggerire l’anima dai legami eccessivi terreni, per farla salire sempre più nelle alte regioni dello spirito; comprendendo tale processo c’è la risposta ai vari perché della vita fisica: -Perché mi capita quel particolare evento o rapporto o situazione? Ecco la risposta: l’anima  nel rivivere a ritroso gli eventi tutti della sua vita passata, prova in ogni momento del processo particolarmente le sofferenze che ha causato agli altri con il suo comportamento ( e le gioie in un’altra dimensione di cui poi parleremo); ad esempio, se all’età di 40 anni ha picchiato una persona provando grande piacere, nel kamaloka al momento del reincontro con essa, proverà la sofferenza e il dolore causatile e la sua Coscienza Superiore gli imporrà di riparare il male fattole, come? Nella successiva incarnazione incontrerà quella persona in una determinata situazione (molto simile a quella precedente), certo in un aspetto diverso e le dovrà ripagare il debito passato in qualche maniera con sofferenza e dolore. Ecco la spiegazione di tanti fatti strani che ci accadono quotidianamente, essi sono le conseguenze di azioni fatte in vite passate in contesti diversi, ma che ora secondo la legge del Karma, ci ritornano per essere soddisfatte con sofferenze uguali a quelle da noi causate allora.

      Consapevolezza, comprensione perdono e amore sono le forze che riparano alla grande gli effetti di azioni e di comportamenti psicofisico e spirituali errati. C’è una regola in questa esperienza del kamaloka: che gli eventi si susseguono ad una velocità tripla di quella terrena, cioè se una persona è vissuta 60 anni, la sua esperienza in quello stato durerà 20 anni terreni, questo è per noi vincolati ancora al tempo-spazio; ma ci sono molte eccezioni!! Attraverso le regressioni e le canalizzazioni di alte Entità, si sa che alcune anime si reincarnano quasi subito e altre rimangono nell’altra dimensione, perché lavorano con più forza indisturbati….è la legge divina che noi possiamo capire ma non modificare. Quindi, giudicare anche eventi gravi pesanti o orribili è un atteggiamento troppo umano ma che non spiega le vere cause profonde di eventi situazioni o rapporti; attualmente accadono molti omicidi di donne da parte di mariti, compagni amanti o altri, occorrerebbe domandarsi obiettivamente (difficile emotivamente) qual è stato il loro rapporto nelle vite passate….la legge del Karma è inflessibile e impersonale, solo l’accettazione il perdono e l’amore la possono superare. Dietro ogni evento o situazione c’è sempre la legge di causa ed effetto, il karma….è dura ma giusta, infatti alcuni la chiamano Legge della Giusta Distribuzione.

          Perciò, quando parliamo della Coscienza che ci guida nelle situazioni difficili della vita, significa che la nostra scintilla divina, l’Io Superiore, nella esperienza del Kamaloka ha imparato la lezione e non vuole più ricadere nell’errore, ha capito il giusto comportamento e cerca di seguirlo; questa è la parte del gioco cui partecipiamo tutti da trapassati, rimane il sentimento-istinto, impresso nel subconscio, delle esperienze di dolore fatte divenendo “voce della coscienza”, la virtù di resistere all’errore.

       Terminata l’esperienza del Kamaloka, lo spirito purificato passa oltre in una nuova dimensione, portando con sé l’essenza delle esperienze vissute nel Purgatorio, incorporate nell’atomo-seme, che lo seguirà sempre spingendolo al bene.

         In questa nuova dimensione, chiamata Primo Cielo, l’anima sperimenterà sempre a ritroso gli effetti delle buone azioni fatte, vedrà le scene in cui ha compiuto del bene, sentirà la gratitudine di chi lo ha ricevuto e proverà l’apprezzamento di ciò che gli altri hanno fatto per lei. Nulla è dimenticato!!! In questa dimensione è fortemente accentuato il sentimento della bontà e tutte le più alte  aspirazioni umane vengono realizzate nella assoluta quiete, pace e riposo ( si potrebbe identificare nella Gerusalemme Celeste) e con la massima soddisfazione; tutti coloro che sono stati attivi e creativi, gli artisti in particolare, perfezionano la loro arte e le loro doti creative e di amore altruista.  Con la permanenza in tale dimensione tutti i sentimenti di sofferenza e dolore purificati e di gioia bontà e bellezza si concentrano nell’atomo-seme, che ci segue nelle vite e formeranno il corpo astrale o del sentimento nella prossima incarnazione; ciò che sentiremo, emozioni, sentimenti impulsi e istinti di fondo, che in numerologia costituiscono  la individualità, si formano in tale dimensione.

       Il passaggio nella dimensione successiva, Secondo Cielo, la vera patria dell’Ego, avviene in maniera che l’essenza dei 3 corpi, fisico eterico e astrale, ormai disciolti, si trova nell’energia dello Spirito come rinnovata e purificata, pronta a  crearsi le basi della nuova vita futura, successiva incarnazione. Il trapassato ha bisogno di essere molto pregato, specie in questo stato, perché si possano fissare nel suo Io Superiore, la scintilla divina, gli ideali più profondi che lo accompagneranno e sosterranno nella prossima esistenza: l’amore la compassione e il rispetto, la consapevolezza la conoscenza e la volontà, il perdono l’altruismo e anche la gioia la contentezza e la soddisfazione dell’agire. Qui l’anima si costruisce le nuove condizioni fisiche e ambientali adatte al suo nuovo stadio di sviluppo e modifica, grazie all’azione  delle entità celesti che lo guidano sempre, addirittura il clima la flora e la fauna per plasmare il mondo, in cui verrà nella prossima incarnazione,  per accumulare nuove esperienze e nuovi frutti. In questa dimensione il trapassato apprende l’arte di crearsi il corpo adatto per la prossima vita, tale da esprimere tutto ciò che ha realizzato in cielo; fase molto importante, che ci fa capire quanto dobbiamo riconoscere e apprezzare il nostro corpo fisico attuale che contiene in sé la 5° essenza dei 3 corpi abbandonati dopo il trapasso dell’ultima vita. Impara anche a lavorare inconsciamente alla costruzione del proprio corpo, strumento adatto ad esprimere il suo karma futuro nelle condizioni, che si è creato già nell’aldilà con le alte gerarchie, Spiriti del tempo, di razza di popolo e di famiglia. E’ un lavoro dapprima inconscio nella dimensione prenatale, poi, dopo il concepimento all’inizio della 4° settimana (nelle settimane iniziali è la madre che lavora al corpo del feto) la scintilla reincarnata, cui si è aggiunto il quarto elemento, l’io la mente, inizia il lavoro cosciente di creazione del proprio strumento fisico: Epigenesi.

      Bene, ora inizia la fase importante della preparazione alla nascita fisica, perché, quando la scintilla ha assimilato tutti i frutti della vita passata e preparato l’ambiente,  in cui dovrà scendere per progredire, e imparato a costruire il suo nuovo corpo, l’Essenza del suo Io, la vera identità spirituale, la scintilla divina la mente Io, passa nella nuova dimensione, (Terzo Cielo) in cui sentirà la spinta a reincarnarsi: vedrà in grandi quadri la vita che le è riservata e che ha scelto, i grandi avvenimenti, la nascita i fatti più salienti e anche la sua morte, ma è libero nella scelta di tutti i particolari del suo viaggio terreno; per esempio, se deciderà di andare da Roma a Milano, come ci arriverà, con quali mezzi e per quali strade, è nel suo libero arbitrio ma a Milano deve arrivare e ci arriverà. La sua visione, che sarà più viva al momento del suo concepimento, quando ha già scelto i genitori le famiglie e il popolo, la razza il tempo e il luogo dove nascere, inizia dalla culla e arriva alla tomba, capirà che il senso della esistenza è l’esperienza che apporta tanti valori e significati e che il dolore è il maestro di vita, specie per gli spiriti consapevoli, che attraverso di esso imparano a non commettere lo stesso errore; l’esperienza è la scuola di vita, più si sperimenta e più si impara e si cammina, si cresce e avanza nel cammino della perfezione, non solo da singoli individui ma con i propri simili; infatti, l’esistenza fisica non è la ripetizione monotona di cause ed effetti, esiste un continuo apporto di cause nuove e originali che danno un senso vero all’evoluzione, creazione libera e originale della propria vita.

          Una volta nato fisicamente, per un lungo tempo il corpo fisico si prepara alla vita individuale permettendo ai corpi sottili (eterico astrale e Io) di svilupparsi diventando attivi in collaborazione con il macrocosmo; ogni 7 anni fino ai 21 avvengono dei cambiamenti; a 7 anni si completa il corpo eterico-vitale, a 14 l’astrale e a 21 inizia l’attività dell’Ego, che è capace di pensare autonomamente e di usare le forze degli altri corpi per la propria evoluzione. Comunque una volta sceso sul piano fisico l’individuo segue le leggi e dell’evoluzione fisica e di quella spirituale e si trova nel pieno della problematica conoscitiva spirituale e umana, nel senso più vero della parola.

 CONCLUSIONE

      Innanzitutto caro lettore/lettrice ti avverto che queste notizie, piuttosto dettagliate (io le ho ancora ristrette) sui processi che l’anima vive dopo il trapasso, sono state comunicate da secoli per via esoterica, cioè da Maestro a discepoli iniziandi in tutte le scuole occulte di ogni civiltà, dalla tibetana e egizia a quelle europee e oltre……ora si possono leggere senza difficoltà in libri seri di esoterismo, vedi Steiner,   (ci sono alcuni cambiamenti nei tempi di attuazione, specie per le reincarnazioni molto più rapide ). La loro attendibilità è altissima, perché è verificabile attraverso canalizzazioni  di medium coscienti, che le registrano e le comunicano al loro pubblico. Quale lo scopo di tali conoscenze? Non soddisfano solo la curiosità ma hanno la funzione molto importante,  direi fondamentale, di far capire che la esistenza è il risultato dei pensieri, sentimenti emozioni e azioni di vite passate, è in sostanza frutto del nostro agire materialmente e spiritualmente e come tale può essere modificato e trasformato, secondo i nostri attuali programmi di vita. La vita individuale nelle sue linee essenziali è la manifestazione di chi siamo, da dove veniamo e del nostro bagaglio di esperienze vissute, (la  Numerologia aiuta moltissimo) ma lascia piena libertà al nuovo, a tutto ciò che possiamo creare, secondo i nostri pensieri, sentimenti ed emozioni…. La vita è bella misteriosa e affascinante, se la apprezziamo nel giusto senso, altrimenti può diventare una prigione…..

P.S. I trapassati hanno bisogno e accettano di buon grado le preghiere dei vivi, specie di quelli con cui hanno avuto stretti legami…. ( ci risulta da contatti tramite sensitivi).

Preghiere per i trapassati

    Affido con il cuore e l'intenzione all’IO SONO, agli arcangeli Michele e Azrael (protettore dei trapassati) e agli spiriti reggitori del Karma, l'anima di  ....avvolgetela di potenti calde e luminose energie di verità, giustizia e amore, di conoscenza bellezza e perfezione.......beneditela e assolvetela (3volte) nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo...........così è…grazie

 

Padre nostro (Io Sono) e di tutte le cose che sei nei cieli, affido a Te e ai tuoi Arcangeli   Michele e Azrael con immensa gratitudine e fede profonda l’anima di…………avvolgetela di luce di verità e conoscenza, giustizia perdono e amore….e che attraversi i processi del kamaloka (purgatorio) con coscienza e volontà di perfezione nell’amore incondizionato…….così è….grazie

 





 

 

 

 

Blog Agosto/Settembre 2025 Il Potere individuale dell’Io Sono….

 

 

 

                                            IL POTERE INDIVIDUALE DELL’IO SONO PER                                                           RISVEGLIARE LA COSCIENZA DEL PRESENTE

                                           E LA FIDUCIA  INCROLLABILE IN SE STESSI

 

               Lo scopo primario di questo articolo è  quello di far capire, per poi realizzare, che noi, Scintille Divine, abbiamo a disposizione, per natura, notevoli e illimitate  potenzialità, energia-pensiero amore, per operare cambiamenti e trasformazioni, oltre alla acquisizione di nuove facoltà, nei diversi aspetti della nostra entità, e in quello fisico, guarigione, e in quello psicospirituale, scioglimento di blocchi interiori, mutamenti di pensieri, sentimenti ed emozioni e relativi atteggiamenti e comportamenti, per risvegliare la consapevolezza  l’attenzione al presente e l’amore per una vita serena creativa e desiderosa di progredire evolutivamente con sicurezza. Occorre però, un requisito fondamentale: credere fermamente nel potere della nostra Scintilla, facendo un atto di fede, manifestando cioè, incrollabile fiducia in ciò che sentiamo, pensiamo diciamo e facciamo, sostenuti da una ferma consapevolezza. Non dovrebbe mai mancare anche la ricerca del piacere interiore ed esteriore, nel senso che l’attività energetica dovrebbe essere animata da fantasia, bellezza e creatività, gioia e soddisfazione; possono essere utili autoaffermazioni di questo tipo: Oggi è una splendida giornata…Io Sono la gioia e la forza, la sicurezza e l’efficienza in ogni situazione e rapporto….mi sento bene, centrato/a, attivo/a lucido/a consapevole e godo di essere vivere e amare incondizionatamente….

      Prima di affrontare le problematiche quotidiane personali, inserite nel contesto sociale in cui ognuno vive, attirato per legge di attrazione, è giusto chiarire quali strumenti e potenzialità noi Umani abbiamo a disposizione, per riconoscere ed elaborare il nostro patrimonio-bagaglio fisico e psicospirituale, che ci portiamo dietro da vite…realtà che dobbiamo riconoscere e accettare, altrimenti ci faremmo discorsi senza un fondamento reale a livello spirituale evolutivo ( karma ). Ogni creatura, noi Umani in particolare, perché lo possiamo riconoscere tramite il pensiero, porta con sé l’impronta divina del Creatore, per cui ci definiamo Scintille Divine, nel senso che siamo stati creati ad immagine e somiglianza del Creatore; quindi, abbiamo in noi potenzialmente l’energia divina, più o meno offuscata dal fumo delle passioni e degli istinti,  emozioni sentimenti e pensieri negativi.  Siamo in realtà delle coscienze, cioè entità dotate di potenziali poteri, facoltà e capacità illimitate, che vanno riconosciuti in noi e sviluppati consapevolmente con pazienza umiltà e grande entusiasmo, intenzione e fiducia piena nei risultati voluti e programmati. Quali i più importanti, e io insisto, i più essenziali in questo periodo storico e alcuni per sempre? Il più sentito è il senso di vivere, respirare e svolgere le funzioni, che ci mantengono in vita e istintivamente ci consentono di ricercare benessere piacere e voglia di sperimentare; fin qui è l’istinto vitale che ci accomuna al regno animale.

    Ora è il momento di riconoscere e sviluppare il potere della consapevolezza, che è la base di ogni manifestazione del vero senso umano; la consapevolezza è la luce che ci fa riconoscere come siamo strutturati, quali poteri facoltà e capacità abbiamo e quali gli aspetti negativi della nostra natura, è la forza propulsiva per riconoscerci (la numerologia può aiutarci) ed evolvere.  Infatti, quando siamo in fase di lavoro interiore, formuliamo i pensieri giusti per raggiungere gli obiettivi voluti, in sostanza il programma di vita: rapporto con se stessi, sempre fiducioso, di apprezzamento e autostima profonda, rispetto e certezza di raggiungere inizialmente il risveglio della coscienza del proprio valore, fondamentale requisito per avanzare ulteriormente; infatti, il pensiero presente è l’energia creativa che anima tutti i cuori e le menti, dando sicurezze pace e serenità. Da tale certezza noi possiamo partire programmando il cammino della nostra esistenza, tappa dopo tappa, come gli atleti, cercando di raggiungere, attimo per attimo, i nostri obiettivi. Quali? La consapevolezza ci dirà quotidianamente il da farsi pratico, rafforzando in noi la capacità creativa presente con serenità chiarezza e armonia. L’inizio è il riconoscimento e il potenziamento della nostra identità, scintilla divina, che va coltivata incessantemente in quanto energia-pensiero, che ci collega all’Uno-Tutto nelle diverse situazioni quotidiane…. Esempio:- Vivi momenti di tristezza malinconia e basso livello energetico? Devi trovare il modo di ricaricarti, creando positività allegria  e contentezza…..questo è il pensiero guida: voglio gestire i miei umori….. sono energia-pensiero, ciò che io penso, Sono e si realizza!!! Devi sentire con forte emozione che sei energia potente, sicura e pura al di là di ogni condizionamento e costrizione. Le situazioni i rapporti e gli eventi hanno questa funzione, di offrirti occasioni di metterti in gioco…… poi, se sei un carattere creativo, puoi scegliere un evento in cui dimostrare la piena fiducia e stima in te stesso. In questa ottica la vita fluisce con serenità e armonia.

    Domanda riflessione: - Chi mi dà sicurezza e il senso di essere  vivere e amare con  piacere e soddisfazione? Io stesso/a con la mia costante e lucida consapevolezza, riscaldata dall’amore incondizionato….(le formule positive sono il carburante potente che attiva la nostra energia creativa) poi, se le condizioni sociali potessero contribuire a proteggerci e aiutarci a stabilire un rapporto armonico con il prossimo e le istituzioni, sarebbe il top. Se ci sforziamo di vivere la vita quotidiana in questo modo, l’esistenza cambia volto, diventa una palestra di occasioni di crescita evolutiva, non solo a parole ma concretamente.  Ogni aspetto della nostra vita  viene consapevolizzato: per primi i rapporti di relazione con il prossimo… amore amicizia e lavoro richiedono un atteggiamento particolare. Infatti,se sono rapporti “antichi karmici”, occorre capire con una analisi obiettiva quali sono i limiti, le carenze gli ostacoli da superare e gli aspetti positivi per una serena e armonica convivenza e comunicazione. Mi spiego: nei rapporti sentimentali occorre tenere presente che il vivere quotidiano mostra aspetti positivi e negativi, momenti di intimità, in cui si possono provare soddisfazioni e gratificazioni, gioia e sicurezza, bellezza e gratitudine, specie quando ci si prende cura uno dell’altro, ma compaiono anche aspetti negativi, limiti carenze e difetti, proprio su questi bisogna concentrare l’attenzione, per cercare di modificare consapevolmente determinati atteggiamenti e comportamenti interiori ed esteriori del proprio carattere; ad esempio, l’accettazione dell’altro/a, la comprensione dei suoi limiti e difetti e il rispetto pieno della sua entità, scintilla divina…così si riconoscono attraverso le reazioni istintive anche le nostre carenze e ci possiamo modificare ….. poi, se tale lavoro viene fatto insieme consapevolmente, si può raggiungere il vero amore comprensione, accettazione e cura dell’altro, gioia e soddisfazione completa. In tale maniera si riescono a trasformare emozioni, sentimenti e pensieri sciogliendo particolarmente blocchi interiori e colmando le carenze….. se il lavoro poi viene esteso anche a modificare i rapporti familiari, si fa un’opera altamente significativa, che ha influssi positivi sul karma di genitori, fratelli e figli, le cui vite fanno parte del karma comune di famiglia. In questo aspetto si può avere la consapevolezza di essere ”la pecora bianca” che ha la missione di modificare in positivo alcuni aspetti condizionanti, che si trascinano da vite in famiglia e che si ripetono continuamente d’istinto, perché fanno parte del DNA di gruppo. L’energia- pensiero, la nostra arma segreta, risvegliata con amore entra in gioco operando miracoli.

     Allora possiamo affermare con sicurezza di essere cocreatori della nostra nuova realtà insieme con chi ci vive intorno a macchia d’olio; infatti, riusciamo a coinvolgere nel nostro modo di vivere, oltre ai famigliari, i vicini di casa, gli amici e i conoscenti e se siamo animati dal senso di condivisione, la società in cui viviamo e l’umanità intera. Da qui nasce la pace e la fratellanza, la collaborazione e la tolleranza, il rispetto e l’amore che accendono una fiducia potente, protezione e cura del prossimo. L’esistenza individuale inizia a fluire con entusiasmo al presente con idee chiare concrete e creative in piena armonia e amore, funzione importante nel processo energetico di creazione di pace e collaborazione fraterna dell’intera umanità. Noi siamo Uno e ciò che pensiamo e facciamo ha ripercussioni sicure nella energia universale che respiriamo; abbiamo questo ruolo importantissimo nel processo di cocreazione della realtà in cui viviamo ma è fondamentale prima di iniziare qualsiasi attività creativa, compiere l’atto di fede, di cui abbiamo parlato e credere nella nostra divina capacità e potere di risvegliare la coscienza nel flusso perenne dell’energia IO SONO.

      Per concludere: attiviamoci con entusiasmo fantasia e creatività, come creatori-attori della nostra vita, che ci è data proprio per realizzare il grande sogno  di essere persone libere, padrone della propria esistenza da condividere in piena armonia con il prossimo…..autonomi autosufficienti indipendenti insieme con gli altri nel pieno rispetto e fiducia…..reciproci. Cerchiamo con tutte le nostre facoltà e poteri di fare della nostra giornata  il capolavoro della nostra vita….nel senso che tutto, anche le azioni più semplici, lavarsi e vestirsi, mangiare guidare ecc.., deve essere fatto nel migliore dei modi, perfetto……ogni attimo merita di essere vissuto con creatività e consapevolezza, positività e amore incondizionato…….in questo modo l’ansia e la paura, le preoccupazioni e le tensioni, la disistima e l’insicurezza tendono a disciogliersi….siamo Scintille  Divine, Magistri/e in divenire…..ma è importante mettersi in gioco, altrimenti sono solo parole……

 

AUTOAFFERMAZIONI

1)     IOSONO LA MAGNA PRESENZA IO SONO, riconosco ed affermo con consapevolezza e forza il potere del pensiero-energia amore, che mi consente di realizzare ciò che sento penso dico e faccio con piacere soddisfazione e fiducia piena  negli ottimi risultati.

 

2)     Io Sono la potenza del pensiero-amore e mi realizzo pienamente con perfetta autostima.

 

3)    Oggi è una splendida giornata, positiva e piacevole per realizzare il disegno della mia anima con entusiasmo intenzione e la consapevolezza di essere Magistro/a in pieno sviluppo.

Vivere creativamente il presente

 

 

                                         VIVERE CREATIVAMENTE IL PRESENTE PER DISCIOGLIERE TUTTE LE NEGATIVITA’

       Sono un desiderio e una necessità molto forti e naturali quello di volersi sentire bene fisicamente e psico spiritualmente, per vivere con serenità, soddisfazioni e gratificazioni la propria vita quotidiana, ricca di eventi e situazioni, rapporti e incontri, talvolta anche particolarmente pieni di sofferenze e dolori, ansie e preoccupazioni ma anche di gioia piaceri e successi. In realtà noi viviamo negativamente, sotto pressione, perché siamo attaccati da due flussi energetici che provengono e dalla nostra interiorità, karma interiore, e dalle influenze esterne, dovute ai mass-media che continuamente ci bombardano di notizie e immagini negative e distruttive.

      Il primo lavoro che dobbiamo fare, se vogliamo stare bene calmi e centrati, in grado di apprezzare chi siamo e cosa abbiamo, è quello di riconoscere, per modificare, quelle emozioni e sentimenti, pensieri e quadri mentali, che nascono spontaneamente in noi…… mente e cuore sempre in un continuo lavorio mentale, che condiziona i nostri stati d’animo e le nostre relazioni individuali. Nelle giornate lavorative o no, affiorano sempre, oltre alcuni aspetti positivi di compiacimento e piacere, scontentezza e  insoddisfazione, paure ansia e preoccupazioni, talvolta realmente giustificate da situazioni concrete problematiche, ma più spesso nate da incapacità di accettarsi e apprezzarsi e dal senso di biasimo e quasi vergogna per come siamo o per la nostra condizione socio culturale; é un continuo lavorio mentale al negativo,  che annienta tutti gli impulsi di entusiasmo e creatività che esistono anche nel più incallito pessimista ma soffocati da questo démone interiore, che sembra albergare nel subconscio, come nel luogo più adatto a viverci. Questo riconoscimento, frutto dell’attività di ricerca consapevole di ciò che può farci sentire bene psico fisico mentalmente, è la base da cui partire per il viaggio di recupero, viaggio efficacissimo nella sua semplicità della gioia reale di vivere belle e positive esperienze quotidiane.

     Il viaggio inizia dalla decisione di non voler essere più condizionati dagli influssi interiori ed esteriori negativi nella nostra vita quotidiana; si sceglie di fare una semplice azione pratica (il campo di scelta è praticamente illimitato….. dal prepararsi una tisana, all’aiuto all’amico o amica in difficoltà con una telefonata),  la si fa con spirito libero, positivo e creativo….. la fantasia coadiuva moltissimo, piacevole e innovativa, seguendo tutto il processo di realizzazione consapevolmente. Questo dell’azione diretta immediata nel presente, è un retaggio di antica saggezza latina, ma attuale anche nella dottrina Zen: -Vivi l’attimo presente, come se fosse il primo e l’ultimo della tua vita, ma vissuto con libera scelta qui e ora, con amore ed entusiasmo creativo e sempre nuovo, dando il meglio di te stesso….. diventa una cosa tua, solo tua, in quel momento e, se sperimentata concretamente, è un raggio di luce di positività e di amore per la vita. Come al solito il consiglio amichevole è quello di compiere concretamente questa decisione, scelta per vederne subito gli effetti ……basta con le parole…… ci vogliono fatti reali e concreti per sentirsi bene. Se si entra in questa logica, l’esistenza cambia volto, diventa un’occasione continua di provare piacere e sicurezza per esprimere le nostre potenzialità, finora sconosciute….è un modo molto saggio e consapevole di battere il “nemico” nascosto nei meandri della nostra coscienza, che ci fa vedere e vivere la nostra esistenza al negativo: - Non sono capace di fare questo o quello…. tutti ce l’hanno con me….non me ne va bene una… per non dire altro….

   Comunque, è sempre valido e va potenziato l’impegno ad approfondire la conoscenza, che affina e sviluppa con l’esercizio la consapevolezza e allarga gli orizzonti delle realtà spirituali da scoprire e realizzare….ECCO L’ANTICO AFORISMA: Un passo sulla via della conoscenza, tre passi sulla via della realizzazione….Buon lavoro e ottimi risultati.

 

AUTOAFFERMAZIONI

1)    GRAZIE ALLA MAGNA PRESENZA IO SONO, IL CORSO DEI MIEI PENSIERI, SENTIMENTI EMOZIONI E QUADRI MENTALI NEGATIVI, CESSA QUI E ORA E PER SEMPRE…..COSì E’…

 

2)    MAGNA PRESENZA IO SONO, STO BENE IN PERFETTA FORMA, SONO POSITIVO/A,  CALMO/A, CENTRATO/A, E  CONSAPEVOLE ….VIVO CON PIACERE E CREATIVITA’, SICUREZZA E FIDUCIA NEL PRESENTE…..E VINCO! IO SONO LA LUCE, L’AMORE L’IO SONO!!